Alla fine, il film da serie cadetta è quello di Quintavalli (presidente granata). Che soffia il mestiere a De Laurentiis (omologo pugliese). La Reggiana in B (dopo 21 anni). Il Bari a leccarsi le ferite un’altra stagione in Lega Pro.
Verdetto severo ma giusto dell’ultimo atto dei playoff di C più anomali di sempre. In virtù di Covid, mega sosta, algoritmi e altri disastri. Finale secondo sceneggiatura: tesa, nervosa, intensa. Vinta 1-0 dalla Regia con pieno merito. Grazie ad una rete di Augustus Kargbo, prossimo 21enne, il Bimbo d’oro della Sierra Leone, già in copertina nella semifinale di venerdì con il Novara. I Galletti puntano il dito sull’arbitro Paterna. Reo di aver annullato il pareggio di Antenucci causa fallo di mano discutibile. Con buona pace di chi dava per scontato l’aiutino pro biancorossi. 

Nel post, coppa alzata dal capitano Spanò, giussanese alla sesta annata al Mapei dopo l’esordio tra i professionisti con la Pro Patria. Gli emiliani centrano il doppio salto dalla D con la seconda promozione orchestrata in panca da Massimiliano Alvini, fucecchiese dallo sguardo furbo, cervello fino e (a naso) futuro di spessore. L’uomo scelto dal sopra citato Quintavalli per rispondere con i fatti alle promesse (avventurose) fatte dal suo predecessore ai vertici del club Mike Piazza (maiuscolo).   

E a proposito di piazza (minuscolo), nella notte assembramenti d’ordinanza tra piazza della Vittoria (maddai!) e piazza Martiri. La Serie B val bene un focolaio. Forse.        

Mapei Stadium – Città del Tricolore“ di Reggio Emilia 
REGGIANA-BARI 1-0 (finale)
MARCATORI: 5′ st Kargbo (R)
REGGIANA (3-4-1-2) Venturi; Spanò, Rozzio, Costa; Libutti (29’ st Staiti), Rossi (29’ st Lunetta), Varone (41’ st Espeche), Favalli (19’ st Kirwan); Radrezza; Zamparo (19’ st Marchi), Kargbo. A disposizione: Narduzzo, Martinelli, Pellizzari, Serrotti, Zanini, Valencia, Scappini. Allenatore: Alvini.
BARI (4-3-1-2) Frattali; Ciofani, Sabbione, Di Cesare, Costa; Hamlili (30’ st Terrani), Schiavone (21’ st Bianco), Maita (21’ st Scavone); Laribi; Antenucci, Simeri (7’ pt Costantino, 30’ st D’Ursi). A disposizione: Marfella, Liso, Folorunsho, Perrotta, Corsinelli, Berra. Allenatore: Vivarini.
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo (Gabriele Nuzzi della sezione di Valdarno e Marco Trinchieri di Milano). Quarto uomo: Matteo Marcenaro di Genova.
NOTE – Angoli 8-5 per la Reggiana. Ammoniti Rossi, Antenucci, Staiti, D’Ursi. Recupero 2’ primo tempo, 5′ secondo tempo

Giovanni Castiglioni    

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