Un solo successo nelle ultime 5 (con 3 sconfitte). Dopo averne vinte 3 delle precedenti 4. Nei numeri, la Pro Patria non sta attraversando un momento felice. Una frenata non sempre (o quasi mai), conseguenza delle prestazioni. Comunque buone. A dispetto dei risultati. Come nel 3-1 di Alessandria con la Juventus U23. Dove i biancoblu hanno pagato errori (propri) e prodezze (altrui). In sintesi brutale, una diversa qualità nei momenti di gioco e nelle zone di campo decisivi.
Domenica sfida piccante con il Lecco (ore 15, stadio “Speroni”). Squadra con cui i tigrotti hanno vinto le ultime 9 e non perdono da quasi 11 anni. Ma i blucelesti hanno ottenuto i 3 punti in 4 delle ultime 5 dopo averne fatto uno solo nelle precedenti 4. Il negativo fotografico dei bustocchi. Argomento statistico a supporto di una sfida già pregna di chiavi interpretative.    

A ciascuno il suo. Uno squalificato per parte. Entrambi difensori. Andrea Boffelli per la Pro Patria, Ivan Merli Sala per il Lecco. Turno di stop scattato dopo il rispettivo quinto giallo maturato nell’ultima giornata. Per i biancoblu, pronto (con ogni probabilità) Lorenzo Saporetti, per i lariani dovrebbe essere confermato il terno Marzorati/Malgrati/Cauz schierato nell’ultima uscita.      

Mastro del ciel. Gran figura dell’ultimo incrocio (6 ottobre 2019), uno che è passato dall’altra parte. Cioè, Ferdinando Mastroianni (nella foto grande), 12 reti (più una in Coppa), in 58 presenze (più 4 in Coppa) nelle sue 2 stagioni tigrotte. In bluceleste è a quota 4 (doppietta domenica con la Pistoiese) in 14 caps (solo 5 dal 1’). Senza il Covid (forse), il maddalonese sarebbe ancora a Busto. In virtù di un rinnovo automatico sfumato per via dell’impossibilità di raggiungere il target di gol iscritto a contratto. La pandemia e i suoi derivati.            

Ioco poco ma Ioco. Dopo 9 gare di stop, rientro bollente per Simone Iocolano che nel 4-1 del “Rigamonti Ceppi” con la Pistoiese ha messo a referto rete, assist e rigore procurato. L’ipertricotico enganche rivolese sarà la principale causa di insonnia per Javorcic. Ma non la sola. Curioso come gli altri 4 gol del match con i toscani siano state realizzate da ex tigrotti: Capogna, Mastroianni (2) e Gucci.                 

Lecco a due piazze. Storia con i blucelesti che conta 61 precedenti (cui sommare lo spareggio del ’46). Pro Patria avanti con 25 vittorie, 14 pareggi e 22 sconfitte (19/4/8 allo “Speroni“). Recente passato tutto tigrotto con 9 successi consecutivi (10 con la Coppa Italia). Nell’ultimo campionato, andata in via Cà Bianca con 1-0 firmato Mastroianni nel giorno del divise gate. Ritorno sotto la Grigna saltato causa Covid. Il Lecco non si impone dal 31 gennaio 2010 (2-0 interno con doppietta di Marconi). A Busto dal 20 settembre 2009 (0-2 griffato Corrent e Ciano).

Perri del mestiere. “Analisi sulle capacità di uno spazio aereo tramite simulazione Fast Time”. Tema della tesi discussa dall’Ingegnere Aeronautico Mario Perri (sezione Roma 1), fischietto designato per la gara dello “Speroni” (Ciro Di Maio di Molfetta e Lucia Abruzzese di Foggia gli assistenti, Matteo Canci di Carrara il quarto ufficiale). L’arbitro romano è una matricola con 4 gare dirette in categoria (un successo interno, 2 esterni, un pari, 3 rossi per doppia ammonizione e 3 rigori). In Serie D l’unico precedente con gli ospiti: 1 novembre 2017  Lecco – Trento  2-0. La Abruzzese ha già officiato in qualità di assistente in terna con Maria Marotta lo 0-0 dell’11 ottobre con la Pistoiese.

Paura e delirio a Piacenza. Esordio pirico per la Serie C su Sky che mercoledì ha mandato a libri il bulimico 3-3 tra Piacenza e Novara. Piemontesi sempre avanti (Collodel, Zigoni e Panico su rigore) e sempre ripresi dagli emiliani (Maritato, Maio, Pedone). Biancorossi al terzo risultato utile dopo 3 sconfitte consecutive con 9 reti realizzate negli ultimi 180’ (parossistico 6-0 di domenica con la Pro Sesto compreso). Azzurri a secco di vittorie da 8 turni. La cura Marcolini ha sin qui prodotto 4 punti in 6 partite. Mercoledì 16 alle 15 Pro Vercelli – Livorno (saltata sabato scorso causa neve). Unico match residuo del Girone A per rimettere il raggruppamento in bolla. Nel palinsesto prenatalizio dell’emittente satellitare 7 gare del Girone A (Pro Vercelli – Albinoleffe, Olbia – Renate, Pro Vercelli – Livorno, Carrarese – AlbinoLeffe, Pontedera – Juventus U23, Olbia – Lecco e Pergolettese – Alessandria). Per il 2020 quindi, niente Pro Patria.  

Barrilete còsmico. Si intitola “Il Metodo Aquilone”, opera prima (supponiamo) di Andrea Scandroglio e Andrea Fedeli, rispettivamente allenatore e vice dell’Under 17 della Pro Patria. Per citare testualmente la comunicazione ufficiale biancoblu, “un libro fresco, moderno, interessante, rivolto ai colleghi del Settore Giovanile, ai Preparatori Atletici e agli insegnanti”. In vendita presso la Libreria dello Sport Milano in via Carducci 9 e online su Amazon, Mondadori Store, la Feltrinelli, Libraccio e Hoepli.

Sincronizziamo gli orologi. Ufficializzato l’orario delle ultime due gare biancoblu del 2020. Si giocherà sempre alle 15. Sia Novara – Pro Patria (16^, domenica 20 dicembre) che Pro Patria – Giana Erminio (17^, mercoledì 23). Dopo la sosta, chiusura dell’andata con 18^ a Livorno (domenica 10 gennaio) e 19^ allo “Speroni” con l’Alessandria (domenica 17). A seguire, prima di ritorno sempre in casa con la Carrarese (domenica 24).                

Giovanni Castiglioni

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