Se fosse un film, il suo titolo sarebbe sicuramente: “I tres amigos”. I tre ”amigos” (si fa per dire…) in questione sono, in ordine alfabetico, Busto, Gallarate e Saronno (in foto in alto di Josè Altuna), le tre formazioni che alla boa del girone d’andata si ritrovano a pari punti, insieme al primo posto in classifica e pronte a lanciare la volata per conquistare la “pole”.
“Noi ci siamo e vorremmo starci a lungo – dice in tono sereno Renato Biffi, coach di Saronno -. Aver battuto Gallarate di 30 punti dovendo rinunciare a due giocatori da quintetto come Gurioli e Politi e ad un cambio di extralusso come Lollo Gergati rappresenta un bel segnale in termini di vitalità e determinazione. Però, sarebbe fuorviante andare oltre i risultati della singola giornata in un girone d’andata che, finora, è stato condizionato da infortuni, acciacchi e assenze. Un po’ tutte le squadre infatti ne hanno sofferto e, in questo senso, aspetterei ad azzardare ipotesi relative al futuro perché i veri valori delle varie squadre si vedranno solo quando potranno schierare gli organici al completo e, aggiungo, per un arco di partite ragionevolmente lungo”.

Intanto voi, pur al netto delle assenze citate, siete comunque in linea con le aspettative, o no?
“Direi proprio di sì. Volevamo disputare un altro campionato da protagonisti e, per ora, siamo dove pensavamo di essere grazie anche alla bontà di un roster lungo in grado di proporre qualità, esperienza e la freschezza dei nostri giovani che, gara dopo gara, stanno acquisendo quelle certezze tecniche e caratteriali indispensabili per dare un contributo ricco di efficacia e continuità. Giovani come Tresso, De Capitani, Pellegrini hanno sfruttato, e stanno sfruttando alla perfezione, i minuti messi a disposizione e oggi come oggi sono usciti dallo “status” di panchinari per entrare in quello, più importante, che equivale ai titolari. Vorrei anche sottolineare che non mi prendo nessun merito per la crescita e l’impatto sempre più positivo dei giovani della nostra “cantera”. Il merito infatti è tutto loro, dell’impegno che profondono in allenamento e della buonissima mentalità che sempre dimostrano”.

La tua squadra finora si è distinta per la sua versatilità proponendo gare ai 100 punti accanto ad altre con ritmi offensivi decisamente più bassi.
“Le due condizioni citate hanno però un denominatore comune: l’intensità e la bontà del lavoro difensivo. Fin dal primo giorno abbiamo cercato di lavorare duro per dare alla squadra una forte identità nella nostra metà campo e pian piano ci stiamo avvicinando all’obiettivo prefissato perché anche nelle partite caratterizzate da grande produzione offensiva, tutto è cominciato là dietro, da un atteggiamento difensivo di alto livello”. 

Per il primato vedi una corsa a tre, oppure un “rettilineo” ancora aperto?
“La classifica dice che per ora noi, Busto, Gallarate guidiamo il gruppo, ma quando mi guardo alle spalle vedo in Milanotre, Gazzada e Mortara avversari di grande valore. Quindi, corsa ancora apertissima”.

Chiudiamo come sempre con la schedina partendo da: Academy Varese – Nerviano?
“2”.

Valceresio – Mortara?
“2”.

Gazzada – Milanotre?
“1”.

Busto-Gallarate?
“Big-game di giornata e sicuramente bella partita: vedo favorita Busto: 1”.

Opera-Saronno?
“Posso mettere X? No? Allora, mi tocca dire 2 in una gara in cui, sotto il profilo tattico, dovremo essere bravi e lucidi nel capitalizzare i vantaggi fisici che abbiamo in diversi ruoli”.

PROGRAMMA 10^ GIORNATA
Sabato 27  novembre  
Academy Varese – Nerviano
Valceresio – Mortara
Gazzada – Milanotre
Domenica 28 novembre
Opera-Saronno
Busto-Gallarate

CLASSIFICA
Busto, Gallarate, Saronno 14; Milanotre 12; Gazzada, Mortara 10; Nerviano, Opera 6: Valceresio, Varese 2. 

Massimo Turconi

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