Casalmaggiore con il fiato sospeso, ma anche la UYBA e tutto il movimento della pallavolo italiana. La società cremonese, infatti, ha comunicato che una propria giocatrice sabato 7 marzo, alla vigilia della gara interna contro la UYBA, poi sospesa come tutto il campionato fino a data da destinarsi, ha manifestato sintomi influenzali con forte febbre, cefalea e malessere diffuso.

Considerato che la provincia di Cremona è seconda in Italia per diffusione del Coronavirus e fatte tutte le valutazioni sanitarie col medico sociale Graziano Sassarini, la società casalasca domenica mattina ha informato della situazione il presidente di Lega Volley femminile, Mauro Fabris, e il presidente di UYBA, Giuseppe Pirola, ottenendo da loro il massimo della collaborazione e condividendo la decisione di rinviare l’incontro in programma nella stessa giornata al PalaRadi di Cremona. “La salvaguardia della salute delle atlete, tecnici, dirigenti e di tutto il personale che poteva essere presente al PalaRadi è stata la nostra unica priorità – sono le parole del presidente VBC Massimo Boselli Botturi –. Certo che rinviare una partita a poche ore dall’inizio è sempre un problema ma era l’unico modo per ridurre i rischi e tutelare le persone”.

Attualmente la giocatrice, di cui non è stata rivelata l’identità, presenta ancora febbre e malessere e si trova in isolamento volontario. Ieri è stata sottoposta all’Ospedale Maggiore di Cremona al tampone per verificare l’origine dello stato influenzale e il risultato è previsto per i prossimi giorni. Casalmaggiore ha interrotto gli allenamenti e ha chiesto ad atlete e staff tecnico di rispettare le prescrizioni dell’isolamento volontario, in attesa dell’esito del tampone.

Redazione
(foto FB VBC èpiù Pomì – Casalmaggiore)