Dopo l’intermezzo della Supercoppa che ha visto i gialloblu sul parquet per le tre gare del girone, parte il campionato di serie B con la Coelsanus che sarà ospite della Bakery Piacenza in quella che è la seconda giornata del girone B2 dopo il rinvio della prima giornata per via della convocazione nella Nazionale dell’Albania di Ivanaj. Palla a due alle 21 di sabato sera in quel di Piacenza, ovviamente a porte chiuse, ma con la possibilità di vedere Maruca e soci in tv. Infatti, la gara sarà visibile gratuitamente sulla piattaforma Lnp Pass mentre per il prosieguo della stagione è previsto un abbonamento per tutte le gare a 29,99 euro o la possibilità di comprare la singola gara a 3,99 euro. Da questo punto di vista, la vera sfida è quella di alzare la qualità video finora non certo eccelsa.

Come si arriva a questa gara? Le condizioni non sono ottimali nè in casa Robur nè, tantomeno, nelle fila dei padroni di casa. Andiamo per ordine ed iniziamo dalla squadra di coach Saibene. Il focolaio Covid è ormai praticamente alle spalle con il solo Allegretti costretto a non scendere in campo per via di una perdurante positività. Assente anche Iaquinta che lamenta qualche fastidio a un ginocchio mentre Assui dovrebbe essere della gara seppur con un piccolo problema ad una mano così come il gigante Boev che è alle prese con un problema ad una caviglia. Insomma, diciamo che la salute continua a non voler bene alla formazione varesina che da ormai 3 anni è alle prese con costanti e perduranti “pieni” in infermeria. Ovviamente, trattasi di casualità. Per cui, elementi completamente recuperati anche se sarà da capire quali saranno gli strascichi lasciati dal Covid sia negli atleti che a livello di meccanismi di squadra.
Qui Piacenza. Se Atene piange Sparta non ride, verrebbe da dire. Infatti, Piacenza è stata vittima di un focolaio notevole che ha praticamente fermato per un mese l’attività della prima squadra, ma sentiamo le parole di coach Campanella in un’intervista rilasciata a Piacenza24 sulla gara di sabato contro la Robur:
“Dopo il rinvio del primo match poter esordire in campionato è una sorta di liberazione, un risveglio dopo un brutto incubo. Abbiamo tanta voglia di giocare anche se questa settimana è stata ovviamente difficile. Il 2 dicembre abbiamo svolto il primo allenamento al completo dal 3 di novembre. Ci sono grandi problemi tecnici, fisici e anche mentali dopo così tanto tempo. La nostra fortuna è quella di far parte di un progetto ambizioso e vincente e contro Varese scenderemo in campo per lottare per la vittoria. La Robur è una squadra con un ottimo mix tra giovani e veterani. Onestamente non so cosa aspettarmi da questo esordio: dobbiamo guardare in casa nostra, ciò che faranno i nostri avversari è secondario”.
Per cui, salvo sorprese derivanti dall’esito dei tamponi che arriveranno nel corso della giornata odierna per entrambe le formazioni, domani potremo assistere al debutto di questa serie B suddivisa in otto gironi da otto squadre e 22 giornate di campionato. Che il campionato degli italiani abbia inizio.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui