Mancavano solo due lezioni per far “laureare” arbitri di calcio la nuova schiera di candidati che con dedizione ha seguito il corso proposto dal Csi Varese, poi l’emergenza covid-19 ha avuto la meglio e le contromisure sono state necessarie.
E le contromisure sono state emanate nei giorni scorsi proprio dal comitato varesino che ha organizzato la conclusione del corso.
All’appello mancavano la lezione sulle regole specifiche del comitato e la pratica vera e propria direttamente su un campo di calcio.
Il responsabile della formazione Domenico Serino ha chiarito nei giorni scorsi tutti i dubbi dei partecipanti congratulandosi con loro per l’impegno profuso ma anche e soprattutto con gli istruttori ovvero Alberto Sabellin e Stefano Luinetti.
La conclusione del corso è stata rimandata a metà settembre quando ci sarà una riunione per i fischietti Csi in cui interverrà il responsabile Maurizio Graziotti, che terrà la lezione sulle regole interne del comitato nonché eventuali variazioni.
Al termine via con i test, poi non appena partirà la stagione 2020/21 la conclusione del percorso con la prova pratica, in attesa della consegna dei tesserini e del via ufficiale per questa nuova avventura.
“Mi preme ricordarvi che il “Giudice di gara” è spesso la prima persona, per chi non conosce il CSI, a rappresentare l’Associazione, ma molto di più è un educatore indispensabile per far conoscere ed osservare le “regole” di sport e di vita” ha concluso infine Serino.
Mariella Lamonica
