Esperienza, competenza, entusiasmo e tanta voglia di fare. Sono queste le parole dell’ordine per la neonata formazione del Borgo Olonese di Induno Olona che ha come obiettivo primario essere una Scuola di Calcio e Vita per i più piccoli. Attività dedicata solo ai baby per far scoprire loro la sana voglia di fare sport, di stare insieme e di crescere giocando a pallone.

Il progetto è stato presentato nella struttura di Olona proprio ai piedi del campo da calcio. “Iniziamo questo progetto che nasce proprio dalla struttura e dal Borgo Olonese con i fratelli Luppi che sono da sempre l’anima dell’Olona – apre la conferenza Ambrogio Baj, uno degli artefici della nascita dell’AB Olona con Alberto Caleffi e Claudio Bernasconi che avrà in Graziano Mozzoni il segretario -. Sono Marco e Daniele che per quasi 15 anni hanno fatto vivere il gioco del calcio in questo campo e proprio da loro non poteva che ripartire questa nuova idea. Il Covid ha bloccato praticamente due stagioni e ora noi ripartiamo con l’obiettivo di fare puro settore giovanile senza pensare alla prima squadra. Scuola di Calcio e Vita: è la nostra mission. Insegnare calcio ma soprattutto una grande palestra di vita”.

Marco Luppi, il presidente, ripercorre la storia dell’Olona Calcio. “La società è nata nel 2005 e fino al 2020 ci siamo sempre iscritti al campionato di Terza Categoria. Un gruppo di amici con la voglia di stare insieme e giocare a calcio. Abbiamo sospeso e il covid ha fatto il resto andando a sconvolgere il mondo del pallone. Siamo un bel gruppo che ha voglia di fare e mettersi in gioco, ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di ripartire pensando ai più piccoli. Oggi è una bella giornata, il sole splende e fa capire e ci fa ben sperare che anche qualcuno in alto è con noi con questa nuova iniziativa”.

Il Responsabile Tecnico sarà Antonio Cacciatore, uomo di esperienza e di calcio. “Per me è una nuova sfida da fare con i ragazzi della fascia di età con cui preferisco lavorare. È una grande scommessa, partiamo da zero e sappiamo che non sarà facile. Abbiamo tanto entusiasmo e voglia di fare e la speranza è che sabato e domenica vengano tanti ragazzi che noi siamo pronti ad accogliere e a far divertire. Vorremmo far giocare a calcio i ragazzi lasciandoli in pace senza mettere loro troppe pressioni legate al risultato. Si devono divertire prima di tutto”. 

Alla conferenza è intervenuto anche l’Assessore allo Sport del Comune di Induno Olona, Emanuele Marin. “Ringraziamo i fratelli Luppi che in questi anni hanno messo tanta energia nel portare avanti il progetto Olona che col Borgo Olonese ha dato un’identità a questa zona. Quella appena nata è una grande scommessa, un nuovo progetto che sono certo potrà essere vinta”.

Testimonial d’eccezione, che sarà presente anche agli Open Day, l’ex mister del Varese Calcio Stefano Bettinelli, indunese doc.
“Sono di Induno e credo che quello che state facendo sia un progetto molto bello. Mi piace molto l’idea e l’obiettivo che volete inseguire: far giocare e divertire i ragazzi senza per forza pensare al risultato. La benzina sono l’entusiasmo e la competenza e qui ne vedo molta”.

L’invito è per tutti i ragazzi nati tra il 2011 e il 2017 che sabato 4 settembre (nel primo pomeriggio) e domenica 5 (alle 10) potranno partecipare all’Open Day. Sarà sufficiente presentarsi con i propri indumenti da calcio.

Michele Marocco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui