Varese – Finalmente l’astinenza è finita. Si torna a respirare pallacanestro anche alla Enerxenia Arena con la prima gara ufficiale di questa stagione per Varese che affronta l’Olimpia Milano che ha rullato con un sonoro +30 Cantù nell’anticipo di due giorni orsono. Cosa aspettarsi da questa prima uscita? La Milano vista all’esordio è squadra dalle rotazioni continue e spietata nella circolazione di palla che le consente tiri ad altissima percentuale dall’arco. La coperta è ovviamente corta e senza pubblico l’OJM perde parte della sua carica per cui non rimane che iniziare a scoprire la Varese 2020/21.
E’ stata una gara a senso unico, ma troppo profonda, fisica e completa questa Milano per poter pretendere di più da una OJM che ha fatto intravedere qualcosa di buono. Di Douglas e Scola si sapeva, ma anche l’ordine di De Nicola e le capacità in post basso di Morse sono tra le note più piacevoli di questa serata. Che va ovviamente presa coi dovuti distinguo trattandosi di una prima uscita stagionale agostana. C’è molto da lavorare in casa varesina per assemblare al meglio una OJM che dovrà seguire il percorso della Supercoppa nell’ottica di una crescita continua del gruppo. A partire da martedì contro un’avversaria quotata come Brescia, ma non irraggiungibile come l’Olimpia.

LA DIRETTA
Primo quarto
Milano lascia fuori per turnover Rodriguez, Tarczewki e Micov, Varese va con Jakovics in quintetto, ma è l’altro “baltico” Strautins a mettere i primi 3 punti dell’incontro: bomba da palleggio e 3-0 al 1′. Si segna solo da fuori con Delaney e Punter a realizzare il sorpasso, poi Jakovics punge per il 6-7 del 2′. Delaney e Punter illuminano l’attacco milanese e quando Shields va in lunetta al 4′ il tabellone segna 6-14. Da una persa di Ruzzier Delaney conduce il contropiede con un assist pregevole per la tripla piedi a terra di Punter: 6-17 al 5′ e time out da parte di Caja. Ferrero bagna il compleanno con una bomba dall’angolo rimediando subito al precedente errore in penetrazione e Varese risale sull’11-17 al 6′. Morse e De Nicolao denotano una buona intesa con l’ex Forlì che subisce falli e va in lunetta: 12-19 al 7′. Moretti colpisce con un gran canestro da 3 dall’angolo marcato da De Nicolao, poi l’OJM cerca ancora Morse in area che viene terminato fallosamente: 14-24 all’8′. Moraschini segna ancora dall’arco – 6/10 fin qui per Milano – Varese trova prima un piccolo problema fisico per Ruzzier, poi Scola non riesce a sfruttare il mismatch e, sulla sirena, Datome punisce con la bomba che vale il 16-32 della prima pausa.

Secondo quarto
Roll porta subito Milano a 8/12 da 3, Varese replica con una bella azione sotto canestro di Scola: 18-36 all’11’. Si vede anche Andersson: lo svedese strappa un rimbalzo offensivo e converte in due punti per il 22-37 prima che Datome lo punisca sull’altro lato con l’ennesima tripla meneghina: 22-40 al 13′. Scola illumina la partita con giocate di altissimo livello e sfoderando una varietà di scelte impressionante: piazzato, in entrata e, per finire, bomba dal mezzo angolo: 11 punti nei primi 5′ della seconda frazione e 30-42 con Messina che chiama time out. Milano punisce tutte le minime incertezze di Varese ed è sempre ferale dai 6,75 tanto da viaggiare a un irreale 67%: quando De Nicolao ferma in volata Punter ci sono due liberi per il 32-49 del 16′. Varese lascia sul piatto una bella azione nata da una penetrazione a 100 all’ora di Douglas e Punter non perdona: l’americano non sbaglia colpo e realizza bomba che vale il +20 e il suo sedicesimo punto personale: 32-52 al 18′. L’OJM cerca ripetutamente Morse dentro l’area e il pivot è bravo a farsi trovare e a guadagnare la pagnotta: 39-58 al 19′.

Terzo quarto
Milano rientra affamata dagli spogliatoi e aggredisce letteralmente l’OJM fatturando uno 0-7 in meno di 1’30” frutto di una difesa asfissiante: 41-66 con l’ultimo cesto di Shields in contropiede. Sale in cattedra Hines che delizia con una schiacciata fenomenale e poi segna in entrata con Varese che fatica a produrre gioco contro la stazzatissima Milano e Shields realizza il +30 al 24′: 45-75. OJM che arriva a -33, poi c’è la reazione biancorossa guidata da Scola e da un gioco da 3 punti di Jakovics: 52-80 al 26′. Ci pensa Roll a riportare sopra quota 30 Milano con due bombe in fotocopia dall’angolo destro: 54-88 al 28′.

Quarto quarto
OJM che approccia bene l’ultimo periodo con un 4-0 di parziale, poi ci pensa il solito Roll dai 6,75 a ridisegnare le distanze: 64-95 al 32′. Douglas guida i suoi con alcune fiammate tra cui una rubata su rimessa dal fondo di Milano che porta a due punti di Strautins per il 68-95 con subitaneo time out di Messina al 33′. Varese lotta e trova buone cose: Douglas con una tripla dal palleggio, Andersson che costringe a una infrazione di 5″ Leday subito tolto dal campo da Messina. 71-97 al 35′. Gara che ormai ha poco da dire con gli errori che iniziano ad avere il sopravvento sulle cose buone: tra punteggio e il fatto che comunque siamo al 29 di agosto si capisce che il fiato possa non essere lunghissimo. Finisce 77-110 con un punteggio netto a favore degli ospiti una gara sostanzialmente a senso unico con Milano che mura l’ultimo tentativo biancorosso.

Tabellino
Openjobmetis Varese – Ax Armani Exchange Milano 77-110
(16-32, 41-59, 60-92)
Varese:
Morse 11 (2/4), Scola 21 (8/13, 1/3), De Nicolao, Jakovics 10 (2/2, 1/4), Ruzzier 5 (1/3, 0/1), Andersson 2 (1/1), Strautins 9 (2/4, 1/5), De Vico 4 (2/2, 0/2), Ferrero 6 (0/4, 2/4), Douglas 9 (2/3, 1/4), Van Velsen ne, Librizzi ne. Allenatore: Caja.
Milano: Punter 19 (2/4, 4/7), Leday 10 (2/6), Moretti 6 (2/2 da 3), Moraschini 17 (2/3), Roll 12 (0/1, 4/5), Biligha, Cinciarini 2 (0/1 da 3), Delaney 13 (2/3, 2/4), Shields 10 (4/7, 0/2), Brooks 3 (0/1, 1/2), Hines 6 (3/6), Datome 12 (2/2, 2/2). Allenatore: Messina.
Arbitri: Vicino, Borgioni, Galasso.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui