Con gli arrivi di Gabriele Premoli e Andrea D’Orazio il Città di Varese ha ulteriormente rinforzato la difesa e il centrocampo (in attesa di ulteriori arrivi under). Resta, inutile dirlo, da sistemare l’attacco.

Analizziamo la situazione attuale del reparto offensivo biancorosso. Al momento sono stati riconfermati Minaj (’01), Aiolfi (’03) e Mamah (’98), cui si è aggiunto l‘innesto di Marco Pastore (’99), duttile centrocampista con spiccate doti offensive che può agevolmente ricoprire tutti i ruoli sulla trequarti. Il tassello finale sarà la prima punta e, di contorno, dovrebbero arrivare ulteriori elementi per rimpolpare il reparto.

Domanda inevitabile: chi sarà la prima punta? Risposta: Roberto Cappai. L’attaccante sardo classe ’89 (19 gol nell’ultimo campionato) è il profilo ideale tanto caro a mister Rossi, in grado di fornire gol e supporto alla squadra. Da giorni ormai la sua firma sembra essere imminente, ma l’ufficialità continua a slittare e un filo di preoccupazione comincia a serpeggiare tra la tifoseria biancorossa.

Anche con Cappai, comunque, serviranno altri rinforzi e il nome caldo in queste ore è legato ad una riconferma: Giulio Osarimen Ebagua. Il bomber classe ’86 aveva sposato la causa Città di Varese lo scorso inverno e con i suoi gol ha contribuito a raggiungere la salvezza; dall’altra parte, tuttavia, la sua condizione fisica non è mai stata ottimale e in un primo momento sembrava utopistico rivederlo ancora con i colori biancorossi.

Sotto la forte spinta di Antonio Rosati, invece, il Varese si è convinto a puntare ancora una volta su Ebagua e, nei prossimi giorni (già domani verosimilmente) arriverà l’ufficialità. Attualmente Ebagua non si trova a Varese, ma la firma è imminente e Rossi potrà dunque continuare a contare sul suo bomber già dall’inizio del ritiro; probabilmente insieme alla riconferma di Ebagua sarà annunciato lo stesso Cappai in modo da conferire all’annuncio più atteso quel pizzico di teatralità che non guasta mai.

Con Ebagua, l’auspicio dello staff è che il centravanti raggiunga al più presto una discreta condizione atletica, e il probabilissimo arrivo di Cappai l’attacco biancorosso comincia a diventare più che interessante; la palla passerà poi proprio a Rossi e toccherà al tecnico torinese schierare la squadra migliore. Sicuramente un tandem offensivo composto da Ebagua e Cappai supportati da Pastore stuzzicherebbe la fantasia di tutti, ma per questo bisognerà verificare la compatibilità tra i due. Più probabilmente (ammettendo che Rossi continui, come sembra, con il 3-4-1-2) solo uno sarà il titolare, affiancato da un velocista come Minaj in modo da concedere meno punti di riferimento alle difese avversarie.

Con Aiolfi e Mamah pronti a subentrare in qualsiasi momento (e, con un pizzico di sacrificio, in qualsiasi ruolo) l’attacco del Varese al momento delle firme di Ebagua e Cappai sarà pressoché completo. Ciò non preclude l’arrivo di un altro big di categoria e, ovviamente, non impedisce alla commissione mercato di puntellare il reparto con almeno un paio di under pronti ad accumulare esperienza.

Senza firme sono tutte supposizioni, ovvio, e sarà poi lo stesso Rossi ad esporsi in merito non appena avrà a sua completa disposizione l’intero parterre di attaccanti. Nel frattempo, ormai è praticamente una certezza, Giulio Ebagua continuerà ad essere un giocatore del Città di Varese.

Matteo Carraro

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