Saranno il presidente Massimo Rossetti e i consiglieri Miriam Martinoli, Igor Giaron, Luca Calderara e Alfredo Trombella a guidare le sorti del ciclismo varesino nel prossimo quadriennio. L’Assemblea elettiva delle società affiliate al comitato di Varese della Federazione Ciclistica Italiana non hanno avuto l’imbarazzo della scelta in quanto gli eletti sono stati gli unici che hanno raccolto la sfida dirigenziale per ricoprire l’incarico, e non si può che dare a loro il giusto merito.
La novità è rappresentata dal consigliere di Luca Calderara, trentottenne di Cuasso al Monte, ex protagonista del ciclismo giovanile, ora consigliere del team Valceresio Bike e particolarmente attento all’attività fuoristrada che raccoglie l’eredità di Claudio Contini, consigliere attento al settore fuoristrada che ha lasciato l’incarico dopo 24 anni si permanenza nel consiglio provinciale. All’Assemblea di Besnate hanno presenziato 23 delle 56 società affiliate con 34 voti a disposizione.
Per la presidenza Massimo Rossetti ha raccolto 32 voti (due le schede bianche), mentre per quanto riguarda i consiglieri le preferenze sono state così distribuite (in ogni scheda era possibile indicare tre preferenze): Miriam Martinoli (32 voti), Igor Giaron (25), Luca Calderara (21) e Alfredo Trombella (18). Non sarà facile fare ripartire la macchina organizzativa del ciclismo nel Varesotto dopo che nel 2020 nessuna manifestazione è stata organizzata ed è per questo che i dirigenti bosini meritano un grande apporto.
A Besnate sono stati indicati anche nominativi dei dirigenti che rappresenteranno Varese all’Assemblea Nazionale: Silvio Pezzotta, Massimo Rossetti, Igor Giaron e Gasparino Zocchi.
S.G.
