La FIP ha reso noto il protocollo aggiornato relativo alle competizioni non professionistiche del mondo della palla a spicchi, ovvero quelle relative alle serie A2 e B maschile, A1 e A2 femminile e FIPIC. Il protocollo riguarda le norme utili per la partecipazione alle competizioni ufficiali e Campionati Nazionali delle squadre appartenenti a queste categorie, oltre ad allenamenti, scrimmage, incontri o toreni amichevoli utili alla preparazione delle partite.

Per quanto riguarda gli allenamenti, le squadre dovranno rifarsi al protocollo del 16 settembre, presente sul sito della Federazione. Ci sarà la possibilità, a seconda dell’evoluzione della curva epidemiologica nelle diverse Regioni, dell’introduzione di nuove norme di sicurezza, che verranno comunicate man mano.
Inoltre il protocollo obbliga, oltre agli esami prescritti per ciascuna categoria, ad un’autocertificazione da tenere con frequenza settimanale, tenendo un elenco giornaliero aggiornato dei partecipanti alle attività (nome, cognome, contatto), con la finalità di un sempre più attento monitoraggio del TEAM, contemplando la possibilità di avere una tracciabilità in caso di soggetti contagiati all’interno del gruppo di lavoro.

Vi è innanzitutto una classificazione epidemiologica, in caso di contatti con il virus, così composta:
Gruppo 1 – Soggetti COVID19+ (positivi) accertati e guariti o che in base all’anamnesi medica abbiano avuto negli ultimi sei mesi sintomi caratteristici e potenzialmente riferibili alla infezione da COVID19, tra i quali, a titolo non esaustivo, temperatura corporea > 37,5 ? C, tosse, mal di gola, rinite, astenia, dispnea, mialgie, diarrea, anosmia, ageusia.
Gruppo 2 – Soggetti COVID19- (negativi) e soggetti asintomatici (non testati). In questa categoria rientrano anche coloro che sono stati a contatto con soggetti positivi (link epidemiologico familiare e ambientale positivo) ma sempre rimasti asintomatici e non testati.
Se negativi sono soggetti che non hanno mai contratto la malattia COVID19.

Vengono indicate misure mediche specifiche sia per le squadre che per gli Arbitri e gli Ufficiali di Campo ed Osservatori: le prime dovranno seguire uno screening iniziale di visite mediche 48 ore prima la disputa della competizione per i componenti del team.
Successivamente, con cadenza settimanale e nelle 48 ore che precedono la gara, tutti gli operatori sportivi dei Team che giocano nel Campionato di A2 Maschile e A1 Femminile, dovranno eseguire un tampone antigenico o molecolare che dovrà risultare negativo. La stessa procedure medica specifica sarà adottata da tutti gli operatori sportivi dei TEAM che giocano nel Campionato di B Maschile, A2 Femminile e Campionati FIPIC ogni due settimane, nelle 48 ore che precedono la gara.

Se un componente risulterà positivo al tampone antigenico ne dovrà eseguire un altro per entrare in una di queste 3 categorie: Asintomatici, Sintomatici, Sintomatici a lungo termine, con prescrizioni precise per ognuno dei tre casi.
La FIP specifica come: la positività accertata non consentirà per il soggetto in questione la partecipazione alla gara. Nelle DOA 2020/21 sono stabilite le conseguenze degli accertamenti sulla disputa della gara (eventuale numero minimo per la partecipazione, rinvio della gara, sanzione per il mancato rispetto dei protocolli e per la mancata presentazione della documentazione).

Mentre per quanto riguarda Arbitri ed Ufficiali di Campo ed Osservatori, dovranno seguire le procedure mediche di screening iniziale, producendo autocertificazione attestante la negatività del soggetto in seguito agli esami svolti.
Gli arbitri che dirigono le partite della serie A2 Maschile e A1 Femminile inoltre, dovranno eseguire, nelle 48 ore che precedono la gara, un tampone antigenico o molecolare tutte le settimane e dovranno risultare negativi. Gli arbitri che dirigono le partite di Serie B Maschile, A2 Femminile e CAMPIONATI FIPIC dovranno eseguire, nelle 48 ore che precedono la gara, un tampone antigenico o molecolare ogni 2 settimane e dovranno risultare negativi.
Anch’essi verranno suddivisi in Casi Asintomatici, Sintomatici e Sintomatici a lungo termine, nel caso in cui risultino positivi ai tamponi.

Il resto del protocollo tratta delle norme igieniche generali da rispettare, dell’ORGANIZZAZIONE del TEAM; squadra e dei comportamenti da mantenere il giorno della partita per tutti gli interessati all’evento.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui