busto arsizio pro patria vs olbia javorcic

Tenetevi forte. Il paragone è dichiaratamente spericolato. E rischia di vestire un po’ largo. Ma, in termini aritmetici, fa davvero poche grinze. L’ultima volta così avanti nella Regular Season che allo “Speroni” si è giocata una sfida di vertice in C (escluse Seconda Divisione o C2) era il 26 aprile 2009: 1-2 con il Ravenna nella 31^ giornata. Biancoblu primi a 53 punti, romagnoli quarti a 49. Ricordo amaro (sedimentato nella direzione di Gallione di Alessandria e nel loden ribaldo del presidente giallorosso Fabbri), ma comunque utile a dare la dimensione di cosa potrebbe rappresentare in prospettiva il partidazo di domani (ore 15) tra Pro Patria e Renate. Questa volta, tigrotti quarti e brianzoli primi. Con il senso dei gelidi 90’ della 24^ che potrebbe riflettersi nei residui 2 mesi a venire. Nella vigilia di Ivan Javorcic c’è però pochissimo melodramma: “Match interessante perché giochiamo contro la prima in classifica che è lì per merito e ci rimarrà fino alla fine. Per noi è motivo di orgoglio. Si apre una settimana da 9 punti (mercoledì la Lucchese, domenica la Pergolettese, ndr), che dobbiamo leggere sapendo che non sposterà nulla del nostro percorso”.

Fuori Ghioldi e Spizzichino, da valutare Fietta per la panchina, recuperato dalla squalifica Nicco, appiedato invece dal Giudice Sportivo Lombardoni. Indisponibilità su cui Ivan Drago non manca di porre l’accento: “Lombardoni per noi è un’assenza pesante. Per le qualità che ha in fase difensiva e per il suo ruolo di play basso. Forse il più difficilmente sostituibile. Ma abbiamo giocato anche altre volte con altri schieramenti come all’andata. Sarà una partita complicata. Loro hanno molta qualità dal centrocampo in su con giocatori che possono rompere l’equilibrio. Dovremo stare attenti sui duelli come Nicco e Kabashi ma anche altri. E saper offendere in maniera giusta. Superficialmente potremmo dire che si affrontano due sorprese. In realtà, Renate e Pro Patria sono due realtà che da anni programmano e cercano di migliorare i propri obiettivi”.

Da non escludere la 24^ diversa formazione in altrettante giornate. Fungibilità che per lo spalatino ha una matrice ben caratterizzata: “Denota un certo tipo di approccio, di cultura, di filosofia, di lavoro quotidiano. Uno dei punti di forza di questa squadra che riesce a ruotare tanti uomini senza perdere della propria identità. Anzi, mettendo sempre qualche sfumatura diversa”. Altrove cambiare è segno di incertezza. Diversamente qui è sintomo di padronanza del mezzo.                  

Pro Patria, amore e pizzeria. A botte di lunch match, alla fine anche la Pizzeria Capri di Busto Arsizio ha infornato il match sponsor per la diretta di San Valentino su Sky Sport (PrimaFila Pay per View canale 254 del decoder, cronaca affidata al baskettaro Geri De Rosa già al microfono per la sfida del 17 gennaio con l’Alessandria). La Pro Patria ha già vissuto la ribalta della TV satellitare nelle prime 3 gare interne del 2021. Alternativa streaming attraverso il broadcaster licenziatario ElevenSports.      

Giovanni Castiglioni  

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