Continuano a vincere le due squadre in cima alla classifica, con Brindisi che supera la Virtus Bologna trascinata dal trio Thompson-Harrison-Willis e Milano che non ha nessun problema contro Brescia. Trento tiene a bada Sassari e sale nella prima metà della classifica, mentre Venezia ottiene una comoda vittoria a Roma. Rinviate causa COVID-19 due gare, Cremona-Cantù e Trieste-Reggio Emilia.

Virtus Segafredo Bologna – Happy Casa Brindisi 88-98
Quinta vittoria consecutiva per la grande Brindisi di coach Vitucci, capace di espugnare Bologna con merito e restare al secondo posto solitario in classifica. Dopo un primo quarto equilibrato, sono le seconde linee di Brindisi, specialmente Zanelli e Krubally con la loro applicazione difensiva e velocità nello scattare in contropiede, a firmare il primo parziale in favore degli ospiti. A inizio terzo quarto la musica non cambia, con Willis e Harrison mattatori della Virtus, ma da quel momento sale sul palcoscenico Milos Teodosic, chiamato a prendersi più responsabilità del solito data l’assenza di Markovic. Il serbo riporta la Virtus a contatto ma nei minuti finali è Thompson, che ritocca il suo massimo di punti in serie A, a regalare i due punti a Brindisi. Per Bologna 20 di Teodosic, 14 di Weems e Adams, 11 di Ricci. Per Brindisi 25 di Thompson, 20 di Harrison, 14 di Willis con 10 rimbalzi e 9 assist.

Dolomiti Energia Trentino – Banco di Sardegna Sassari 92-78 (foto Aquila Basket Trento)
È il miglior momento della stagione per Trento, che continua a rimanere imbattuta in Europa e comincia a trovare ritmo anche in campionato, questa volta avendo la meglio sulla Dinamo di Pozzecco. I padroni di casa si portano avanti in maniera consistente nel secondo quarto grazie ad un attacco estremamente efficace, guidato dal miglior Victor Sanders visto finora in maglia Trento. Sassari, forse stanca a causa dei numerosi infortuni e degli impegni in coppa, non ha la solita lucidità offensiva e perde qualche pallone di troppo (saranno ben 20 le palle perse a fine partita). Nel terzo quarto il copione non cambia, e Trento si avvicina anche al +30, appoggiandosi ad un Jacorey Williams giganteggiante sotto canestro. L’ultimo quarto serve a Sassari soltanto per tornare ad un distacco anche solo accettabile. Per Trento 23 di Sanders, 15 di Williams e Browne, 13 di Maye e 11 di Forray. Per Sassari 25 di Bendzius, 18 di Burnell, 11 di Devecchi.

Fortitudo Lavoropiù Bologna – De Longhi Treviso Basket 87-98
Bella vittoria che scuote la classifica per Treviso, continua il momento da incubo per la Fortitudo che subisce la sua peggior partenza in campionato negli ultimi 25 anni. Cominciano a radunarsi le voci riguardanti un possibile esonero di coach Sacchetti. Treviso conquista la gara nei quarti centrali, a partire dal secondo periodo, quando la F era arrivata al +7 con un canestro di Cusin. Da quel momento sale in cattedra il Professore David Logan, che con 14 punti in fila rimette avanti Treviso prima dell’intervallo. Il parziale positivo degli ospiti rimane aperto anche durante il terzo quarto, grazie anche a Chillo ed Akele, e quando la Fortitudo prova con la forza dei nervi a riaprire la gara è sempre Logan, dopo aver scollinato quota 30 punti, a chiuderla. Per Bologna 20 di Banks, 16 di Withers, 15 di Saunders, 13 di Aradori e 10 di Sabatini. Per Treviso 35 di Logan, 18 di Akele, 16 di Chillo, 10 di Sokolowski. 

Virtus Roma – Umana Reyer Venezia 71-89
Comoda vittoria per gli uomini di De Raffaele, che comandano dall’inizio alla fine sul campo della Virtus Roma. Il primo parziale an favore degli ospiti arriva nel quarto di apertura, favorito da un Bramos in grande forma. Roma può contare su un ottimo asse italiano in Baldasso (che chiuderà in tripla doppia) e Campogrande, ma Venezia fa la voce grossa sotto canestro con Fotu, capace di capitalizzare al meglio l’assenza di Watt. Nel terzo quarto uno scatenato Campogrande riporta Roma a contatto, ma i problemi di falli di alcuni dei giocatori più importanti di Bucchi tolgono ogni speranza di rimonta, con gli orogranata che allargano il loro vantaggio nei minuti finali. Per Roma 18 di Campogrande, 16 di Baldasso, 15 di Wilson e 14 di Hunt. Per Venezia 19 di Fotu, 17 di Bramos, 15 di Tonut, 10 di Vidmar e Daye.

AX Armani Exchange Milano – Germani Brescia 87-56
Sette su sette in campionato per l’Olimpia, e l’ultimo successo arriva ai danni di una Germani Brescia triste e acciaccata. Milano parta subito forte, è sopra di 14 punti dopo i primi dieci minuti di gioco, mostrando una difesa estremamente aggressiva che lascia poche possibilità in attacco a Brescia. Nel secondo quarto prosegue il dominio milanese sotto canestro con Brooks e Hines che portano il +20 Olimpia. Nel terzo quarto si scatena anche il dominatore di questo inizio di campionato, Zach Leday, capace di raggiungere il +30 ai danni di una Brescia evidentemente sulle ginocchia. L’ultimo periodo è sola accademia, Messina riesce a far riposare i suoi e portare a casa altri due punti per mantenere la testa della classifica. Per Milano 16 di Shields, 15 di Leday e 14 di Roll. Per Brescia 15 di Cline, 12 di Burns e 10 di Bortolani.

Marco Mastrorilli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui