BUSTO ARSIZIO – È un campionato difficile, è una domenica difficile costellata di rinvii, e difficile è fare un pronostico di Antoniana-San Michele. Da un lato i bustocchi che domenica scorsa hanno acciuffato il primo successo nel derby e quindi galvanizzati da una vittoria così sentita, dall’altro un San Michele che arriva dal ko con il Luino ma che ha tutti i mezzi per lasciare il segno oggi come in futuro.
Gara dai ritmi alti e con grande volontà, ma a strappare i tre punti è l’Antoniana che castiga il San Michele 1 a 0.

PRIMO TEMPO – Dieci minuti di gioco che filano via lisci lisci: inizia così il match tra Antoniana e San Michele. Pochissime interruzioni e squadre arrembanti da ambo le parti con i due portieri che guidano i compagni a gran voce. Dopo azioni ben chiuse dalle due retroguardie, all’11’ si mette in proprio Tancredi che cerca un sinistro da fuori che sorvola la traversa. La risposta sta nell’esterno di Cuviello da posizione defilata, palla oltre la rete di De Leo. Il San Michele fa registrare un contropiede micidiale quando riparte dopo un’azione da calcio d’angolo, ottima la palla scippata da Nicora, bene anche l’apertura di Randon poi è centrale il destro di Petruzzellis. I ritmi sono alti, si gioca di squadra con tutti e ventidue spesso coinvolti nella manovra e partecipi al gioco. Al 25’ proprio da un’altra azione corale arriva il destro secco dal limite di Petruzzellis, attento Savastano tiene imbattuta la porta in due tempi. Nonostante qualche imprecisione è un match vivo, con duelli anche interessanti come quello tra Pinna e Larocca. Al 36’ c’è l’intervento decisivo di De Leo su punizione a giro di Corbetta, il numero uno la toglie dall’incrocio dei pali. Negli ultimi frangenti pare avere un po’ di benzina in più la squadra di casa, i bianconeri tirano il fiato ma anche in questo caso è Petruzzellis a cercare gloria al volo, conclusione troppo debole, però, per impensierire il numero uno di casa. Un solo minuto di recupero e nessun’altra occasione da registrare, fine primo tempo e 0 a 0.

SECONDO TEMPO – Pronti via c’è il gol dell’Antoniana: lancio a scavalcare la difesa, ne approfitta Virili che la difende bene e poi piazza il diagonale con il mancino sul palo lontano. 1 a 0. Cerca di ribattere subito la squadra varesina ma la punizione di Petruzzellis è un gioiellino che pecca di precisione. Iniziano a muoversi anche i giocatori in panchina, probabilmente mister Lorenzi non è soddisfatto dell’avvio dei suoi al di là dello svantaggio. Un’altra chance invitante per i bianconeri arriva con la punizione di Randon, Savastano risponde presente in tuffo. Il tecnico ospite non ci sta e sceglie Landi per Pinna, oggi non al top, e Bardotti per Agosti, pronto a spingere sulla corsia di destra. Anche mister Pavone fa respirare Corbetta puntando sull’energia del giovane Bozzato. L’inerzia della gara non s’inverte, l’Antoniana chiude sempre lo specchio del tiro, il San Michele fatica a creare superiorità e non riesce così a rendersi pericoloso. Alla mezz’ora gli ospiti prendono coraggio con un’azione insistita nata dalla discesa di Bardotti, tripla conclusione ribattuta nell’area piccola. Poco dopo è Nicora, uno dei più mobili del reparto offensivo, a farsi notare con il mancino da punizione, troppo centrale Savastano ancora presente. L’orgoglio bianconero si fa sentire ma non riesce effettivamente a rendersi pericoloso, mister Lorenzi schiera negli ultimi 8’ minuti una squadra a trazione anteriore con la difesa tre. Dai sedici metri ci pensa Nicora a far fare gli straordinari a Savastano, poi lo stesso numero undici fallisce un rigore in movimento mandando a lato un pallone ghiottissimo. Si accendono gli ultimi minuti e la gara si frammenta, sono le palle da fermo a creare scompiglio. Quattro minuti di recupero e sui piedi di Ciuciu capita l’occasione per far scorrere i titoli di coda ma a tu per tu dopo un contropiede perfetto sbatte su De Leo. Non succede altro, il San Michele non trova la lucidità giusta per pareggiarla, l’Antoniana conduce in porto la gara giocando di squadra. 1 a 0.

I MIGLIORI IN CAMPO
Virili 7 – Antoniana: il numero nove si sblocca dopo tre partite, lavora molto per la squadra poi colpisce alla prima palla d’oro. Decisivo.
Nicora 6.5 – San Michele: è lui il più vivo nella gioia e nel dolore. Sbaglia un’occasione clamorosa sul finale ma è quello che crea più scompiglio in fase offensiva per novanta minuti.

I COMMENTI
Pavone (allenatore Antoniana):Come domenica scorsa torniamo a casa con i tre punti ma la differenza tra oggi e domenica è che domenica scorsa siamo stati fortunati mentre oggi abbiamo giocato da squadra. Il nostro carattere è imprescindibile, sappiamo che senza quello non andiamo da nessuna parte, abbiamo avuto anche le chance per chiuderla con almeno due contropiedi ma non siamo stati lucidi, poi ci siamo chiusi ed abbiamo lottato per tenerci stretta la vittoria“.
Lorenzi (allenatore San Michele): Ho chiesto a gran voce per tutta la partita di puntare l’uomo, di creare superiorità, perchè abbiamo le caratteristiche per farlo ed invece abbiamo peccato di personalità, dobbiamo capire in fretta che i campi non sono tutti come vorremmo e che spesso in una categoria come questa bisogna sapersi adattare, abbiamo comunque avuto un buon ritmo però nel calcio vince chi segna e se crei poco e male diventa molto difficile segnare“.

IL TABELLINO
Antoniana – San Michele 1-0 (0-0)
Antoniana: Savastano 6.5, Cuviello 6.5, Tagliabue 6.5, Gorletta 6 (dal 37’ st Villacis sv), Gariboldi 6, Larocca 6.5, Straface 6.5 (dal 31’ st Franzetti 6), Santaniello 6, Virili 7 (dal 26’ st Ciuciu 6), Corbetta 6.5 (dal 16’ st Bozzato 6), Moro 6.5. A disposizione: Melchiorre, Lualdi, Schiaffi, Villacis, Bertoldi, Franzetti, Ciuciu, Bozzato, Marena. Allenatore: Pavone
San Michele: De Leo 6, Agosti 6 (dal 16’ st Bardotti 6.5), Ricci 6, Berardi 6 (dal 24’ st Cereti 6), Cosenza 6.5 (dal 37’ st Bartolomei sv), Tancredi 6 (dal 26’ st Parente 6.5), Randon 6, Bilato 6, Pinna 5.5 (dal 16’ st Landi 6), Petruzzellis 6, Nicora 6.5. A disposizione: Papa, De Taddeo, Bardotti, Cereti, Ghezzi, Landi, Parente, Bartolomei, Tenti. Allenatore: Lorenzi.
Arbitro: Pavesi di Milano 
Marcatori: st: 2’ Virili (A)
Note: Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 40 circa. Ammoniti: Pavone (A). Angoli: 4-3 Recupero: 1’+4′

Inviata Mariella Lamonica

_____________________________________________________________________________

LUINO – Il Luino per la terza vittoria consecutiva, il Cantello Belfortese per i primi tre punti stagionali. Al “Centro Sportivo Margorabbia” finisce 1-2. La terza giornata presenta già dei dubbi sul possibile andamento del campionato, che potrebbe essere compromesso dal Coronavirus. Diverse sono le partite rinviate nelle varie categorie dilettantistiche a causa di positivi, sospetti o accertati, all’interno delle società. Non è il caso di Luino e Cantello Belfortese, che scendono in campo rispettivamente con Ambrosetti, Testa, Ceccarelli, Vergottini, Iozzino, Visconti, Piccinelli, Lemma, Albertin, Pavanello e Dozzio per i padroni di casa, Bossini, Dibari, Costa, Bianchi, Dapos, Silva, Calemme, Italiano, Fontana, Ciccone, Scalamandrè per gli ospiti.

Luino – Cantello Belfortese

PRIMO TEMPO – I minuti iniziali del match vedono un Cantello Belfortese molto propositivo in fase offensiva, anche se il primo tiro in porta è da parte dei padroni di casa, che con Pavanello provano a scaldare le mani al portiere, ma la conclusione è troppo centrale. Poco dopo il Luino si presenta nuovamente nella trequarti avversaria, questa volta è Piccinelli che prova a sorprendere gli avversari con un tiro da fuori area che si stampa sulla parte alta della traversa. Al 7’ minuto il direttore di gara fischia un calcio di rigore molto dubbio: su un normale contrasto di gioco Scalamandrè cade a terra, procurando l’occasione dagli undici metri per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Fontana e spiazza Ambrosetti per lo 0-1. Al 16’ altro penalty concesso, questa volta molto più netto e a favore del Luino. Pavanelli, dopo essere stato atterrato da Bianchi, rimette in equilibrio la partita, calciando forte e preciso all’angolino basso, 1-1. Al 23’ Piccinelli prova ancora il destro dalla lunga distanza, ma la palla si spegne sul fondo, lontano dai pali del Cantello Belfortese. Al 30’ sono gli ospiti a rendersi pericolosi, dopo una buona incursione di Scalamandrè sulla sinistra, il pallone arriva sui piedi di Italiano, che si sposta la palla sul destro e calcia alto sopra la traversa. I movimenti con e senza palla di Pavanello spesso mettono in difficoltà gli schemi difensivi dei bianco-rossi, che faticano a costruire con efficacia nella metà campo avversaria. Al 45’ c’è l’ultima opportunità del primo tempo: in occasione di una punizione defilata, arriva un cross teso e preciso del solito Pavanello; la palla capita prima sulla testa di Iozzino, poi su quella di Costa ed infine colpisce la traversa e la sorvola. Prima frazione di gioco piuttosto equilibrata e fisica che termina sul risultato di 1-1 senza recupero.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con poche occasioni concrete, sia da una parte che dall’altra. Entrambe le formazioni provano a sorprendersi a vicenda con ripartenze e lanci lunghi, ma nessuna riesce a prevalere sull’altra. Al minuto 14’ la partita si anima per una svista arbitrale e la partita si interrompe per vari minuti. Al 18’ Italiano effettua il primo tiro insidioso del secondo tempo e anche questa volta non centra lo specchio della porta. L’azione successiva porta ad una punizione decentrata al limite dell’area di rigore, calciata perfettamente da Pavanello; il tiro del numero 10 trova però i guantoni di un super Bossini, che in tuffo salva la squadra di Broggini. Al 25’ il Cantello Belfortese si divora un’occasione d’oro: dopo una combinazione tra Calemme e Italiano, il pallone rimbalza vicino a Bianchi, ma il suo tiro al volo finisce fuori dal campo. Al minuto 33’ Pavanello serve una palla invitante all’indietro per Dozzio, che lascia partire un destro potente deviato dalla difesa bianco-rossa, ma la traversa nega di nuovo la gioia per i padroni di casa. La regola non scritta dice: “gol sbagliato, gol subito”, infatti al 35’ Silva sorprende tutti e calcia una punizione da centrocampo, che si insacca alle spalle di Ambrosetti. Il gol del sorpasso del Cantello Belfortese non scoraggia il Luino, che tenta il tutto per tutto nei minuti conclusivi, ma non basta per riacciuffare il pareggio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Pavanello (Luino 1910) – voto 7: Autore del rigore del pareggio e migliore dei suoi. In avanti è molto vivace e lo dimostra in più occasioni. Spesso con le sue punizioni defilate impegna la difesa avversaria.
Italiano (Cantello Belfortese) – voto 8: E’ il migliore in campo. Il numero 8 biancorosso dimostra un’ottima tecnica, sia nel controllo palla che nelle transizioni offensive. Prova più volte la conclusione ma non riesce a trovare la rete.

I COMMENTI
Iori (allenatore del Luino 1910):Partita equilibrata, ho visto poco gioco e poco fraseggio in mezzo al campo, troppi lanci lunghi nel vuoto. Siamo stati poco fortunati, abbiamo colpito due volte la traversa e abbiamo creato altre occasioni.Per quanto riguarda il campionato spero si possa proseguire, anche se credo che prima o poi, a causa del virus, tutti dovranno fermarsi. L’importante per ora è seguire il regolamento per la salute di tutti“.
Broggini (allenatore del Cantello Belfortese):Negativi i 30 minuti iniziali della prima metà di gioco, ma molto positivi gli ultimi 15 del primo e del secondo tempo.Abbiamo avuto pazienza e siamo stati in grado di fare un gol in più rispetto agli avversari. Tre punti importantissimi in un campo difficile. Per quanto riguarda lo svolgimento del campionato preferirei fare riferimento ad un protocollo più chiaro. Sarà difficile, per chi non ha giocato in queste settimane, recuperare le partite in sospeso… Spero che il campionato non venga compromesso“.

IL TABELLINO
LUINO 1910 – CANTELLO BELFORTESE 1-2 (1-1)
Luino 1910: Ambrosetti, Testa (Trizio 11’ st), Ceccarelli, Vergottini, Iozzino, Visconti, Piccinelli (Rando 30’st), Lemma (Jelmini 44’ st), Albertin, Pavanello, Dozzio A disposizione: Calderaro, Cigolini, Poletti, Spena, Giammaresi, Allenatore: Iori
Cantello Belfortese: Bossini, Dibari, Costa, Bianchi, Dapos, Silva, Calemme, Italiano, Fontana, Ciccone (Cissmouli 24’ st), Scalamandrè A disposizione: Bartolomei, Albergatore, Memmel, Motia, Michelotti, Martini, Carretta, Pantellis Allenatore: Broggini
Marcatori: pt: (rig.) Fontana 8’(CB), (rig.) Pavanelli 16’ (L); st: Silva 35’ (CB)
Note: giornata soleggiata e condizioni del campo ottime. Spettatori: 80 Ammoniti: Dozzio 13’ pt (L), Vergottini 36’ pt (L), Costa 19’ st (CB), Albertin 21’ st (L), Iozzino 30’ st (L) Angoli: 4-2 Recuperi: 0+4

                                                                                                              Inviato Simone Castellano

________________________________________________________________________________________

ARSAGO SEPRIO – Nella sfida valida per la terza giornata del campionato di prima categoria si affrontano l’Arsaghese, in cerca della prima vittoria stagionale in campionato, e la San Marco che deve riscattare il brutto inizio di stagione con due sconfitte consecutive alle prime due uscite.
Al termine di una partita combattuta è la San Marco a spuntarla. Lo fa grazie a un’ottima fase difensiva e a un attacco prolifico che vede Carraro come rifinitore, autore delle due reti decisive. 1 a 3.

PRIMO TEMPO – Inizio di partita senza occasioni ma sicuramente vivace con le due squadre che non rinunciano a giocare. Primo quarto d’ora di partita in cui prevalgono le difese e dove le due compagini faticano a creare occasioni da goal. La prima occasione del match arriva al 21’ quando dopo un angolo di Cacciaglia la palla arriva tra i piedi di Salmoiraghi, il suo tiro  viene però respinto dalla difesa biancorossa. La prima occasione dei padroni di casa è un colpo di testa da centro area da parte di Lo Bello che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Ci prova la San Marco che al 27’ con Amato tenta la conclusone da fuori; la traiettoria insidiosa è però respinta da Pellizzi. Un minuto più tardi il San Marco ha un’altra palla goal, questa volta con Cacciaglia che, da buona posizione calcia male e manda il pallone sul fondo. Al minuto 31 mister Marsich è costretto a un cambio forzato: Gjini prende il posto di Bernasconi, fermato da un infortunio.  Al minuto 38 gli ospiti passano in vantaggio: su un lancio lungo di Turconi, si avventa Carraro che dal fondo mette in mezzo un pallone rasoterra dove ci arriva Cacciaglia che indisturbato segna la rete del vantaggio. Provano a rispondere i padroni di casa e lo fanno con Agrello che solo davanti a Pitaro non riesce a mettere in rete il goal del pareggio.
Minuto 43 e occasione per la San Marco ancora con Cacciaglia che di testa,  su un cross di Cortellaro, non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Finale di primo tempo ricco di occasioni e questa volta è l’Arsaghsese ad andare vicina al goal: Alessi, pescato solo sul secondo palo, incorna di testa ma Pitaro, con un ottimo intervento, si distende e mette in angolo.
All’ultima azione del primo tempo pareggia l’Arsaghse; Puricelli da punizione trova la testa di Soave che da pochi metri mette dentro il goal del pareggio. Si conclude un primo tempo iniziato non ad altissimi livelli ma con le due squadre uscite da metà frazione di gioco in poi.  

SECONDO TEMPO – Secondo tempo che ricomincia con gli stessi ventidue che avevano concluso. 
Da una situazione di confusione al centro dell’area ne approfitta Carraro che indirizza verso la porta dove è bravo Pellizzi a chiudergli lo specchio. Al minuto 5′ Carraro sfiora l’eurogoal, quando da cross di Cortellaro, tenta la sforbiciata che finisce alta.
All’8’ ci prova ancora Soave che sugli sviluppi di un calcio d’angolo tenta la conclusione, senza però impattare al meglio la sfera.
Come nel primo tempo l’inizio di frazione è senza particolari occasioni e combattuto prevalentemente a centrocampo con l’arbitro costretto a fermare frequentemente il gioco. Al 19’ arriva una doppia clamorosa occasione per l’Arsaghese: prima Alessi, liberato in area da Agrello, colpisce il palo e successivamente sulla respinta il tiro di Palese è bloccato. Al 21’ c’è un’altra palla goal per i padroni di casa, questa volta con Puricelli che su una palla sbucata al limite dell’area tenta la conclusione al volo; il suo tiro finisce alto non di molto. Questa volta è la San Marco a tentare la conclusione da fuori; Cortellaro ci prova dai trenta metri ma la sua conclusione è alta di poco. Al 27’ arriva il vantaggio ospite: Turconi pesca Cararro libero a centro area che dall’altezza del dischetto non può sbagliare. Nuovo vantaggio bustocco. Uno-due micidiale della San Marco che al 32’ trova il goal del 3-1. Cortellaro da punizione pesca la testa di Lambertini che aiutato dall’uscita a vuoto di Pellizzi fa la torre per Cararro che insacca il più facile dei goal. Al 36’ ci prova l’Arsaghese con Alessi che di testa non riesce ancora a trovare la porta. Al 43’ Lambertini si divora il 4-1; a pochi passi con la porta sguarnita tenta la rovesciata che però finisce alta. Minuto 44 e altra occasione per gli ospiti, questa volta con Turconi che dai 20 metri colpisce la traversa dopo la deviazione di Pellizzi. Nel primo minuto di recupero Turconi rimedia un’espulsione per essersi rivolto in maniera provocatoria nei confronti dell’arbitro. Non succede altro, a vincere è la San Marco.

I MIGLIORI
Carraro 7 – San Marco: regala un assist nel primo tempo e la decide nel secondo. E’ lui l’uomo in più dei suoi.
Soave – Arsaghese 6.5: l’ultimo ad arrendersi; ci mette sempre una pezza, dove può. Oggi ci mette anche lo zampino nell’altra metacampo.

IL TABELLINO
Arsaghese-San Marco: 1-3 (1-1)
Arsaghese: Pellizzi 5,5, Bernasconi 6 (dal 31’ pt Gjini 6), Panarese 5,5 (dal 41’ st Diao), Puricelli 6, Passera 5,5, Soave 6,5, Palese 6 (dal 30’ st Fontana 6), Lo Bello 5,5, Alessi 5,5, Agrello 5 (dal 42’ st Nebuloni sv), Falsaperna 5. A disposizione: Noto, Piantanida, Tamborini, Mattavelli. Allenatore: Marsich
San Marco: Pitaro 6, Bellin 6, Cortellaro 6,5, Corrado 6, Iorfida 6,5, Cancian 6, Amato 6 (dal 28’ st Lambertini 6,5), Salmoiraghi 6 (dal 34’ st Vendemmiati 6), Carraro 7, Turconi 6,5, Cacciaglia 7. A disposizione: Cardi, Quattaro, Pesce, Boccaperta, Canola, Inzaghi, Ranieri. Allenatore: Efrem
Arbitro: Stefano Raimondi di Legnano
Marcatori: pt: 38′ Cacciaglia (S), 45′ Soave (A); st: 27′ 32′ Carraro (S)
Note: giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Espulsi: Turconi (S). Ammoniti: Salmoiraghi (S), Lo Bello (Arsaghese). Angoli: 6-4.

                                                                                                                    Inviato Andrea Garegnani

LE ALTRE PARTITE

Ispra-Valceresio e Bosto-Accademia BMV rinviate per emergenza sanitaria

IN AGGIORNAMENTO

Folgore Legnano – Pro Azzurra Mozzate 0-1 (0-1)
Folgore Legnano
: Ceveli, Panozzo, Rosana (dal 21’ st Paredes), Bigoni, Monti, Cattaneo, Carfora (dal 42’ st Castellotti), Ristori (dal 33’ st Brun), Gazzardi, Lo Piccolo, Guzman (dal 21’ st De Angelis). A disposizione: Colombo, Castellotti, Russo, Paredes Mejia, Brun, Ciocia, De Angelis, Scandroglio, Avella. Allenatore: Colombo
Pro Azzurra Mozzate: Lucca, Chiarion, Terzi, Sala, Cicchetti, Kumah, Ahmed, Mireku, Pagani, Loo Speziali (dal 30’ st Bredice), Pappalardo (dal 45’ st Cremona). A disposizione: La Fata, Mascambroni, Nardi, Elbishery, Franzo, Bredice, Piccolo, Carantoni, Cremona. Allenatore: Vizza
Arbitro: Demian di Cinisello Balsamo
Marcatori: pt: 17’ Kumah (P)
Basta Ahmed alla Pro Azzurra Mozzate per aggiudicarsi il terzo match in altrettante gare disputate, una vittoria che significa, anche alla luce delle diverse sfide rinviate, primo posto in solitaria. 
Nel primo tempo la prima chance vale già il vantaggio: al 17’ Pappalardo si gira bene ma poi svirgola la conclusione, la palla scorre sul secondo palo dove arriva Kumah che di testa trova l’1 a 0. Succede poco altro nella prima frazione di gioco.
Nella ripresa sono ancora gli ospiti a partire con il piede giusto e al munuto numero 2 la conclusione di Kumah sbatte sulla traversa. Al 14’ episodio chiave: Terzi rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in dieci che cercano di compattarsi al meglio in fase difensiva. La Folgore dal canto suo prova a scuotersi ma produce solo una serie di mischie che non sortiscono alcun effetto, nemmeno quella in cui sbuca Brun che cerca la potenza ma trova la risposta attenta di La Fata. Triplice fischio, Pro Azzurra Mozzate vince sul campo della Folgore Legnano, 0 a 1.

________________________________________________________________________________________________

Crennese – NFO Ferno 1-2 (1-2)
Crennese
: Diana, Canazza, Pietroboni, Bellin, Spitaleri, Peroni, Marku, Azimonti, Zaro, Binda, Zantomio Adisposizione: Prederi, Ciambelli, Zoccarato, Sylla, Tutone, Milani, Callegarin, Pennini, Antonino Allenatore: Marchiorato
NFO Ferno: Migliorin, Pace, Madeo, Casiraghi, Tatani, Vecchio, Nicastri, Boccato, Ciccone, Savoldi A disposizione: De Maria Gemini, Ferrario, Madeo, Gaudio, Menini, Andreolli, Casotto, Barcucci, Cova. Allenatore: Minniti
Arbitro: Al Norman di Abbiategrasso
Marcatori: pt: 10’ Azimonti (C) 34’ Boccato (N), 40’ aut. Canazza (C)
Torna a vincere il Ferno, la cura Minniti sortisce effetto sul campo della Crennese Gallaratese che rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria della stagione.
I gol arrivano tutti nel primo tempo. Al 10’ una rimessa laterale dei padroni di casa trova impreparata la difesa ospite, Zantomio si inserisce con i tempi giusti e mette una palla dentro su cui è facile il tapin di Azimonti. Al 34’ ci pensa la zampata di Boccato su cross di Casiraghi a pareggiare i conti. Prima del duplice fischio arriva anche il vantaggio un po’ fortunoso per il Ferno che sempre su una palla in area di Casiraghi da punizione vede il tocco di Canazza che spiazza il proprio portiere, 1 a 2. 

______________________________________________________________________________________________

Tradate – Canegrate 1-0 (1-0)
Tradate
: Martignoni, Ferrenti, Ciambelli, Galluzzo M., Villa, Moretti, Lattuada, Monticelli, Stefanazzi, Spadaccino, Knouzi A disposizione: Zerboni, Galluzzo D., Sala, Fiorino, Dama, Fiorito, Boldini, Guerrini. Allenatore: Fera
Canegrate: Longaretti, Luci, Caliendo, Sommaruga, Tallarico, Cattaneo, Moro, Gliro, Epoli, Ceresani, Rondanini A disposizione: Lualdi, Mangiagico, Colombo F., Colombo S., Beretti, Ciapparelli, Crespi, Cioppa, Stretti Allenatore: Ignelzi
Arbitro: Bacchetta di Monza
Marcatori: pt: 40’ Ferrenti (T)
Secondo successo consecutivo per il Tradate di mister Fera che riesce ad avere la meglio anche sul Canegrate. 
Il gol che poi deciderà il match arriva al 40’ del primo tempo con Ferrenti che in area riceve un cross dalla destra e di testa non si fa sfuggire l’occasione di spedirlo in rete. 
Il match è combattuto con occasioni da entrambe le parti, Canegrate con una squadra particolarmente giovane cerca di far valere la propria velocità, Tradate ci mette testa e fisico e alla fine riesce a tenersi stretto l’1 a 0 che vale altri tre punti preziosi.

In redazione Mariella Lamonica

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui