VARESE – Continua la maledizione del Città di Varese al “Franco Ossola”, con i biancorossi che vengono sconfitti 0-2 da un Vado compatto, cinico e ben organizzato. I liguri escono da Varese con tre punti meritati in virtù del micidiale uno-due messo a segno intorno alla mezzora: Valenti sblocca il match di testa e Ammirati con una sfortunata deviazione in mischia la chiude per gli ospiti. Varese inconsistente e troppo timido in fase offensiva: la ripresa non offre particolari emozioni e condanna i biancorossi alla quinta sconfitta su sei partite.

FISCHIO D’INIZIO Nel corso della nostra diretta saremo accompagnati dall’ex biancorosso Mavillo Gheller che ci fornirà ancora una volta il suo prezioso commento tecnico. Sassarini non cambia l’11 di Fossano, a parte le ovvie esclusioni di Beak (stiramento) e Otelè (contrattura); al loro posto dentro Snidarcig per affiancare Guitto in mezzo e Minaj esterno di destra, confermando così il classico 4-2-3-1. Tra i pali Lassi, che cerca il secondo clean sheet consecutivo, protetto dalla linea di difesa a quattro con Petito a sinistra e Ammirati a destra, e la coppia Mapelli-Viscomi in mezzo. Lillo confermato riferimento offensivo, con Capelli a sinistra e Balla dietro di lui a completare il reparto offensivo. Importante messaggio lanciato dal gruppo CUV19 alla squadra, tramite uno striscione (nella foto a destra) che riporta le parole: “Varese: questo nome va onorato, lotta e vinci questo campionato!”. Il Vado, senza mister Tarabotto squalificato, scende in campo agli ordini di Francomacaro con il 4-3-1-2, affidando a Lala il compito di ispirare le punte Valenti e D’Antoni. In cabina di regia prende posto Taddei affiancato da Sampietro e Bacigalupo, mentre in difesa ci sono Gulli e Zaccaria sulle fasce e Gallotti e Tissoni centrali; in porta Luppi.

PRIMO TEMPO – Il Varese non parte bene e il Vado sfiora subito il vantaggio con l’inzuccata di Tissone sulla quale Viscomi interviene sulla linea. I biancorossi si riprendono e disputano una buona fase centrale divorandosi il vantaggio con Minaj ma, nel loro miglior momento, il Vado trova la via del gol: Gulli, tutto solo sulla destra, pennella in mezzo per Valenti che anticipa Ammirati e supera Lassi. Passano poco più di cinque minuti e gli ospiti raddoppiano: ancora Ammirati protagonista (e sfortunato) che mette la testa su una punizione proveniente dalla destra e beffa Lassi. Finale nervoso per il Varese che fatica a costruire nitide occasioni da gol, anche se Capelli va vicino al bersaglio grosso, e rientra negli spogliatoi con un passivo di due reti.

SECONDO TEMPO – Sassarini prova a rivoluzionare la squadra con tre cambi, ma è il Vado a decidere il ritmo della ripresa. Gli ospiti sono disposti perfettamente in campo e non rischiano praticamente nulla, complice un Varese troppo sterile che non trova mai la conclusione pericolosa. Il Vado amministra e riparte rendendosi pericoloso con un tiro cross di Bacigalupo. Tanto basta per portarsi a casa i tre punti; Varese davvero da rivedere che vanifica i passi avanti visti a Fossano.

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LA DIRETTA

SECONDO TEMPO

49′: triplice fischio! Nulla da fare per il Città di Varese che viene sconfitto 0-2 da un ottimo Vado. Gheller: “Non c’è stato quel passo di crescita che il Varese aveva dimostrato nelle scorse partite. Oggi c’è stata una pausa che coincide con una sconfitta netta, ma il Varese non deve mollare. Sassarini aveva parlato di fondamenta: bisogna continuare a costruire senza demoralizzarsi“.

45′: quattro minuti di recupero.

42′: Fall ci prova di testa, ma più che tirare si limita a sporcare un pallone che Luppi fa suo con estrema facilità.

37′: Varese nervoso: ammoniti in rapida successione Fall e Petito.

34′: Gheller: “Partita indirizzata sempre sullo stesso ritmo che ha voluto imporre il Vado, con il Varese che non è stato in grado di essere pericoloso. Stupito da Gulli? Sì, ma come lui tutta la sua squadra ha dimostrato un’organizzazione estremamente efficace: non fanno nulla in più rispetto a quello che devono fare, e lo fanno molto molto bene“.

33′: contropiede veloce del Vado con Bacigalupo che va via a Petito e trova un insidioso tirocross, alto di poco.

31′: primo cambio per il Vado con Boiga che rileva D’Antoni; ne approfitta Sassarini per il suo quinto e ultimo cambio inserendo Fall per Lillo.

30′: Mobilio cerca il sinistro da fuori, ma spara alto.

29′: Mamah prova a superare Gulli in velocità, ma il terzino destro del Vado quest’oggi è un muro.

26′: Lillo ci prova con un destro a giro. Debole e facile per Luppi, ma almeno il Varese comincia a tirare.

24′: azione avvolgente del Varese con tutti i componenti del reparto offensivo che toccano il pallone, ma non si arriva mai alla conclusione.

23′: Balla tenta il tirocross che viene deviato in angolo.

22′: Balla conquista una buona punizione sulla sinistra.

20′: dentro Mobilio, fuori Capelli; non cambia l’assetto tattico.

16′: Gheller: “Un Varese più spregiudicato con questo nuovo assetto, com’è giusto che sia, ma finora si è concretizzato davvero poco Bisogna mettere più pressione agli avversari ed essere più precisi, altrimenti è davvero dura“.

15′: Guitto ci prova con un sinistro potente dai venticinque metri; fuori di poco.

13′: colossale rischio corso dal Varese: Balla va a contrasto in area di rigore con il solito Gulli che cade a terra, ma per l’arbitro si può continuare a giocare. Qualche dubbio c’è.

12′: doppio angolo per il Varese, ma nulla di fatto in entrambe le circostanze.

10′: il Varese trova gli spazi ma è troppo timido. Lillo prova a suonare la carica chiedendo più cattiveria.

7′: Petito prova uno spunto sulla destra, ma ancora una volta Gulli compie un buon lavoro in copertura deviando il cross che termina tra le braccia di Luppi.

5′: buono scambio Lillo-Capelli, ma il pallone per quest’ultimo è leggermente lungo e al momento del cross Gulli smorza bene.

4′: avanti ancora il Vado con una punizione simile a quella battuta in occasione del raddoppio: Mamah pasticcia di testa, ma subisce fallo.

Ore 15.30: fischio d’inizio della ripresa. Triplice cambio per Sassarini che prova a dare una scossa alla squadra: fuori Ammirati, Snidarcig e Minaj, dentro Snidarcig, Negri e Mamah. Il Città di Varese passa ad un 3-5-2 molto offensivo con Mamah e Capelli mezzali

Ore 15.28: le squadre rientrano in campo.

PRIMO TEMPO

46′: termina qui il primo tempo, con il Vado avanti 2-0 al “Franco Ossola”. Gheller: “Il Vado non demerita il risultato, sono colpito da questa squadra. Anche il Varese ha avuto qualche limpida occasione, ma non è riuscito a sfruttarle. Ammirati? Sfortunato. In entrambi i gol è stato protagonista in negativo: sull’1-0 ha sbagliato la marcatura, mentre in occasione del 2-0 è andato instintivamente su una palla fastidiosa a mezza altezza spiazzando il portiere. In vista del secondo tempo il Varese non deve mollare perché ha dimostrato di avere le carte in regola per riaprire la partita e giocarsela fino al triplice fischio“.

45′: un minuto di recupero.

45′: ammonito Viscomi a seguito di un intervento duro su Bacigalupo.

42′: momento difficile per il Varese: il Vado, forte del doppio vantaggio, gestisce con tranquillità e i biancorossi faticano a costruire una manovra pulita.

36′: grande occasione per il Varese ma Capelli, dopo la conclusione di Snidarcig respinta da Luppi e il colpo di testa di Lillo, spedisce alto provando un intervento di tacco volante.

35′: Ghelller: “Questo raddoppio non ci voleva: sugli sviluppi di una punizione laterale, posizione già pericolosa di per sé, è stata messa dentro questa palla a mezza altezza dove, come vedrete dagli highlights, è intervenuto Ammirati spiazzando Lassi. Il movimento del biancorosso è stato giusto, ma non si capisce quanto effettivamente il suo intervento abbia messo fuori causa l’estremo difensore. Ora la partita si fa decisamente in salita“.

34′: RADDOPPIO VADO! Punizione dalla trequarti destra di Sampietro che la mette tesa in mezzo, dove Ammirati anticipa tutti beffando Lassi per l’autogol che vale lo 0-2 ospite.

31′: Lillo prova a reagire con un destro secco a incrociare, smorzato da Tissone e bloccato da Luppi.

29′: Gheller: “Peccato perché da qualche minuto il Varese aveva alzato il baricentro, ma vanno fatti i complimenti al Vado: buona azione manovrata che ha portato al cross e alla schiacciata vincente. Da rivedere le marcature perché non ci si può trovare con l’avversario tra difensore e porta; Ammirati si è fatto sorprendere”.

28′: GOL DEL VADO! Gulli, colpevolmente solo sulla destra, ha tutto il tempo di guardare in mezzo e mettere un cross calibrato alla perfezione per Valenti che schiaccia di testa e infila Lassi per il vantaggio ospite.

25′: Viscomi spazza senza indugi e sul pallone si avventa Minaj che viene steso da Zaccaria, questa volta giustamente ammonito. Sulla seguente punizione dalla trequarti la difesa ospite si disimpegna bene.

23′: azione prolungata da corner che libera Ammirati al tiro, ma la conclusione è debole e fuori misura.

22′: cresce il Varese: Balla difende bene il pallone sulla destra e sventaglia per Petito dalla parte opposta che fa partire una conclusione potente, deviata in angolo dalla difesa.

20′: il Varese si divora il vantaggio! Contropiede strepitoso di Balla dopo un angolo del Vado con il pallone che arriva a Lillo, bravo a mettere teso in mezzo dove Minaj impatta male da due passi calciando altissimo.

18′: ancora Capelli protagonista, ma il suo colpo di testa è debole e facile per Luppi.

17′: Gheller: “Partita ostica perché non mi aspettavo un Vado così organizzato: è una squadra che corre tanto e copre bene il campo e ha costruito una grandissima occasione. Era gol? Difficile a dirsi, ma Viscomi ha fatto una grande copertura”.

16′: Minaj trova un gran filtrante per Capelli che rientra e chiude sul primo palo di destro; attento Luppi.

14′: buon momento del Vado che conquista un altro angolo a seguito della conclusione mancina di Gulli deviata dalla difesa.

11′: Vado vicinissimo al vantaggio! Angolo dalla destra, Lassi a vuoto e incornata di Tissone con Viscomi che s’immola e di testa respinge all’altezza della linea di porta. Per l’arbitro si può continuare a giocare, tra le vibranti proteste degli ospiti che invocavano il gol.

8′: Guitto calcia con il mancino a giro, ma il pallone non si abbassa.

7′: primo squillo di Lillo che conquista una punizione pericolosa dai venticinque metri.

4′: si fa vedere in avanti il Vado con una buona transizione offensiva che libera Sampietro, il cui tentativo di tirocross non va a buon fine.

2′: intervento duro di Zaccaria su Ammirati in ripartenza; l’arbitro non se la sente di estrarre il cartellino.

Ore 14.30: fischio d’inizio! Comincia Città di Varese-Vado.

Ore 14.28: minuto di silenzio per la scomparsa di Diego Armando Maradona

Ore 14.27: le squadre fanno il loro ingresso in campo.

Ore 14.25: Gheller: “Partita fondamentale per il prosieguo del Varese perché in questo momento è uno scontro diretto: il Vado è sopra di due punti, vincere equivarrebbe al sorpasso, e dimostrerebbe che il Città di Varese non ha intenzione di accontentarsi. Speriamo di rivedere i buoni segnali visti nelle ultime settimane“.

Ore 14.20: Città di Varese e Vado rientrano negli spogliatoi.

Ore 14.09: squadre in campo per il riscaldamento.

IL TABELLINO
CITTÀ DI VARESE – VADO 0-2 (0-2)
Città di Varese: Lassi, Petito, Mapelli, Viscomi, Ammirati (1′ st Negri), Snidarcig (1′ st Parpinel), Guitto, Minaj (1′ st Mamah), Balla, Capelli (20′ st Mobilio), Lillo (31′ st Fall). A disposizione: Cotardo, Romeo, Nicastri, Coratella. Allenatore: Sassarini
Vado: Luppi, Gulli, Zaccaria, Sampietro, Gallotti, Tissone, Lala, Taddei, D’Antoni (31′ st Boiga), Valenti (42′ st Chicchiarelli), Bacigalupo. A disposizione: Illiante, Vavassori, Corsini, Dagnino, Casazza, Barisone, Casazza. Allenatore: Francomacaro
Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta (Walter Ciacia di Palermo – Paolo Vitaggio di Trapani)
Marcatori: pt: 28′ Valenti (V), 34′ aut. Ammirati (V);
Note: nuvoloso, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Zaccaria (V), Fall (CdV), Petito (CdV). Angoli: 5-3. Recuperi: 1’+4′

Inviato Matteo Carraro

3 Commenti

  1. Cinque sconfitte su sei partite è un pessimo ruolino di marcia che ci porta dritto alla retrocessione! Cambiare al più presto, e logicamente in questi frangenti, non potendo cambiare l’intera squadra, cerchiamo un allenatore che sia concreto e con la giusta grinta! Fossano è stata l’eccezione, la realtà è ben diversa!

  2. Secondo tempo peggio del primo, non un tiro in porta con in campo una squadra super offensiva! Non si può dare la colpa a un campionato anomalo e alle assenze perché queste situazioni ci sono per tutte le squadre. Oggi tutti insufficienti forse si salva, solo per impegno, il giocatore di colore entrato dopo l’intervallo, che fra l’altro arriva dalla prima categoria. Una al massimo due partite e sei punti, altrimenti un allenatore esperto di categoria che non farà “giocar bene” come l’attuale, ma concreto.
    Un saluto a tutti.
    Forza Varese.

  3. Tre conclusioni nello specchio della porta per loro con un salvataggio sulla riga a portiere battuto e due gol. Per noi la possibilità di tirare in porta comodamente due o tre volte senza impensierire il portiere, a parte con due “tiri passaggio”. Continuiamo a dire che la condizione sale e giochiamo bene che a fine anno ci ritroveremo in Eccellenza. Oggi partita come le quattro perse consecutivamente. La partita scorsa è stata, come era evidente, contro una squadra che farà la ns fine se non si cambia registro. Non è possibile sbagliare certi gol. Io comincerei a pensare seriamente al cambio allenatore, non potendo cambiare la squadra. Vediamo cosa succede nel secondo tempo, ma quando si va sotto anche solo di uno è dura, figuriamoci di due. Vorrei essere smentito e almeno pareggiare

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