Contraddizioni, diverse interpretazioni e disparità. Nel campionato di Eccellenza, dopo gli ultimi provvedimenti (poco chiari) emanati da Governo e Regione in merito all’emergenza “Coronavirus”, c’è chi si allena e chi no. Sono tutte ferme le pavesi e le milanesi, mentre la situazione è molto diversa nella provincia di Varese. Ecco, zona per zona, il quadro generale di tutte le squadre del Girone A:
VARESOTTO, SEMAFORO GIALLO
BUSTO 81: la capolista del Girone A ha ripreso gli allenamenti già la scorsa settimana quando il Comune di Busto Arsizio ha riaperto (solo per gli addetti ai lavori) il centro sportivo “Reguzzoni” di via Valle Olona. Al lavoro solo la prima squadra di mister Crucitti; il settore giovanile, Juniores compresa, è fermo.
CASTANESE: la prima squadra è tornata ad allenarsi questa settimana allo stadio di Castano, riaperto dal Comune. Si lavora a porte chiuse, con le serrande del bar abbassate e con l’utilizzo di più spogliatoi per mantenere la distanza tra giocatori. Si allena anche la Juniores, mentre sia l’attività di base che l’agonistica restano ferme.
SESTESE: per la formazione di Tomasoni è prevista la ripresa degli allenamenti nella giornata di domani, ovviamente a porte chiuse. Il Comune di Sesto Calende ha disposto la riapertura dell’Alfredo Milano e sta provvedendo a riattivare riscaldamenti e acqua calda. Dovrebbe riprendere pian piano anche l’attività agonistica del Settore Giovanile.
VARESINA: al centro sportivo di Venegono Superiore, formazione maggiore e Juniores lavorano sin dalla scorsa settimana con tutte le precauzioni del caso. Porte chiuse e un metro di distanza da mantenere all’interno degli spogliatoi. Resta sospesa l’attività di base, mentre riprende il settore agonistico (Allievi e Giovanissimi). Il bar resta chiuso.
VERBANO: il Comune di Besozzo ha disposto la chiusura del centro sportivo e, di conseguenza, il presidente Barbarito ha fermato tutte le attività. Ferma anche la prima squadra di mister Celestini con i ragazzi che lavorano individualmente.
VERGIATESE: il campo di allenamento è sempre rimasto aperto tant’è che la prima squadra si è regolarmente allenata anche la scorsa settimana. Anche qui vige l’obbligo delle porte chiuse. Funzionanti gli spogliatoi, utilizzati frazionati per mantenere la distanza fisica di un metro. La squadra di Marzio si allena al pomerggio, ripresa degli allenamenti anche le squadre dell’agonistica.
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COMASCO, FIGLI E FIGLIASTRI
MARIANO: centro sportivo di Mariano Comense chiuso per ordinanza del Comune, di conseguenza tutte le attività della squadra sono ferme.
FENEGRO’: la prima squadra ha ripreso gli allenamenti ieri, presso il centro sportivo di Rovello, senza l’utilizzo degli spogliatoi che sono chiusi a chiave. I giocatori si cambiano e si rivestono direttamente in campo!
ARDOR LAZZATE (MB): il Comune non ha dato particolare restrizioni, il campo è a disposizione della squadra che si sta allenando da venerdì scorso. Al lavoro anche le giovanili senza però la possibilità di fare la doccia. Fermi i più piccoli.
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MILANESE, STOP TOTALE
ALCIONE: sospensione totale degli allenamenti. Il centro sportivo è ancora chiuso.
CALVAIRATE: la scorsa settimana la prima squadra si è allenata a porte chiuse andando poi incontro ad uno stop totale dato a tutti dal Comune di Milano.
RHODENSE: tutti fermi e impianti chiusi. La società, in attesa di nuove direttive, non ha ricevuto l’ok per riaprire il centro sportivo e di conseguenza ha optato la totale sospensione almeno fino a domenica 8 marzo.
SETTIMO MILANESE: anche qui il centro sportivo resta chiuso e le attività sospese.
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PAVESE, SEMAFORO ROSSO
ACCADEMIA PAVESE: tra tutte le squadre del girone, quella di Sant’Alessio con Vialone è geograficamente quella più vicino alla zona rossa; dista solo pochi chilometri dal Lodigiano. Qui ogni tipo di attività sportiva è completamente ferma. Dell’Accademia Pavese fanno parte anche atleti di Sant’Angelo Lodigiano e, per tutelare tutti, la società resta in attesa di disposizioni.
VOGHERESE: è sospesa l’attività del settore giovanile mentre la prima squadra ha chiesto di potersi allenare allo stadio “Parisi” di Voghera.
PAVIA: la squadra ha già traslocato da tempo da Pavia, zona dove il livello di emergenza si è alzato, giocando a Trezzano e allenandosi a Muggiano (Milano). La società ha chiesto al Comune milanese di riaprire il centro sportivo di Muggiano che invece, notizia di oggi, resta chiuso. Di conseguenza prima squadra e juniores restano ferme.
Elisa Cascioli
