FERNO – Al termine di una vera e propria battaglia, Ferno e Azzurra Mozzate si devono accontentare di un pareggio: 2-2 al triplice fischio. Succede tutto nella ripresa con il Ferno che si porta avanti di due reti (Madera e Ferrario), ma poi nel giro di cinque minuti il Mozzate grazie a due calci piazzati (Mireku su rigore e Chairion su punizione) acciuffa il pareggio.
PRIMO TEMPO – Nella gara valida per la quarta giornata di campionato si sfidano Ferno e Mozzate; padroni di casa in divisa gialloblu, ospiti in divisa verde. La prima occasione è per i padroni di casa quando al 9’, sugli sviluppi di una punizione, Randon rimette il pallone al centro dove Vita gira molto bene col mancino verso la porta; Lucca è però bravissimo a distendersi e deviare sul palo. La risposta del Mozzate non tarda ad arrivare, sempre da azione di corner, dopo una serie di deviazione il pallone se lo trova tra i piedi Di Simone che da pochi metri calcia a botta sicura dove trova però il miracoloso salvataggio di De Maria che si oppone. Continua il botta e risposta tra le due formazioni; Madera dal limite dell’area riesce a trovare uno spiraglio per calciare e lascia partire un gran destro indirizzato verso la porta; Lucca con un gran riflesso si oppone.
Dopo un ottimo inizio da parte di entrambe, le due squadre faticano a costruire chiare occasioni; partita giocata prevalentemente in mezzo al campo. Al 28’ Madera tenta l’azione personale, salta un paio di avversari e tenta la conclusione dai venti metri; palla che finisce a lato dalla porta difesa da Lucca. Al 32’ Loo si destreggia tra due avversari e si libera per la conclusione; il suo mancino dai 16 metri viene però respinto da De Maria. Al minuto 36, Chiarion direttamente da rimessa laterale, mette la palla in mezzo sulla cui si avventa Ahmed che in mezzo alla mischia tenta la conclusione con il tacco, ancora molto bravo De Maria nella risposta. Al 42’ il Ferno colpisce il secondo legno della sua partita. Da una punizione laterale, Madeo L. trova con un’ottima traiettoria Boccato che di testa indirizza benissimo verso la porta, la traversa respinge la conclusione del capitano.
Si chiude il primo tempo con il risultato di 0-0; Ferno che può recriminare per i due legni colpiti, ospiti che hanno comunque avuto le loro occasioni.
SECONDO TEMPO – Secondo tempo che inizia con un cambio tra le file ospiti: mister Papis mette in campo Forni al posto dell’ammonito Gattuso. Al 4’ minuto della ripresa passa il Ferno; Madera si avventa su una seconda palla, sposta regolarmente Terzi, si accentra e con un destro preciso batte Lucca. Al 13’ Madera ha l’opportunità di raddoppiare; su una palla in profondità si avventa il nove gialloblu, attaccante che apre il piattone ma Lucca con un gran riflesso salva i suoi. Al minuto 18 arriva il raddoppio del Ferno; da angolo di Madeo L., Andreolli fa la torre al centro dell’area dove arriva Ferrario che si coordina benissimo e con una splendida mezza rovesciata fa 2-0.
Neanche il tempo dei festeggiamenti per i padroni di casa che si vedono fischiare contro un calcio di rigore. Terzi viene agganciato in area da Madeo L. che lo stende. Dal dischetto Mireku calcio forte e incrociato, De Maria a mano aperta respinge con l’ennesima parata della sua partita, questa volta anche salvando dagli 11 metri. Al 25’ ci prova il Mozzate con il suo numero 9; Pagani, imbeccato da un lancio lungo tenta la conclusione di controbalzo, l’attaccante colpisce bene, ma De Maria riesce a deviare e con l’aiuto della traversa si salva. Il Ferno non riesce a calare il colpo del k.o.; Madera approfitta di un errore di Terzi, va verso la porta di Lucca ma poi la sua conclusione da buona posizione finisce larga di molto. Partita che si innervosisce con il passare dei minuti, arbitro costretto a ricorrere a parecchi gialli.
Al 37’ un fallo di mano di mano di Ferrario condanna il Ferno a subire un altro penalty contro; dal dischetto si presenta ancora Mireku che realizza, nonostante De Maria abbia intuito anche questo. Al 40’ il Mozzate ha l’occasione del pareggio; Pagani gioca molto bene di sponda per Kumah che arriva in corsa e calcia potente, De Maria si immola e salva il risultato. Al minuto 42 il Mozzate trova il pareggio con Chiarion; il 2 trova una bellissima traiettoria da calcio di punizione da posizione defilata, De Maria riesce a prendere anche questa però quando la palla ha già superato la linea di porta. Dopo 5 minuti di recupero e tanto nervosismo, finisce il match con il risultato di 2-2.
I MIGLIORI IN CAMPO
DE MARIA 7 (FERNO): Para tutto quello che può parare e anche di più, straordinario sul primo rigore di Mireku.
CHIARION 7 (MOZZATE): Corsa e sacrificio sulla fascia sinistra del campo. Importante nelle due fasi, segna il goal del pareggio con una grande punizione.
IL TABELLINO
NUOVA FIAMME ORO FERNO – PRO AZZURRA MOZZATE 2-2 (0-0)
FERNO: De Maria 7, Ferrario 6,5, Gaudio 5,5 (dal 45’ st. Nicastri s.v.), Madeo L. 6, Madera 6,5, Vita 6, Andreolli 6,5 (dal 24’ st. Propato 5,5), Casotto 6, Randon 6 (dal 30’ st. Madeo A. 5,5), Boccato 6, Savoldi 6,5. A disposizione: Migliorin, D’Aluisi, Leontini, Menini, Cova Caiazzo, Ciccone. Allenatore: Minniti
MOZZATE: Lucca 6, Chiarion 7, Terzi 5,5, Gattuso 6 (dal 1’ st. Forni 5,5), Cicchetti 5,5 (dal 22’ st. Corti 6), Di Simone 6, Ahmed 6 (dal 12’ st. Bredice 5,5), Mireku 6, Pagani 6,5, Loo 5,5, Kumah 5,5. A disposizione: La Fata, Sala, Sinani, Signorini, Cremona. Allenatore: Papis
Marcatori: st: 4′ Madera (F), 18′ Terzi (F), 37′ rig. Mireku (M), 42′ Chiarion (M)
Arbitro: Giovanni Bozzoni (Cinisello Balsamo)
Note: Giornata serene, terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Gattuso (M), Cicchetti (M), Boccato (F), Loo (M), Forni (M), Propato (F), Kumah (M) Angoli: 2-5 Recupero 2’- 5’
Inviato Andrea Garegnani
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VARESE – La Jeraghese arriva a Capolago rinfrancata dal primo punto conquistato settimana scorsa e con Baratelli come nuovo allenatore, il Bosto ha le ossa rotte dopo il 4-0 esterno a Ispra e vuole cercare il pronto riscatto.
I padroni di casa mettono fin dall’inizio alle corde i rossoblù e a metà primo tempo Redaelli firma il vantaggio. Nella ripresa un bel gol di Lo Presti e una rete di Bonanni direttamente da calcio d’angolo rendono ancora più pesante il passivo, sancendo una meritata vittoria che rispecchia quanto visto in campo: 3-0 il punteggio.
PRIMO TEMPO – Granata per Giardini e il rientrante Lovisetto per Munari sono le due scelte di Epifani rispetto alla scorsa settimana, Baratelli all’esordio sulla panchina rossoblù sceglie invece Cala e Bertoldo per La Marca e Pedretti. Prima conclusione verso lo specchio al 3′ quando una rimessa lunga di Lovisetto pesca la girata di testa di Bonanni: conclusione centrale. Al 5′ Redaelli trova Pellegrini che, da metà campo, fa partire una palla perfetta per Lo Presti a destra: tiro potente a incrociare che Silvestri mette in corner. Al 23′ la Jeraghese potrebbe rendersi pericolosa con una punizione dal limite, ma Campacci la calcia bassa sulla barriera. Al 26′ la sblocca il Bosto con grande merito del portiere Marcon, che intercetta in uscita un filtrante ospite e spara subito lungo premiando lo scatto in profondità di Redaelli: l’11 di casa ci arriva praticamente dall’altra parte del campo e incrocia alla perfezione per il vantaggio. Alla mezz’ora la Jeraghese da un lancio lungo dalle retrovie pesca Bertoldo lanciato a rete, ma il recupero di Fronte sbilancia l’attaccante che calcia male. Al 35′ Lo Presti salta Borsani sul lato sinistro dell’area e viene atterrato, tuttavia non arriva alcun fischio. Poco più tardi altra grande occasione per il Bosto quando Tasco dalla trequarti offensiva se la mette sul sinistro e calcia, la conclusione è decisamente fuori portata per il portiere ospite ma si stampa sul palo. 1-0 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – L’autore del gol Redaelli lascia campo a Piatti, Baratelli sceglie invece Lo Russo per Cala. Il Bosto sfiora subito il raddoppio con Pellegrini che da sinistra appoggia per Bonanni, conclusione potente ma centrale. Al 5′ Campacci appena dentro l’area difende il pallone dall’attacco di due difensori avversari e lascia a Giacoppo, che però calcia sul fondo. Al 7′ Tasco appoggia a Lo Presti al limite dell’area, che si gira bene e calcia nell’angolino lontano dove Silvestri non può arrivare: 2-0. Si riscuote la Jeraghese cinque minuti più tardi con Sylla che fa una bella apertura bassa dalla trequarti per Campacci largo a destra; l’attaccante rossoblù si appoggia su Lo Russo accorrente da dietro: conclusione bassa e debole. Si va di là e l’occasione la crea Tasco, abile a girarsi sul lato sinistra dell’area e a trovare Pellegrini a centro area: il tiro sarebbe nello specchio, ma la difesa mette in corner. Tasco calcia direttamente in porta dalla bandierina, Sylla sbuca sulla riga e respinge di testa. Sempre Tasco a lanciare i compagni: libera Lo Presti lanciato a rete, stavolta a tu per tu col portiere però l’esterno non trova la rete e c’è un altro buon intervento di Silvestri a respingere. Il Bosto torna un’altra volta a impegnare Silvestri al 35′ quando Piatti va via a sinistra e trova Bonanni in mezzo, la deviazione della difesa sul tiro del centrocampista di casa permette al portiere ospite di bloccare con facilità. La Jeraghese al 39′ esce da una mischia con una palla alta a sinistra che Castellaneta calcia di prima intenzione, ma la palla va alle stelle. Al 43′ il portiere ospite si ritrova controsole su un corner che Bonanni calcia direttamente verso il palo lontano: palla nell’angolino e 3-0. Con questo risultato l’arbitro decreta la fine della gara.
I MIGLIORI IN CAMPO
Lovisetto (Calcio Bosto) 7: davanti Tasco e Lo Presti combinano molto bene e creano occasioni da gol, a destra il capitano ci mette quantità e presenza per rompere le azioni avversarie e innescare il suo reparto offensivo.
Sylla (Jeraghese) 6.5: in un pomeriggio decisamente storto per la sua squadra, spicca per qualità in mezzo al campo ed è l’unica soluzione per provare a giocare palla a terra. Salva anche un gol respingendo sulla riga.
IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – JERAGHESE 3-0 (1-0)
Calcio Bosto: Marcon, Lovisetto, Pisacane (10′ st Ambrosino), Fronte (38′ st Cervellin), Granata (19′ st Giardini), Ghiringhelli, Pellegrini (27′ st Munari), Bonanni, Lo Presti, Tasco, Redaelli (1′ st Piatti). A disposizione: Arrigoni, Curatolo, Ghirardello, Gioia. Allenatore: Epifani.
Jeraghese: Silvestri, Borsani, Castellaneta, M. Azzolin, Landone, Sylla, Giacoppo (14′ st Pedretti), Broggini, Campacci (32′ st Aldieri), Cala (1′ st Lo Russo), Bertoldo (21′ st Peli). A disposizione: Fantinato, Bignotti, Crespi, Babolin, La Marca. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Magrin di Como.
Marcatori: pt: 26′ Redaelli (B); st: 7′ Lo Presti (B), 43′ Bonanni (B).
Note: pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in sintetico. 100 spettatori circa. Ammoniti: Sylla (J), Landone (J), Castellaneta (J), Aldieri (J). Angoli: 7-2. Recupero: 1′ + 4′.
Inviato Filippo Antonelli
Le altre partite (in aggiornamento)
Arsaghese-Ispra 0-1 (qui la cronaca – qui commenti e pagelle)
FALOPPIESE RONAGO – VALCERESIO 1-2 (1-1)
Faloppiese Ronago: Buzzi, Amonini A., Brumana, Gatti, Marra, Romanò, Latorrata, Bugnoni, Di Iorio, Casartelli, Manfrin. A disposizione: Amonini F., Genoni, Rubera, Canossi, Sguerri, Corti, Moretti. Allenatore: Clementi
Valceresio: Teseo, Lo Presti, Di Carluccio, Ndzie, Sassaro, Dell’Orto, Rigoni, Bosio, Cervone, Ippolito, Cinieri. A disposizione: Monceri, Basaglia, Cantelmo, Antonino, Premoli, Pozzi, Piccinotti, Coccioli. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Conti di Monza
Marcatori: pt: 25′ Di Iorio (F), 40′ Cinieri (V); st: 15′ Rigoni (V)
Vittoria di cuore per la Valceresio che in dieci dal 30′ del primo tempo strappa tre punti fondamentali.
La gara la sblocca al 25′ la squadra di casa con Di Iorio che ancora una volta dal dischetto è infallibile beffando Teseo con uno scavetto un po’ a rilento ma efficace. Pochi minuti dopo sono ancora Teseo – Di Iorio i protagonisti dove in un contrasto il portiere arriva in ritardo e colpisce l’avversario mentre la palla sta terminando fuori. Il direttore di gara lo manda sotto la doccia ma non concede il secondo penalty ritenendo che il gioco fosse fermo. C’è però un altro rigore di lì a poco e questa volta in favore degli arcisatesi, Ippolito va sul dischetto ma Buzzi respinge al mittente. La Valceresio non ci sta e nonostante abbia l’uomo in meno continua ad attaccare. Al 40′ lancio lungo di Sassaro che pesca Cinieri, ottimo lo stop al volo, dribbling secco e pallonetto che vale l’1 a 1, squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa sono ancora gli uomini di D’Onofrio i più propositivi e al quarto d’ora un altro lancio lungo questa volta imbecca Rigoni che entra in area e fulmina il portiere di casa, 1-2. La gara resta in equilibrio fin quando a 10′ dal termine la Faloppiese inizia a far valere l’uomo in più, pressione alta ma nulla che impensierisca troppo Monceri. Al triplice fischio è 1-2. Nota di merito per Rigoni, autore di una gara da applausi.
SAN MARCO – ANTONIANA 2-2 (1-0)
San Marco: Starvaggi, Kuklev (1′ st Boccaperta), Cortellaro, Oliveira (24′ st Cacciaglia), Panarese, Cancian, Gallarati, Salmoiraghi, Carraro, Ranieri (13′ st , Liano (10′ st Passafiume). A disposizione: Iacovino, Vergari, Boccaperta, Azuokwu, Cacciaglia, Galbersanini, Passafiume, Gavazzoni. Allenatore: Efrem
Antoniana: Savastano, Moro, Tagliabue (9′ st Gorletta), Stabile (20′ st Voltan), Gariboldi, Villacis, Graci, Santaniello (37′ st Cuviello), Ciuciu (44′ st Ostuni), Morelli, Muggeri (18′ st Corbetta). A disposizione: Colombo, Noci, Cuviello, Larocca, Voltan, Straface, Corbetta, Ostuni, Gorletta. Allenatore: Pavone
Arbitro: Attanasio di Milano
Marcatori: pt: 38′ rig. Cortellaro (S); st: 12′ Salmoiraghi (S), 15′ rig. Ciuciu (A), 35′ Corbetta (A)
Gol, rigori, espulsioni, un vero e proprio derby: succede di tutto tra San Marco ed Antoniana.
Nel primo tempo la gara si sblocca con il calcio di rigore di Cortellaro che al 38′ ringrazia Liano per essersi conquistato il penalty, e trasforma. Al 35′ Graci rimedia il secondo giallo, un po’ troppo severo, e finisce anzitempo sotto la doccia.
Nella ripresa al 12′ ecco il raddoppio della San Marco con Cortellaro che pennella da punizione e Salmoiraghi che svetta più in alto di tutti. La squadra ospite riesce però ad accorciare le distanze poco dopo con Ciuciu che approfitta del fallo in area di Panarese su Muggeri e dagli undici metri non sbaglia. Cinque minuti più tardi viene anche ristabilita la parità numerica: l’arbitro vede un fallo di reazione di Gallarati ed estrae il secondo cartellino rosso di giornata. Ma non è tutto perchè al 33′ la San Marco resta addirittura in nove quando Galbersanini entra in scivolata per recuperare un pallone ma il direttore di gara vede il gioco pericolo e procede con un rosso diretto. L’ultimo squillo di giornata vale il pareggio questa volta l’artefice è Corbetta che approfitta di un errato rinvio dalla retroguardia biancoblù e con un preciso rasoterra fissa il finale sul 2 a 2.
SAN MICHELE – CANTELLO BELFORTESE 1-2 (1-1)
San Michele: De Leo, Bardotti (15′ st Chrifi), Ricci, Smeraglia, Cereti (31′ st Tenti), Caturano, Palese (22′ st Berardi), Bilato (18′ st Tancredi), Mastropietro (39′ st Kasaka), Pozzolini, Boscolo. A disposizione: Izzo, Sandi, Tancredi, Berardi, Tenti, Kasaka, Bartolomei, Chrifi, Parente. Allenatore: Lorenzi
Cantello Belfortese: Piovezan, Di Bari, Scalamandrè (1′ st Motta), Carretta, Zaniboni, Da Pos (18′ st Costa), Calemme (27′ st Bianchi), Italiano (18′ st Martini), Fontana, Moretta, Pinna (1′ st Silva). A disposizione: Ouro, Motta, Santillo, Costa, Bianchi, Martini, Candiloro, Silva, Pantelis. Allenatore: Broggini
Arbitro: Cicognani di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 15′ Boscolo (S), 35′ rig. Fontana (C); st: 15′ Carretta (C)
In una domenica ricca di match al cardiopalma e di episodi non è da meno San Michele Cantello Belfortese.
La prima frazione di gioco è tutta di marca giallonera. Al 15′ Boscolo non perdona l’uscita in ritardo di Piovezan, gioca d’anticipo e va in gol. Diverse le chance che si susseguono e che potrebbero portare al raddoppio ma i locali non ne approfittano a cospetto di un Cantello piuttosto sottotono che però riesce a finalizzate l’unica vera opportunità: fallo in area su Zaniboni, per il diretto di gara è calcio di rigore, Fontana non sbaglia e fa 1 a 1.
Nella ripresa i biancorossi cambiano atteggiamento e modulo, passano alla difesa a quattro e la gara è più equilibrata. Dopo un quarto d’ora ci pensa Carretta a trovare la via del gol grazie alla combinata Moretta, che serve l’assist, Calemme, che finta di intervenire, il numero quattro s’inserisce con i tempi giusti e a tu per tu non sbaglia. 1-2. Cantello regge, il San Michele non affonda ma negli ultimi assalti c’è un altro episodio chiave che vede scontrarsi in area Piovezan e Mastropietro. Ha la peggio l’attaccante che resta a terra e che è costretto ad attendere l’arrivo dell’ambulanza. Prima di chiudere il match con gli ultimi minuti passerà una buona mezz’ora, poi però non ci saranno altre note di rilievo. Al Cantello Belfortese vanno i tre punti, a Mastropietro, nella speranza che non sia nulla di grave, gli auguri di una pronta guarigione.
TRADATE – LUINO 1-1 (0-1)
Tradate: Martignoni, Ferrenti, Ciambelli, Amato, Galluzzo D. (44′ pt Sala), Moretti, Ventola, Lattuada, Mehmetaj, Cavaleri (15′ st Boldini), Stefanazzi (40′ st Kientore). A disposizione: Zerboni, Maglio, Galluzzo M., Boldini, Kientore, Fiorito, Sala, Cipollaro, Roma. Allenatore: Fera
Luino: Riva, Poletti, Testa, Iori (1′ st Dozzio), Hamataj (42′ st Piccinelli), Visconti, Fagnani, Vergottini (35′ st Franceschini), Cosso, Albertini, Jelmin. A disposizione: Calderaro, Cera, Benedetto, Franceschini, Trizio, Piccinelli, Dozzio, Cigolini, Terriaca. Allenatore: Iori
Arbitro: Pasquazzo di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 15′ Cosso (L); 22′ Ferrenti (T)
Finisce 1 a 1 tra Tradate e Luino, con i rossoblù che strappano il primo punto di questo campionato e con gli uomini di Fera che muovono la classifica senza fare bottino pieno, in attesa anche di giocare con la Valceresio ed avere quindi pari match disputati.
Al 15′ del primo tempo è Cosso a sbloccare il match e ad incrementare il suo score stagionale, che lo vede in testa alla classifica marcatori. I ragazzi di Iori si fanno però raggiungere da Ferrenti al 22′ della ripresa. Girandolo di cambi e nuova linfa in campo ma il risultato non cambierà più. Tradate e Luino si dividono la posta in palio.
In redazione Mariella Lamonica
