Sabato e domenica il Palayamamay di Busto Arsizio si è riempito come non accadeva da tempo per lo spettacolo delle Final Four di Coppa Italia che hanno assegnato la Coppa Italia di A1 a Conegliano e la Coppa Italia di A2 a Trento.

A due giorni dalla conclusione di questo evento di grande risalto sul territorio nazionale, il presidente della UYBA Giuseppe Pirola, il weekend di pallavolo appena trascorso. “In queste ore sto ricevendo molti messaggi di ringraziamento, sia da parte di Lega Pallavolo Serie A Femminile e Mastergroup, che hanno in prima persona organizzato l’appuntamento, sia da parte di tanti sostenitori che hanno partecipato sugli spalti o hanno seguito da casa. Abbiamo ospitato 8000 persone in due giorni e tenuto incollato alla televisione mezzo milione di spettatori in totale, anche grazie all’impegno straordinario della Rai, che ha trasmesso alla perfezione ogni dettaglio di queste Finali“.

Poi continua: “Ho cercato con tutte le mie possibilità di portare l’evento a Busto Arsizio e ringrazio la Lega Pallavolo Serie A Femminile e il presidente Mauro Fabris per aver accolto la mia proposta. Ho voluto che la sede fosse Busto Arsizio per l’orgoglio di mostrare la nostra casa nel massimo del suo splendore, una casa che grazie al sindaco Antonelli, l’assessore Rogora e tutto il Comune abbiamo rilanciato e per la quale abbiamo moltissimi progetti in cantiere. Non solo: aver portato qui un così grande spettacolo è per me e per tutto lo staff UYBA un motivo di gratificazione per il lavoro svolto in questi anni, che si è ulteriormente manifestato in questi giorni. Non posso non ringraziare Enzo Barbaro e Giorgio Ferrario, che grazie al loro prezioso supporto nell’organizzazione e nella promozione dell’evento, hanno contribuito enormemente alla buona riuscita della due giorni e hanno favorito un così grande afflusso di persone. Non voglio dimenticare anche le due grandi donne della mia società, Milvia Testa ed Elena Colombo, che con la loro presenza hanno, come sempre, dato una grandissima mano, e tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte con grande passione“.

Sulla finale raggiunta e poi persa contro Conegliano dalla sua UYBA conclude: “Per quanto riguarda l’aspetto sportivo, è stato un onore poter giocare la finale, che rappresenta un gradino più alto rispetto alle passate stagioni, ma credo che sia solo un punto di partenza per la mia squadra. Dico bravi a staff tecnico e giocatrici, che hanno la mia completa fiducia: sono sicuro che, quando ci troveremo ancora di fronte la corazzata di Conegliano, potremo affrontarla con maggiore sicurezza nei nostri mezzi. Con il lavoro, la tenacia, l’atteggiamento visto in campo, soprattutto nella prima fase dell’incontro, nulla potrà essere già scritto“.

L.P.