Giampaolo Calzi riparte dal Valle Olona. E’ questo il grande colpo di mercato che il DG Orazio Carnelli ha confezionato negli ultimi giorni e che darà sostanza, esperienza e classe al centrocampo rossoverde di mister Rovellini.
Il classe ’85 Calzi, infatti, non ha bisogno di molte presentazioni: giocatore che ha vestito numerose maglie tra Serie D e Serie C, tra cui quelle di Varese e Pro Patria, negli ultimi due anni ha militato nel Castello, club che partecipa al campionato regionale di Seconda Lega svizzera. E ora, alla fine del girone d’andata del torneo elvetico che coincide con una lunga pausa invernale, ha detto sì al Valle Olona per iniziare una nuova avventura calcistica in Italia dopo che quella da dirigente della Vergiatese si è interrotta qualche settimana fa.

Sono letteralmente entusiasta – esordisce così -. Ho svolto qualche allenamento con il Valle Olona già settimana scorsa e ho trovato un ambiente che mi è piaciuto subito, mi sembrava di esserne parte da sempre. La società è nuova in Promozione ma vuole far bene, crescere e, cosa da non sottovalutare, può contare su strutture all’avanguardia che in pochi hanno. Conosco mister Rovellini e lo stimo e, seppure abbia avuto qualche altra proposta, ho scelto il Valle Olona. Sono contento e non appena arriverà il transfer dalla Svizzera debutterò”.
Probabile ma non scontato, dunque, il suo esordio già domenica 21 novembre contro l’Accademia CMC Uboldese in una sfida tutt’altro che semplice ma che potrebbe allungare la striscia positiva.

“Ieri ho visto i ragazzi a Cassano contro l’Union Villa Cassano e sono molto contento per la vittoria. Quando un successo arriva al 94′, come è successo a noi ieri, significa che una squadra soffre, lotta e vuole prendersi il risultato pieno fino all’ultimo secondo. Il gruppo ha carattere, è tenace e si impegna e io voglio prendere per mano i più giovani e trasmettere loro la mia esperienza. Mi piacerebbe riuscire a far crescere la mentalità, mostrare il giusto approccio all’allenamento e alla partita e offrire la mia lealtà, tutte caratteristiche che a mia volta mi sono state insegnate qualche anno fa da chi era più “grande” di me. L’obiettivo salvezza è alla nostra portata e vogliamo arrivarci tutti insieme”.

Calzi, dunque, si dividerà tra Varano Borghi, dove risiede con la famiglia, e la Svizzera, dove continuerà a lavorare. E a questo percorso aggiungerà la tappa di Olgiate Olona: “Da quando ho iniziato a giocare al Castello ho detto sì ad un lavoro nell’ambito sanitario in Canton Ticino che anche adesso porterò avanti, naturalmente. Con il Castello ci siamo salutati alla fine del girone d’andata; è stata una bellissima esperienza e la chiudo con la squadra al terzo posto in classifica con 22 punti. Ora mi metto completamente a disposizione di mister Rovellini e dei miei compagni dentro e fuori dal campo”.

Laura Paganini

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