2 settembre 2005 – 2 settembre 2020. In mezzo, 15 anni di presidenza di Urbano Cairo che taglia oggi il traguardo dei 3 lustri in sella al Toro. Ricorrenza celebrata in edicola con la prima pagina della sua Gazzetta e sul campo con il test dell’Olimpico – Grande Torino con la Pro Patria (ore 18).
Semplice coincidenza che regala una confezione istituzionale al terzo episodio della serie estiva che ha vissuto i primi due capitoli in quota ai 1.225 metri di Bormio (due successi granata, 4-0 il 21 luglio 2018 e 3-2 il 18 luglio 2019). Il Torino ha appena sconfitto in amichevole il Novara (4-1 siglato Zaza, Belotti, Segre, Edera e Bortolussi per i ragazzi di Banchieri) e sabato alle 18 attende sempre in amichevole la Pro Vercelli. Pur in assenza della proprietà transitiva, per i bustocchi un intrigante confronto a distanza prima di ritrovarsi in campionato.
Quel che resta del Toro. Si fa prima a dire chi rimane. Causa nazionali e infortuni, infatti, la lista degli assenti per Marco Giampaolo è davvero chilometrica. Nell’ordine, il capitano Belotti (4 dei 7 gol valtellinesi di cui sopra) e Sirigu impegnati con gli Azzurri di Mancini, Lukic (Serbia), Rodriguez (Svizzera), Linetty (Polonia), Ujkani e Vojvoda (Kosovo), oltre al lungodegente Baselli e all’acciaccato Verdi. Insomma, 9 forfait a vario titolo di cui 7/8 titolari compresi i neoacquisti Rodriguez, Linetty e Vojvoda. Cioè, roba da 16 milioni o giù di lì in attesa del regista (Torreira?) concupito dal DS Vagnati. In campo, 4-3-1-2 feticcio dell’ex tecnico del Milan con trio leggero in attacco e undici possibile con Milinkovic Savic tra i pali; Aina, Buongiorno, Djidji e Ansaldi dietro; Rincon, Segre e Kone in mezzo; Falque (o Berenguer) alle spalle di Edera e Zaza.
Ci vorrebbe il gol. Di contro, Pro Patria al completo che potrebbe duplicare la formazione di partenza di sabato con l’Albinoleffe. Ma è solo una supposizione. Ancora a caccia della prima rete della nuova stagione, la rosa di Javorcic attende di essere completata nelle prossime settimane di mercato (aperto solo ieri). Lo spalatino sa già cosa attendersi dai 90’ dell’Olimpico: “Una grande opportunità per il gruppo”. Risultato e/o proporzioni del punteggio conteranno il giusto.
Lavoro, guadagno, pago, pretendo! Due opzioni per seguire live l’incontro. Copertura integrale in Pay Tv su Torino Channel (canale 234 della piattaforma di Sky), oppure diretta testuale su Varesesport.
Stardust memories. Si torna dopo 64 anni nell’impianto di via Filadelfia. Allora Comunale, dal 2016 Olimpico – Grande Torino. Ultimo match ufficiale datato 15 aprile 1956: 1-1 (La Rosa, Buhtz). Per trovare una vittoria biancoblu bisogna risalire al 5 ottobre 1952, 3-0 griffato Mannucci, Ciccarelli, Guarnieri. Nella storia, sono complessivamente 26 gli incroci in campionato tra Torino e Pro Patria. Ovvio primato piemontese con 15 successi a fronte di 5 pareggi e 6 vittorie bustocche. Ma oltre alle due bormiensi, ci sono anche altre due non competitive. Acqui Terme, 3 agosto 2005: volano gli stracci nel 3-0 granata (Keller, Quagliarella, Pinga), con due espulsi biancoblu, Balzaretti furioso e tigrotti di Discepoli accusati di averla presa troppo sul serio. L’anno prima (4 settembre 2004), 1-0 interno allo “Speroni” con rigore trasformato da Romano. Ultima vittoria della Pro (seppur non ufficiale), negli incroci biancoblu/granata.
Giovanni Castiglioni
