Quinto posto. In realtà, un terzo virtuale mettendo nel conto anche il match da recuperare mercoledì prossimo con il Como (sempre che i lariani superino l’emergenza Covid). Insomma, l’affare s’ingrossa. E il 3-0 di Piacenza è solo il sintomo di una dimensione di categoria ormai pienamente maturata al terzo anno di C. La Pro Patria fattura 15 punti dopo le prime 9 partite. Esattamente come l’anno passato. Ma poi ne arrivarono solo 9 nelle successive 12 (con una sola vittoria). Asticella da alzare già da domenica nella scivolosissima sfida interna con l’AlbinoLeffe (ore 15, stadio “Speroni”). 

Mi fido di tre. Undici vittorie tigrotte nelle ultime 2 stagioni, 4 per 3-0 (o 0-3). Con l’1-0 (o 0-1) punteggio più frequente dei successi bustocchi. Oltre a quello del “Garilli”, stesso epilogo per il match con la Lucchese e quelli esterni del campionato scorso con Giana Erminio e Pergolettese. Per soprammercato, lungo il Po è maturato anche il quinto clean sheet annuale. Dato che conferma la Pro Patria (con la Pro Vercellli) come migliore difesa del girone a quota 5 reti al passivo. Solo il Teramo con 4 ha fatto meglio in tutta la Serie C.        

La voce del padrone. A porte chiuse, la tribuna può rappresentare un’appendice della panchina. Circostanza resa plateale a Piacenza dove il timbro spalatino di Javorcic era chiarissima anche via streaming. Telefono senza fili che ha agevolato il pomeriggio di Sala. Per la cronaca, il vice biancoblu ha un record invitto di 8 punti in 4 partite da supplente. Il titolare Ivan Drago di 7 in 5 (con 2 sconfitte). Solo per dire eh…    

Ferri corti. A Davide Ferri il Veni, vidi, vici cesareo fa davvero un baffo: 40’’ (mal contati) per dare il cambio a Nicco, toccare il primo pallone e spedirlo nella porta emiliana con uno shoot di leggero collo esterno destro. Roba da goleadoratio praecox. Per chi ama le iperboli, il 18enne centrocampista (19 settembre 2002) ha la migliore media marcature stagionali della Pro Patria (una ogni 168’). Primo gol in carriera tra i professionisti, prima rete in campionato per Latte Lath e Bertoni che portano a 9 i diversi marcatori delle 11 segnature bustocche. Solo Parker (con 3) ne ha più di una.

Sit tibi terra levis. Periodo non certo felice per Filippo Ghioldi che oltre alla lunga assenza dai campi causa intervento al crociato, nel giro di pochi giorni ha dovuto accompagnare alle esequie due nonni. Al 23 tigrotto le condoglianze della nostra redazione.            

Marco forte. Terza volta allo “Speroni” nel 2020. Nelle precedenti due (10 gennaio in campionato e 29 agosto in amichevole), l’AlbinoLeffe è sempre passato di misura. Pinze pronte quindi per prendere la sfida con la formazione celeste ormai una consolidata habitué della terza serie. Seconda stagione in panca per il grandissimo ex Marco Zaffaroni (capitano della promozione del 2002). Uomo giusto al posto giusto. Ma sarebbero tanti i posti giusti per lui. Avvio salomonico con 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Nell’ultimo turno, goloso 2-0 (doppio Cori) sull’Alessandria con la Ferrieri Caputi quarto ufficiale e 3-5-2 interpretato da Alberto Savini tra i pali; Cerini, Canestrelli e il romeno Mihai Gusu in difesa; Galeandro, Carmine Giorgione, il settimo anno in val Seriana Nichetti, Piccoli e Petrungaro in mediana; Sacha Cori (3 gol dei 7 del club) e Manconi in attacco. Cioè, 4 2000, un ’99 e un 2001 in quota under.  

Rimini Rimini. Quinto esordiente in 10 giornate per la Pro Patria che domenica sarà arbitrata da William Villa di Rimini (Franco Iacovacci e Federico Fratello di Latina gli assistenti, Dario Duzel di Castelfranco Veneto il quarto ufficiale). Il fischietto romagnolo è alla terza gara diretta in C, la seconda nel Girone A dopo Pontedera – Grosseto (0-0) del primo novembre.       

Vola Colombo. Quasi esattamente 17 anni fa la Pro Patria batteva l’AlbinoLeffe nell’andata degli ottavi di Coppa Italia di C. A segno Colombo. Ovviamente solo un omonimo del Riccardo attuale capitano biancoblu…ehm, aspetta un attimo. Altro che omonimo. Trattasi proprio del fagnanese allora poco più che ventenne, oggi veterano alla 7^ stagione bustocca. Esperienza spacchettata in 2 segmenti separati da una ultradecennale parentesi comprensiva anche di 5 campionati all’AlbinoLeffe. Militanza condivisa da Turotti con cui il destino si è spesso incrociato. Curiosamente, Colombo ha realizzato 10 reti in 142 presenze con la maglia biancoblu. Di cui 3 nelle sole 6 volte in cui ha incrociato gli orobici. Compresa la doppietta (amarissima) del 10 gennaio scorso (peggior prestazione di squadra degli ultimi 3 anni secondo il DS biellese). 

Stornando i precedenti con i progenitori Albinese (2) e Leffe (8 di cui 2 in Coppa Italia), lo storico degli incroci con l’AlbinoLeffe presenta 12 gare in campionato (3 vittorie biancoblu, 2 pareggi, 7 successi seriani) e 4 in Coppa (maggiore o di Serie C) con 2 vittorie a testa. In casa maggioranza bulgara per l’1-0 (da una parte o dall’altra), salvo gli ultimi 2 (poco fortunati) confronti diretti.

A seguire lista delle 8 sfide allo “Speroni” contro la Celeste:
24 gennaio 1999  Pro Patria – AlbinoLeffe  1-0  (Mezzini)
22 gennaio 2003  Pro Patria – AlbinoLeffe  1-0  (Colombo)  Coppa Italia Serie C
23 marzo 2003  Pro Patria – AlbinoLeffe  1-0  (Romairone)
6 agosto 2005  Pro Patria – AlbinoLeffe  0-1  (Joelson II)  Coppa Italia 
22 settembre 2013  Pro Patria – AlbinoLeffe  0-1  (Girasole)
10 settembre 2014  Pro Patria – AlbinoLeffe  1-0  (Serafini rig.)
6 febbraio 2016  Pro Patria – AlbinoLeffe  2-2  (Soncin rig., Santana, Pesenti, Zaro)
10 gennaio 2020  Pro Patria – AlbinoLeffe  2-3  (Cori, Colombo, Cori, Colombo, Giorgione)

Giovanni Castiglioni

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