TRADATE – Due rigori, tanta intensità e una partita improntata fin da subito sul duello fisico: sono questi i termini che meglio descrivono la gara tra Pro Azzurra Mozzate e Arsaghese, due squadre in cerca di punti importanti per rimanere aggrappate alle zone nobili della classifica. I ragazzi di mister Papis, in fondo, devono riscattarsi dalla sconfitta di settimana scorsa contro il Bosto, la prima della stagione, mentre quelli di mister Contaldo vogliono confermarsi sulla scia di quanto fatto vedere in casa contro il Cantello Belfortese. Una partita che regala emozioni fino all’ultimo istante, quando Diao con una zampata firma il pareggio ormai insperato per i suoi, fissando il punteggio della gara sul 2-2.

PRIMO TEMPO – Il primo pallone della partita viene toccato dalla Pro Azzurra Mozzate: battuta affidata a Loo e padroni di casa che provano immediatamente a farsi vedere in avanti. Al 5’ di gioco arriva il primo calcio di punizione della partita, fischiato a favore degli ospiti. Hushi dal limite dell’area di rigore prova il cross a servire un compagno di squadra, ma la traiettoria del pallone risulta imprecisa e viene ben letta dalla difesa dei ragazzi di mister Papis. La palla persa da dal terzino degli ospiti, però, non nega a Vendemmiati di riprovarci qualche istante più tardi, mettendo un cross teso in mezzo su cui deve intervenire Lucca, anticipando l’uscita e deviando la sfera con i pugni. La partita, in ogni caso, risulta molto improntata sullo scontro fisico, e avvicinandosi al quarto d’ora di gioco sono effettivamente poche le occasioni da gol create. Buono lo stop di Vendemmiati al 13’, con Squizzato che aveva visto il compagno di squadra libero sulla sinistra ed era riuscito a calibrare bene l’assist; strozzata la conclusione dell’attaccante dell’Arsaghese, che finisce molto al lato del primio palo. Al 15’ si sblocca il match. I padroni di casa conquistano un calcio di rigore con la battuta che viene affidata a Loo. Il numero 10 della Pro Azzurra Mozzate battezza l’angolino alla sinistra del portiere e spiazza completamente Buso, che si butta dal lato opposto. Il gol galvanizza i padroni di casa e appena 5 minuti più tardi riescono addirittura a ripartire in contropiede da una rimessa laterale sbagliata dall’Arsaghese: Ahmed intercetta e fa partire la ripartenza sul fronte opposto dove apre per Tutone, scambio con il compagno e poi tiro-cross teso in mezzo, Buso manda in corner. Dalla bandierina si presenta Chiarion che chiama lo schema e crossa teso in mezzo, ma la traiettoria è troppo su Buso, che intercetta senza problemi. Terzi inteviene con le cattive su Hushi e rimedia un cartellino giallo. Al 38’ occasionissima Mozzate. Dalla bandierina si presenta il solito Chiarion, che prova di nuovo lo schema a cercare il compagno sul secondo palo. La palla, respinta dall’Arsaghese, termina comunque tra i piedi di Ahmed, che da fuori apre per Di Simone libero sulla destra, il numero 6 dei verdi tenta la conclusione a giro a pochi centimetri dal secondo palo A 3 minuti dal termine l’Arsaghese conquista un calcio di punizione dal limite dell’area, la battuta impatta sulla barriera, e qui arriva un altro episodio chiave: il direttore di gara fischia una deviazione di mano e indica il dischetto del rigore. Dagli 11 metri, si presenta Falsaperna, che tira potente in rete e beffa l’estremo difensore Lucca. Con il gol allo scadere, il primo tempo termina sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO – Arrembante l’atteggiamento dell’Arsaghese all’avvio della seconda frazione di gioco, con gli ospiti che perdono palla immediatamente dopo la battuta ma la riconquistano pochi istanti più tardi, provando la conclusione dai 15 metri con Squizzato, che viene intercettata dalla difesa della Pro Azzurra Mozzate. I ragazzi di mister Contaldo tendono a rimanere molto più alti con il baricentro. La prima vera occasione del secondo tempo, però, è firmata Mozzate con Loo che sugli sviluppi di un calcio d’angolo tira forte e rasoterra da fuori area, trovando la deviazione di tacco di Chiarion che spizza il pallone proprio verso l’angolino basso alla sinistra di Buso; l’estremo difensore degli ospiti devia nuovamente in calcio d’angolo. Sul fronte opposto l’Arsaghese conquista un calcio di punizione dai 25 metri, ma il tiro di Squizzato termina dritto tra le braccia di Lucca. Al 10’ minuto altro fallo, questa volta subito dal Mozzate: Chiarion batte e cerca l’effetto a sorprendere Buso, il tiro del numero 2 dei verdi prende l’angolazione sperata ma termina di poco a lato. Sei minuti più tardi, da segnalare l’occasione dell’Arsaghese: Vendemmiati trova il filtrante per Squzzato, che può involarsi verso la porta difesa dei padroni di casa, ma il direttore di gara segnala una posizione irregolare dell’attaccante. Dopo 10 minuti senza grandi occasioni, al 28’ arriva il raddoppio della Pro Azzurra Mozzate con Forni: il numero 9 ci mette il fisico e tiene il possesso palla all’interno dell’area avversaria dove si fa spazio tra gli uomini di mister Contaldo, l’attaccante in maglia verde tenta il tiro ad incrociare sul secondo palo, che termina alle spalle di Buso. Da segnalare, al 32’, l’infortunio di Mastromarino tra le fila del Mozzate: il numero 16, entrato nel corso della ripresa, deve abbandonare il campo, e viene sostituito da Sinani. Le azioni che seguono, fino a 10’ dal termine, hanno più o meno tutte lo stesso schema. A farsi vedere in avanti è quasi sempre la Pro Azzurra Mozzate, che fa arrivare palla ad uno dei due uomini sulle fasce e, con loro, tenta l’imbucata al centro dell’area di rigore. La stanchezza fisica, però, fa da padrona, e le giocate iniziano a perdere sensibilmente di qualità. L’unica occasione dell’Arsaghese arriva al 40’, con Falsaperna che beffa tutti e, controllando un pallone arrivato dalla metà campo, parte in accelerata da solo verso la porta di Lucca, la posizione del numero 11, però, è irregolare, e l’arbitro assegna un calcio di punizione a favore dei padroni di casa. Anche il tiro di Agrello, a pochi secondi dallo scadere, risulta poco pericoloso per Lucca, che rimane immobile e devia con i pugni. In pieno recupero, arriva, però la beffa per la Pro Azzurra Mozzate. L’Arsaghese conquista un calcio d’angolo ad 1 minuto dal termine del recupero: vanno tutti nell’area di rigore dei verdi e, nella mischia, ha la meglio Diao, che in qualche modo riesce a concludere in rete e regala il pareggio ai suoi. La partita termina dunque sul risultato di 2-2.

I MIGLIORI IN CAMPO
AHMED 7.5 (Pro Azzurra Mozzate) – Gli è mancato solo il gol per coronare una prestazione sostanzialmente perfetta. Tra finte, corsa, dribbling e colpi di tacco, a Tradate si è visto un vero Ahmed Show, con il numero 7 che ha dimostrato, più di tutti, di essere il vero motorino di questa squadra.
DIAO 7 (Arsaghese) – Entrato ad un quarto d’ora dal termine, il giudizio su questo giocatore non può di certo essere completo. Quello che vogliamo lodare di Diao, però, è la cattiveria messa in campo, con il grande merito di farsi trovare pronto una volta chiamato a dare una svolta alla partita. 

I COMMENTI

PAPIS (allenatore Pro Azzurra Mozzate) – “Sono arrabbiato, perché loro non hanno mai tirato in porta e hanno pareggiato. Abbiamo semplicemente dominato, ci hanno portato via un punto solamente per demeriti dell’arbitro. Ci sono le immagini, ormai in questa categoria non sono più i giocatori che decidono le partite, ma i direttori di gara. Già la settimana scorsa ci hanno espulso un giocatore dopo 10 minuti, oggi altri errori. Io credo che più di cosi non si possa fare, non posso recriminare nulla ai miei. L’Arsaghese non ha dimostrato quella forza tale da giustificare un posizionamento in classifica migliore del nostro. Hanno fatto gol su un rigore e un calcio d’angolo, per il resto non ricordo altre occasioni. In vista della prossima, dobbiamo semplicemente continuare sulla strada intrapresa, sperando di recuperare qualche infortunato”. 

CONTALDO (allenatore Arsaghese) – “Sono contentissimo di quello che abbiamo espresso in campo. Mozzate è una delle favorite del campionato, allenata da un signor mister come Papis. Hanno un’ottima rosa, sapevamo che sarebbe stato difficile. Abbiamo raggiunto il pareggio all’ultimo minuto ma penso che avremmo meritato abbondantemente di essere avanti. Alla fine loro hanno fatto un solo tiro in porta nel secondo tempo, tra l’altro su un nostro errore in uscita. Per il resto, siamo stati più o meno in dominio, e nei primi dieci minuti non sono mai usciti dalla metà campo. Peccato per qualche errore di troppo fatto nell’ultimo passaggio, ma penso che avremmo potuto portare a casa i 3 punti. Se abbiamo avuto un piglio diverso nella ripresa? Fondamentalmente non ero dispiaciuto di come abbiamo approcciato alla gara, ma avendo poche nozioni sugli avversari è normale adattarsi nel mentre e fare degli aggiustamenti in corsa. Dovevamo rompere le loro trame di gioco in determinati punti, e ci mancava solo di prendere confidenza con la loro squadra. Sono contento perchè miglioriamo di volta in volta, limando quegli errori che erano evidenti fino ad un mese fa”. 

IL TABELLINO
Pro Azzurra Mozzate – Arsaghese 2-2 (1-1)
Pro Azzurra Mozzate: Lucca 6, Chiarion 6.5, Terzi 5.5, Gattuso 6, Sala 6 (11’st Cremona 6.5), Di Simone 6, Ahmed 7.5, Kumah 6, Forni 7 (38’st Bredice SV), Loo 7, Tutone 6.5 (17’st Mastromarino SV – dal 30’st Sinani SV). A disposizione: La Fata, Patti, Martucci, Nardi, Signorini. Allenatore: Papis
Arsaghese: Buso 6, Ferro 6.5 (41’st Ndir SV), Pietroboni 6 (41’st Nebuloni SV), Castoldi 6.5, Passera 6, Hushi 6.5, Binda 6, Lo Bello 6, Vendemmiati 6.5, Squizzato 6.5 (31’st Diao 7), Falsaperna (23’st Agrello) A disposizione: Pellizzi, Tamborini, Gitti, Guei Allenatore: Contaldo
Arbitro: Federico Bosi, sez. Abbiategrasso
Marcatori: pt: 15’ rig. Loo (M), 45’ rig. Falsaperna (A); st: 28’ Forni (M), 45’+4’ Diao (A)
Note: Giornata nuvolosa, bassa la temperatura percepita. Circa 50 gli spettatori presenti in tribuna. Recupero: 0’+5’

Inviato Gabriele Rocchi

BUSTO ARSIZIO – Per i padroni di casa c’è un accenno di crisi che va al di là della sconfitta di misura di settimana scorsa sul campo del San Michele, ma risiede più che altro nei risultati di qualche diretta concorrente che ha saputo mettere un po’ di margine. Il Bosto si è invece rilanciato alla grande dopo il tonfo di Ispra e ha vinto le ultime tre gare. La partita rispecchia il momento delle due formazioni e il Bosto dopo poco più di un quarto d’ora è già in doppio vantaggio per un colpo di testa di Lo Presti e un rigore di Tasco. Nella ripresa l’Antoniana ci prova con orgoglio e va due volte vicina al 2-1, ma alla distanza crolla e il Bosto trova altre due reti con Redaelli e Lovisetto. Rotondo 0-4 per la squadra ospite.

PRIMO TEMPO – È la squadra di casa a partire meglio quando al 5′ un filtrante da metà campo pesca Ruggeri largo a destra: palla per Ciuciu che calcia forte, Marcon respinge col piede; sulla ribattuta Ruggeri avrebbe un’altra chance, ma questa volta è Fronte a impedire alla palla di andare in rete. Il Bosto risponde con Tasco che allarga per Ambrosino, bravo a vedere l’inserimento di Pellegrini: conclusione potente di sinistro che Colombo toglie dallo specchio. Sulla rimessa che ne consegue, Ambrosino crossa per Lo Presti che appostato sul secondo palo firma il vantaggio con una bella girata aerea. L’Antoniana non ci sta e cerca subito il pari, Marcon blocca a terra la conclusione di Ciuciu. Al 17′ un lancio dalle retrovie di Ossola pesca Redaelli, abile a saltare Noci in area e a subire il fallo: Tasco dal dischetto fa 0-2. Tasco si esalta dopo il gol e libera Redaelli per il tiro col mancino dal lato dell’area, Colombo si supera compiendo un autentico miracolo in tuffo. Per provare a riaprirla l’Antoniana si affida a Stabile, che fa un bel gioco di gambe per difendersi dall’assalto di Pellegrini e calcia bene da fuori, ma la conclusione è larga. Un minuto dopo un anticipo di Gariboldi vale il contropiede veloce che lancia Morelli a destra: il trequartista di casa riesce a inoltrarsi fino all’area di rigore, senza però trovare la porta col sinistro. Un Bosto cinico chiude la prima metà di gara in vantaggio per 0-2.

SECONDO TEMPO – Pavone si gioca subito Corbetta per Gariboldi passando, di fatto, ad uno schieramento con tre uomini a supporto di Ciuciu. Appena entrato Corbetta fa un bel numero a destra e si accentra per una conclusione a giro verso il secondo palo che dà solo l’illusione del gol. Protesta l’Antoniana al 7′ quando la palla arriva a sinistra a Pellegrini, che sfodera un cross pericoloso: Colombo è costretto a respingerlo coi pugni, ma così facendo la palla arriva a Redaelli che deve solo toccarla per scavalcare l’estremo difensore di casa. Il Bosto ora si diverte e Lo Presti lancia Bonanni a destra, palla orizzontale per Tasco che sfodera la conclusione della giornata: clamorosa la risposta di Colombo a togliere anche questa dall’incrocio. Al 16′ è Pellegrini a sfoderare una bella giocata da metà campo, con un lancio millimetrico per Redaelli che però trova sulla conclusione mancina un’altra buona risposta di Colombo, che blocca in tuffo. Lo spartito per l’Antoniana prevede sempre la circolazione di palla per arrivare al cross da destra, Morelli fa tremare il Bosto con un tiro-cross che va sul fondo per un soffio. Girandola di cambi per entrambe le formazioni, con il Bosto che amministra e l’Antoniana che ci prova con orgoglio ad accorciare. Il gol lo sigla invece il Bosto quando Lo Presti recupera una brutta palla in uscita della difesa di casa e appoggia su Tasco, attento a vedere la sovrapposizione di Lovisetto alle sue spalle: suggerimento preciso e il capitano ospite fa 0-4. L’arbitro non assegna minuti di recupero e i quattro gol di scarto rimangono tali anche al fischio finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Colombo (Antoniana) 6.5: sono tante le conclusioni verso la sua porta ed è costretto più volte a metterci una pezza. Incolpevole sui gol, sono due gli autentici miracoli che compie: nel primo tempo in tuffo sulla conclusione di Redaelli e nel secondo quando Tasco troverebbe l’incrocio lontano, se non fosse per la sua manona.
Redaelli (Calcio Bosto) 7.5: prestazione superlativa da parte di tutta la squadra, ma Redaelli a sinistra è un autentico rebus per il diretto marcatore. Suo il rigore conquistato che indirizza pesantemente la gara, sua anche la rete che poi la chiude già a inizio secondo tempo.

IL TABELLINO
ANTONIANA – CALCIO BOSTO 0-4 (0-2)
Antoniana: A. Colombo, Gariboldi (1′ st Corbetta), Moro, Villacis (19′ st Voltan), Noci (40′ st Schiaffi), La Rocca, Cuviello, Stabile, Ciuciu (40′ st Bertoldi), Morelli, Ruggeri (24′ st Lualdi). A disposizione: M. Colombo, Graci, Martinoli. Allenatore: Pavone.
Calcio Bosto: Marcon, Lovisetto, Ambrosino (15′ st Cervellin), Fronte, Giardini (20′ st Curatolo), Ossola, Pellegrini (35′ st Codari), Bonanni (27′ st Granata), Lo Presti, Tasco, Redaelli (27′ Padula). A disposizione: Arrigoni, Ghiringhelli, Battistello, Pisacane. Allenatore: Epifani.
Arbitro: Saini di Sondrio.
Marcatori: pt: 9′ Lo Presti (B), 18′ rig. Tasco (B); st: 7′ Redaelli (B), 41′ Lovisetto (B).
Note: pomeriggio nuvoloso e freddo, terreno di gioco in condizioni difficili. Spettatori 100 circa. Ammoniti: Noci (A), Ambrosino (B), Voltan (A). Angoli: 6-5. Recupero: 0′ + 0′.

Inviato Filippo Antonelli

Le altre partite (in aggiornamento)

VALCERESIO – SAN MICHELE 4-1
Valceresio
: Dicara, Lo Presti, Di Carluccio, Ndzie (40′ pt Pozzi), Sassaro, Carini, Rigoni, Bosio, Cervone (28′ st Cinieri), Piccinotti (40′ st Premoli), Ippolito (44′ st Basaglia). A disposizione: Monceri, Basaglia, Cantelmo, Antonini, Premoli, Pozzi, Cinieri. Allenatore: D’Onofrio
San Michele: De Leo, Agosti (27′ st Bardotti), Ricci, Smeraglia, Caturano (16′ st Palese), Chrifi, Pozzolini, Berardi (28′ st Parente), Qosaj, Landi (35′ st Bartolomei), Boscolo (10′ st Mastropietro). A disposizione: Arioli, Bardotti, Mastropietro, Tancredi, Sandi, Palese, Bartolomei, Cereti, Parente. Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Stinga di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 7′ 10′ Ippolito (V); st: 30′ Cervone (V), 35′ Ippolito (V), 40′ Qosaj (S)

Ippolito show e la Valceresio continua a viaggiare ad alta velocità.
Al 7′ il primo gol è una perla del numero undici che riceve da Piccinotti al limite, stop di petto e palla dritta all’incrocio dei pali. Passano appena tre minuti e Rigoni si incunea in area, la sua conclusione sbatte sul palo, Piccinotti raccoglie e rimette in mezzo, ancora Rigoni questa volta fa sponda all’altezza del dischetto per Ippolito che di prima intenzione trova un potente e preciso 2-0. Il San Michele reclama per un gol annullato in fuorigioco a Qosaj ma per il direttore di gara non ci sono dubbi. Si va al riposo sul doppio vantaggio per i padroni di casa.
Nella ripresa il match è sempre vivo, Dicara salva per due volte la sua porta con due interventi prodigiosi e la 30′ i ragazzi di D’Onofrio chiudono virtualmente il match grazie ad un contropiede fulmineo con lo scambio Rigoni – Cervone che premia quest’ultimo, 3-0. Mentre il San Michele resta in dieci per un rosso diretto a Chrifi, Ippolito cala il poker finalizzando un’altra ripartenza dove il suo destro è sporcato da una deviazione e vincente. Per i gialloneri prima dello scadere arriva la rete che rende meno amaro il passivo: lancio di Landi per Qosaj, l’attaccante stoppa ed infila nell’angolino. Triplice fischio, 4-1.

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FALOPPIESE RONAGO – NFO FERNO 0-1 (0-1)
Faloppiese Ronago:
Buzzi, Introzzi, Brumana (31′ st Bernaschina), Guglielmi (19′ st Corti M.), Amonini A. (41′ st Moretti), Canossi, Latorrata, Romanò, Di Iorio, Bugnoni, Manfrin. A disposizione: Corti L., Bertolini, Rubera, Turchiano, Sguerri, Corti M., Moretti, Bernaschina, Genoni. Allenatore: Clementi
NFO Ferno: De Maria, Ferrario, Vita, Casotto, Savoldi, Madeo L, Cova Caiazzo, Randon, Leontini, Arrigoni, Propato. A disposizione: Migliorin, Aluisi, Madeo A., Gaudio, Madera, Giannini, Nicastri, Boccato, Ciccone. Allenatore: Turri
Arbitro: Desiderato di Legnano
Marcatori: 25′ Madeo L. (N)

Basta Luca Madeo al Ferno per tornare al successo e per farlo su un campo ostico come quello della Faloppiese.
La gara la fanno gli ospiti che al di là della punizione di Madeo, che vale il vantaggio, hanno più chance per allungare, vedi rigore parato di Buzzi su Arrigoni e doppia traversa sempre di Arrigoni, una volta da calcio da fermo e una volta su azione. Nella ripresa Ferno non trova il colpo del ko ma riesce a gestire senza grossi patemi, per De Maria il lavoro è di normale amministrazione. Alla fine è 0-1.

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JERAGHESE – ISPRA 1-8 (0-6)
Jeraghese
: Silvestri, Azzolin, Castellaneta (29′ pt Aldieri), La Marca (1′ st Landone), Bignotti, Broggini (40′ pt Pedretti), Campacci, Lo Russo, Cala (32′ st Peli), Sylla, Bertoldo (20′ st Crespi). A disposizione: Fantinato, Landone, Aldieri, Crespi, Babolin, Peli, Pedretti, Bertoldo F., Cardani. Allenatore: Santoianni
Ispra: Pomatto, Del Vitto, Dardha (16′ st Bousselk), Gaballo (9′ st Piras), Modde (32′ st Magistri), Motta (17′ pt Antonetti), Oldrini, Barone (22′ st De Santi), Verde, Golisciano, Coulibaly. A disposizione: Bianchi, Bousselk, Piras, Antonetti, Magistri, Dell’Occo, De Santi. Allenatore: Pasetti
Arbitro: Volontè di Saronno
Marcatori: pt: 4′ Oldrini (I), 18′ Motta (I), 20′ Golisciano (I), 25′ Verde (I), 39′ Coulibaly (I), 43′ Del Vitto (I); 8′ Sylla (J), 41′ Oldrini (I), 44′ Golisciano (I)

L’Ispra fa la voce grossa in casa della Jeraghese e riesce ad avere la meglio addirittura con un punteggio “enorme”, 1 a 8.
Che la gara sia piuttosto indirizzata verso i binari nerazzurri lo si capisce subito, visto che passano appena 20′ ed è già 3-0. Il match lo sblocca Oldrini, Motta trova il 2 a 0 mentre Golisciano con un tiro da fuori da tris. Ma il primo tempo è tutt’altro che chiuso e Veder al 25′, Coulibaly al 39′ più Del Vitto al 43′ spingono l’Ispra sul 6 a 0.
La ripresa si apre con il gol della bandiera di Sylla, l’Ispra continua a gestire il match e mister Pasetti dà spazio anche alle secondo linee. Ma quando la gara sempre ferma sul 6 a 1, di nuovo Oldrini ed il gol da calcio d’angolo di Golisciano fanno scorrere i titoli di coda. Prova di forza per gli ospiti, domenica da dimenticare per i ragazzi di Jerago.

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CANTELLO BELFORTESE – LUINO 1-2 (0-2)
Cantello Belfortese:
Piovezan, Santillo, Calemme, Carretta, Di Bari, Da Pos, Martini, Italiano, Fontana, Puddu, Scalamandrè. A disposizione: Bartolomei, Motta, Zaniboni, Costa, Bianchi, Oliverio, Silva. Allenatore: Pantelis
Luino: Riva, Testa, Dozzio, Iori, Cigolini, Visconti, Fagnani, Vergottini, Cosso, Albertin, Piccatto. A disposizione: Calderaro, Testa, Piccinelli, Poletti, Trizio, Ferlaino, Jelmini, Giammaresi. Allenatore: Iori
Arbitro: Giannotta di Busto Arsizio
Marcatori: 5′ 10′ Albertin (L); 25′ Fontana (C)

Vince il Luino sul campo del Cantello Befortese e lo fa grazie alla doppietta di Albertin.
I primi dieci minuti sono letali con il numero dieci che fa subito capire su che binari vuole incanalare la gara. Al 5′, infatti, raccoglie il filtrante di Fagnani e con una sassata ad incrociare sul secondo palo castiga Piovezan. Passano appena 5′ minuti ed è già 2 a 0: questa volta il filtrante è di Vergottini, Albertin si presenta a tu per tu con l’estremo difensore di casa, lo raggira e mette in rete. Qualche altra chance arriva sempre in favore dei rossoblù con Cosso che prima si vede salvare un colpo di testa sulla linea e poi non trova lo specchio di pochissimo. La gara si innervosisce nella ripresa, il solito Fontana dà speranza ai suoi con una posizione defilata dalla destra che termina la sua corsa sul secondo palo, 1-2 quando mancano venti minuti. Animi caldi, ne fanno le spese Albertin e Piovezan che finiscono anzitempo sotto la doccia, il match si prolunga addirittura di sette minuti ma il risultato non cambia più. Vince il Luino per 2-1.

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SAN MARCO – TRADATE 0-2 (0-1)
San Marco:
Starvaggi, Vergari M. (31′ st Iorfida), Rivoltella, Oliveira, Panarese, Cancian, Kuklev (1′ st Lamperti), Gallarati, Carraro, Cacciaglia, Liano (23′ st Azuokwu). A disposizione: Cardi, Iacovino, Iorfida, Soardi, Vergari A., Azuokwu, Cortellaro, Lamperti. Allenatore: Efrem
Tradate: Martignoni, Ferrenti, Cavalleri, Galluzzo M., Galluzzo D., Simone, Amato (7′ st Maglio), Boldini, Mehmetaj (19′ st Knouzi), Lattuada (43′ st Sala), Stefanazzi (41′ st Ciambelli). A disposizione: Zerboni, Ciambelli, Maglio, Knouzi, Sala, Cipollaro, Pallaro. Allenatore: Fera
Arbitro: Rossi di Seregno
Marcatori: pt: 44′ Stefanazzi (T); st: 7′ Stefanazzi (T)

Doppio Stefanazzi ed il Tradate va, castigando una San Marco viva ma non efficace in fase offensiva.
Nel primo tempo sia Stefanazzi che Mehmetah si fanno vedere dalle parti di Starvaggi, è bravo il giovane portiere nel dirgli di no. Allo scadere del primo tempo, però, un errato disimpegno di Cancian favorisce Stefanazzi, il numero dieci calcia e complice la deviazione di Panarese batte il numero uno di casa.
Nella ripresa al 7′ è subito raddoppio: lancio lungo, Mehmetaj spizza e Stefanazzi ringrazia, involandosi verso la porta e poi battendo nuovamente Starvaggi. 0-2. I bustocchi cercano di scuotersi, Liano, Carraro e Cacciaglia hanno un qualche palla invitante ma non riescono a lasciare il segno. Al triplice fischio è 0-2.

In redazione Mariella Lamonica

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