Scriveva così Albert Camus: «Girando sempre su sé stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l’abitudine e la possibilità di esercitare la propria intelligenza. Lentamente tutto si chiude, si indurisce e si atrofizza come un muscolo». Questa citazione sembra essere perfettamente adattabile, come monito, al nuovo spirito che vibra fra le mura di via Volta 11, sede dello Sci Club Malnate. Bisogna crescere, bisogna cambiare, bisogna evolversi: questo il messaggio.
Quest’anno, infatti, l’attività agonistica del club malnatese vivrà l’integrazione della metodologia polisportiva. Di cosa si tratta? In breve, i maestri e gli allenatori dello Sci Club Malnate faranno comprendere come lo sci non sia solo “lo sport della domenica” ma, attraverso attività di vario genere – atletismo, sport di squadra, attività di gruppo – faranno vivere lo sci come uno sport a 360°, senza necessariamente essere in montagna (meta non certo nelle vicinanze per uno sci club di città).
A cosa serve l’attività polisportiva? Ogni pratica proposta è funzionale allo sci; essa serve quindi a sviluppare quelle abilità personali utile sulla neve. Una volta a settimana, per tutto il periodo agonistico, gli atleti malnatesi vivranno un intenso allenamento a “secco”, da aggiungere alla già numerosa attività sulla neve. L’esperimento di poli-sportività condotto questa estate sulle alture della Valdidentro (So) ha dato i suoi frutti lasciando soddisfatti ragazzi e genitori, si è deciso quindi di estenderla a tutto il periodo agonistico. Novità certo, ma anche qualche doverosa conferma. “Attività vincente non si cambia”, anche con il virus nei paraggi! Osservando scrupolosamente tutte le normative vigenti, lo staff dello Sci Club Malnate sta cercando di organizzare al meglio, e in sicurezza, tutte le attività promozionali che hanno fatto appassionare tanti malnatesi allo sci: Pino il pinguino per i piccoli sciatori dell’asilo e dei primi anni delle elementari, i corsi per ragazzi e adulti a Pila ed infine il gruppo della pre-agonistica. Insomma, con impegno e un poco di ingegno la macchina dello sci cercherà di non fermarsi!
In questo 2020 strambo e drammatico, lo Sci Club Malnate festeggia un compleanno speciale: i quindici anni dalla sua fondazione. Da Rosano Ferin alla presidenza di Lucia Tagliaferri il club malnatese è cresciuto in attività e iscrizioni, ma ha anche fatto maturare numerosi ragazzi come sportivi e come persone. Nietzsche scriveva che «l’uomo non vive per il futuro, ma per costruirsi un passato». Nel passato abitano i ricordi, segni indelebili del nostro passaggio. Crearsi un passato con una storia da raccontare è l’esito di ogni vita. Non sempre però le storie e i ricordi che ci portiano appresso sono piacevoli e belli… la missione ideale dello Sci Club Malnate sembra essere questa: permettere di creare ricordi ad alta quota, proprio dove volano i nostri sogni, nonostante tutto e nonostante tutti.
Luca Lanfranchi
