Giorni intensi per la Serie D (almeno per quel che riguarda i gironi a venti squadre): sabato 16 ottobre cominceranno gli anticipi valevoli per la 6^ Giornata, antipasto di lusso sia per i match di domenica sia per l’infrasettimanale di mercoledì 20 ottobre.

Con un occhio di riguardo al Girone A e al Girone B, vediamo come si sono organizzate le società nostrane per l’imminente giornata e analizziamo il momento che stanno vivendo.

Caronnese

Non anticipano i rossoblù: l’attesa sfida al Casale resta confermata per domenica 17 ottobre alle ore 15.00. Il bel pareggio sul campo del Pont Donnaz ha permesso alla Caronnese di respirare una piccola bolla d’ossigeno e di dare un pizzico di fiducia all’ambiente. Fiducia che sarà indispensabile per lasciarsi alle spalle una prima parte di campionato abbastanza complicata e risalire la classifica dall’attuale 16esima posizione. I ragazzi di mister Scalise, infatti, non hanno ancora vinto: all’ottimo pareggio del debutto contro la Sanremese (una delle maggiori potenze del girone) è seguito l’1-1 abbastanza scialbo contro l’RG Ticino e il doppio ko firmato Derthona (0-2 al “Comunale” di Caronno Pertusella) e Vado (2-1 in Liguria). Il primo accenno di reazione c’è stato domenica scorsa e ora la Caronnese è chiamata a gettare il cuore oltre l’ostacolo fronteggiando a viso aperto una delle massime candidate alla vittoria finale.
Dopo il big match contro il Casale, mercoledì prossimo i rossoblù saranno attesi sull’insidioso sintetico di Fossano per poi tornare tra le mura amiche domenica 24 ottobre ospitando il Saluzzo. Obiettivo? Fare quanti più punti possibili.

Castellanzese

Momento critico in casa neroverde. Una sola vittoria a fronte di ben quattro sconfitte è un bottino troppo misero per una squadra che lo scorso campionato aveva impressionato chiunque rendendosi protagonista di un cammino esaltante concluso al secondo posto.
La situazione attuale è ben diversa e dice che la Castellanzese è al penultimo posto nel Girone B: il periodo no ha spinto il presidente Affetti a scendere in campo in prima persona per dare una scossa all’ambiente. Volendo essere maliziosi, potrebbe essere un ultimatum ad Andrea Ardito? Prendere l’eredità di Achille Mazzoleni e ripetere quanto fatto dal predecessore (con un gruppo però in gran parte rinnovato) rappresentava una sfida estremamente difficile che Ardito ha raccolto con entusiasmo; al momento, tuttavia, non sta avendo i risultati sperati.
Affetti si aspetta una reazione, ma il prossimo impegno della Castellanzese è uno scherzo del destino: sabato 16 alle ore 15.00 i neroverdi faranno visita proprio alla Casatese di Mazzoleni. Dopo un inizio difficile, i biancorossi si sono rialzati con tre vittorie consecutivi e si stanno confermando come legittimi pretendenti al trono; esattamente ciò che dovrà fare la Castellanzese. Tanti ex da una parte e dall’altra, tante motivazioni, tanta voglia di dare il massimo: siamo solo alla 6^ Giornata, eppure Casatese-Castellanzese rappresenta già un crocevia cruciale per il prosieguo della stagione.
Tra l’altro, guardando avanti, mercoledì i neroverdi ospiteranno un’altra corazzata del girone, il Desenzano Calvina, per poi vedersela con il più abbordabile (ma insidioso) Ponte San Pietro domenica prossima. Giorni cruciali per la Castellanzese; giorni in cui si decide il futuro di Ardito?

Città di Varese

Alla vigilia del campionato, molto probabilmente, i biancorossi non si aspettavano di dover fronteggiare alla 6^ Giornata la capolista del Girone A. Eppure è proprio così, e il merito è del Chieri che ha stupito tutti nei primi cinque impegni stagionali. Saldamente alla guida dei piemontesi c’è, tra l’altro, una vecchia conoscenza di mister Rossi come Marco Didu, tecnico tenace e dalle idee chiare: proprio per questo motivo il Città di Varese non deve in alcun modo sottovalutare l’appuntamento di domenica 17 ottobre alle ore 15.00.
I biancorossi vogliono ritrovare una vittoria che manca dalla seconda giornata contro il Fossano, anche perché la sconfitta di Novara e i pareggi contro Gozzano e Borgosesia hanno leggermente raffreddato gli animi della tifoseria, e vincere contro la prima della classe darebbe nuova energia al gruppo di Ezio Rossi. Città di Varese che, al netto di tutto, è al quarto posto in classifica (posizione utopistica lo scorso anno) e guarda con fiducia anche alla trasferta di Imperia in programma per mercoledì e all’impegno casalingo contro la neopromossa Asti di domenica prossima. Sfide insidiose, ma assolutamente alla portata del Varese che ha le carte in regola per uscire con nove punti da questo trittico.

Legnano

Anche il Legnano anticipa a sabato 16 ottobre e alle ore 15.00 farà visita alla Brianza Olginatese per riscattare il pesante poker subìto dal Breno. Lilla double-face: due vittorie, un pareggio all’esordio e due sconfitte. I ragazzi di mister Sgrò hanno dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela alla pari con chiunque, ma bisogna ancora lavorare molto sui cali di tensione che sono costati caro in alcune circostanze. Nel complesso, però, il Legnano può dirsi soddisfatto del suo cammino nel Girone B perché, come dichiarato a più riprese dalla società, l’obiettivo è quello di raggiungere i playoff che distano un paio di lunghezze.
Certo è che il trittico in programma non è dei più leggeri: dopo l’insidiosa trasferta lecchese, i lilla ospiteranno a la Casatese mercoledì prossimo e faranno visita al Desenzano Calvina domenica 24 ottobre. Partite difficili, partite da vivere tutte d’un fiato; partite che ci diranno dove può realmente arrivare il Legnano.

Matteo Carraro

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