È ancora lungo lo stop imposto dalla Federazione: gli allenamenti e dunque il campionato per ancora un po’ di giorni, e forse mesi, non può riprendere. Il Coronavirus che sta mietendo vittime in tutto il mondo, ha messo in ginocchio anche il mondo del calcio professionistico e dilettantistico. Ecco come sta vivendo questo periodo Andrei Tanasa, giocatore della Caronnese.

Come stai vivendo questo momento?
“In questo buio periodo mi sto allenando quasi tutti i giorni per mantenermi in forma per quanto riguarda l’aspetto sportivo. Questo mi aiuta anche molto dal punto di vista mentale per rimanere focalizzato sull’obiettivo e stare positivo”.

Avete ricevuto un programma di allenamento da parte dello staff?
“Sì, dal nostro preparatore atletico. Personalmente lo sto seguendo nei minimi dettagli e cerco sempre di aggiungere qualcosa in più per alzare l’asticella”.

Cosa pensi che accadrà a questo campionato?
“Penso che a oggi ci siano poche possibilità che nostro campionato possa riprendere e che in questo difficilissimo momento si pensi giustamente ad altro. Poi sperando che la situazione tornerà tutto normale”.

Cosa vorresti che accadesse invece?
“Personalmente vorrei riprendere tutto il prima possibile ovviamente quando il grado di rischio sarà pari allo 0% e finire il nostro grande campionato che stiamo facendo”.

Il periodo di stop degli allenamenti si è allungato, che ne pensi?
“Mi dispiace che si sia ulteriormente allungato il periodo di sospensione degli allenamenti, ma spero vivamente che fino ad allora la situazione si risolvi e tornare sul rettangolo verde che tanto ci manca”.

Cosa stai facendo in questo periodo di “quarantena”?
“Non sto lavorando. Il mio comportamento è normalissimo in questo periodo, non sto uscendo di casa da quattro settimane: cosa che dovremmo fare tutti perché da soli possiamo cambiare poco, ma tutti assieme possiamo fare molto”.

Silvia Galli