Morse: 5,5 Troppi errorini per Anthony che si conferma giocatore bisognoso di essere sgrezzato a questi livelli. Ma questa OJM ha bisogno di concretezza. Subito.
Scola: 5,5 Il compito di marcare Elegar è improbo e Luis esce battuto da un confronto ove, per evidenti limiti di età anagrafica non può competere. Nel vacuo nulla varesino è l’ancora da cui passano quasi tutti i possessi nella ripresa: non ci fosse stato El General a metter fieno in cascina nei momenti bui, il divario stasera sarebbe stato anche più grande.
De Nicolao: 5 Ha assistito ad un master in cabina di regia. Lui non lascia traccia quest’oggi.
Jakovics: 6 Risorge dalle polveri Ingus che bagna la gara con le sue polveri tutt’altro che bagnate. Estrae dal cilindro 18 punti ritrovando le sue soluzioni dall’arco e contribuisce insieme a Strautins alla parziale rimonta finale che rende meno amaro il calice di una gara sottotono. Come detto altre volte, ora serve continuità.
Ruzzier: 4,5 Ampiamente il peggiore. Purtroppo. Impietoso il paragone con Taylor, incredibile il modo in cui perde banalmente alcuni palloni o alcuni passaggi sui piedi dei lunghi varesini. Vogliamo fortemente sbagliarci, ma appare in crisi di fiducia. E il vecchio asse play pivot è ancora la cosa più fondamentale nel basket. Citofonare Reggio.
Andersson: 5 Entra e spende 3 falli in 2′. Poi dà qualcosa timidamente, ma è un pesce fuor d’acqua.
Strautins: 6 Arturo piazza 14 punti nell’ultimo periodo e traina Varese fino al -8 a suon di triple. Lui fa 5/6 da 3, il resto della squadra colleziona un misero 3/26. Tutto sommato limita anche Bostic e si conferma uno dei più positivi di questa annata. Peccato sia tremendamente solo col solo Jakovics.
De Vico: 5,5 Lotta come un leone, strappa 11 rimbalzi, ma chiude con 0/7 dall’arco. E allora si ferma per una sessione di tiro da 3 a suo modo punitiva per rimediare alla serata storta. Lottatore.
Douglas: 5 Segna il primo canestro con un’entrata da califfo al 19′. Poi perdiamo il segnale radio di Toney che serve 7 assist, ma manca al tiro. Se Douglas fa cilecca, l’OJM non può volare.
Matteo Gallo
