Abbiamo più volte scritto dell’Aurora, intesa come Associazione Sportiva Aurora Induno, con le sue due sezioni calcio e tennis. Abbiamo scritto di partite di calcio più o meno memorabili, di atleti di ogni età che frequentano i palloni… sì, quelli coperti che ospitano il tennis che quelli rotondi presi a calci nei tre (o forse quattro…) campi da calcio.

Ora i muscoli di questi atleti sono forzatamente a riposo e chissà quando potranno riprendere ad allenarsi. Ma i loro cuori battono… e forte! I giocatori della prima squadra, con in testa il loro capitano Andrea Zampieri, hanno deciso di lanciare tra di loro una colletta per aiutare chi sta vivendo in difficoltà questo terribile momento. Detto fatto e il Presidente Simone Franzoso ha immediatamente sposato l’idea proponendo, in accordo con loro, di allargare l’iniziativa a tutti i componenti della Società: soci, atleti, dirigenti, allenatori, simpatizzanti e destinare il ricavato alla collettività di Induno. Naturale quindi rendere partecipe chi questa Comunità dirige, cioè il Sindaco Marco Cavallin che dopo aver pubblicamente elogiato e ringraziato l’Aurora per l’iniziativa, ha attivato un conto corrente “di solidarietà” sul quale far confluire le donazioni, naturalmente aperte a chiunque vorrà dare il proprio contributo: Associazioni o singoli cittadini che siano, indunesi e non.

Il naturale sbocco di questo (che ci piacerebbe poter definire tra non molto fiume di denaro) sarà quindi quello di appoggiare i Servizi Sociali. E’ infatti a tutti noto che il Governo centrale ha già provveduto a versare nelle casse dei Comuni delle somme destinate a sostenere gli acquisti di generi alimentari di quelle famiglie in difficoltà economica a causa del “maledetto” (esempio su tutti è perdita o riduzione delle ore lavorative). Ma queste somme temiamo che purtroppo andranno ad esaurirsi velocemente (e ad ora non sono alle viste altri finanziamenti), per cui…
Forza e grazie Aurora, stai segnando i gol della vittoria più bella!

Roberto Destro