Ci risiamo. È un altro weekend di calcio dilettanti, e nello specifico di prima categoria, che può sorprendere.
Dopo l’allenamento congiunto con il Novara in un insolito giovedì di routine divenuto un “giovedì straordinario”, la Solbiatese di mister Gennari si rituffa in campionato ed è pronta a non fare sconti nemmeno al Cantello Belfortese. Biancorossi in difficoltà, con una formazione rimaneggiata ed una posizione di classifica molto complicata, ci sarà da battagliare contro la prima della classe che ha voglia di tre punti per fare un altro, decisivo, passo verso il titolo.

La prima delle inseguitrici, ovvero il Ferno, sa invece che non potrà abbassare la guardia contro il Tradate, corazzata ostica, capace di strappare punti a chiunque. Questa sarà l’occasione anche per vedere uno di fronte all’altro mister Minniti e mister Fera, giovani tecnici promettenti nonché amici.

Potrà essere bellissima Valceresio – Ispra. Le due squadre che lottano per i playoff e che vorrebbero possibilmente conquistarli arrivando il più in alto possibile, sanno di possedere le qualità non solo per avere la meglio l’una sull’altra, ma anche per regalare un grande spettacolo nell’arco dei novanta minuti. Sarà così?

Forte del ricorso vinto in settimana che le ha permesso di conquistare i tre punti, l’Antoniana si presenta in casa dell’Accademia Bmv consapevole di dover fare un colpaccio clamoroso, visto che lo spessore della squadra di mister Trubia.

Dovrà riscattarsi il Bosto partito un po’ con il freno a mano in questo 2020, ma avere ragione dell’Arsaghese non sarà un compito agevole. I ragazzi di Marsich, seppur con qualche alto e basso, sembrano lontani parenti della brutta squadra di inizio stagione, ed ora chiunque va a scontrasi con l’Arsaghese sa che ci sarà da sudare per conquistare i tre punti.

Punti che scottano anche quelli in palio tra Crennese Gallaratese e San Michele: le due neopromosse sanno che sarà un match di grande pazienza, ed hanno entrambe le armi per colpire al momento opportuno.

Sfida salvezza per Folgore Legnano – Ticinia e per San Marco – Turbighese. In entrambe i casi si sa che vincere varrà doppio, le acque agitate dei bassi fondi spaventano chiunque, l’obiettivo resta remare tutti insieme per risalire la china, farlo già a partire da questa domenica vorrebbe dire indossare un salvagente, magari “usa & getta” ma che per adesso darebbe speranze di galleggiamento.

Appuntamento sui campi della provincia alle ore 14.30.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Mariella Lamonica