Il Monza giustifica i mezzi. Perché comunque la si metta, la sfida di Coppa Italia di domani sera (ore 17.30, stadio Brianteo) è solo un apostrofo biancorosso tra Como e Alessandria. Cioè, passato recentissimo e futuro prossimo del campionato tigrotto. Ergo, l’avviso ai naviganti è uno e uno solo. Se la Pro Patria esce, nessuno fa drammi. Anzi. Tanto più che dopo i sedicesimi, ottavi e quarti sono (eventualmente) programmati tra fine novembre e inizio dicembre. Una discreta bega. Senza tanti giri di parole.

Sala d’attesa. Con Javorcic a Coverciano, allenamento della vigilia affidato al vice Massimo Sala. Quindi, niente conferenza stampa e solo qualche dichiarazione spot (“Per noi è una grande opportunità“). Tenuto conto degli assenti per infortunio (Cottarelli, Ghioldi e Colombo con il fagnanese che dovrebbe tornare domenica), dei non convocati Battistini, Le Noci e Mastroianni e della premessa di cui sopra, da Mangano in giù (o in su) in campo andrà chi ha avuto meno spazio in questo primo scorcio di stagione. Compresi (ipotesi plausibile), gli ex settore giovanile biancoblu Molinari e Ferri. Ormai stabilmente in gruppo da luglio. Quindi inutile azzardare l’undici di partenza. Ma le linee guida sono quelle. La Pro non supera un turno nella Coppa di Lega Pro dal 2 ottobre 2013 (5-2 alla FeralpiSalò).

A seguire gli 8 precedenti con il Monza in Coppa (i primi 2 in gara secca nella Coppa Italia maggiore):
19 settembre 1937  Pro Patria – Monza  4-2
29 agosto 1965  Monza – Pro Patria  1-2 dts
12 febbraio 1975  Pro Patria – Monza  1-0  (andata)
19 marzo 1975  Monza – Pro Patria  2-0  (ritorno)
18 febbraio 1976  Pro Patria – Monza  0-2  (andata)
3 marzo 1976  Monza – Pro Patria  6-0  (ritorno)
23 ottobre 1996  Monza – Pro Patria  1-1  (andata)
13 novembre 1996  Pro Patria – Monza  0-1  (ritorno)

01 pro patria-monzaQuel motivetto che mi piace tanto. Avvezzo ad altra musica (quella della Champions), Adriano Galliani ora deve farsi piacere il mercoledì di Coppa Italia (di Serie C per giunta). L’anno passato indigesta causa sconfitta in finale con la Viterbese. Ma con una rosa così, questo giro il Monza ha certamente il double nel mirino. In campo le seconde linee? Sì, ciao… Nel primo turno con il Renate (4-1 al Brianteo), Cristian Brocchi ha schierato 4-3-1-2 con Sommariva tra i pali; Anastasio, Negro, Franco e Sampirisi in difesa; Iocolano, Galli e Rigoni in mediana; Mosto alle spalle di Marchi e Gliozzi. Della serie: riserva sarà lei! Così, tanto per rendere l’idea.

LucianiUnlucky Luciani. La spigolatura è che tra gli assistenti c’è Massimo Salvalaglio di Legnano (l’altro è Riccardo Vitali di Brescia). Coppia guidata da Francesco Luciani di Roma 1, arbitro al terzo anno in categoria che in questa stagione ha già diretto una gara di Coppa (successo 6-5 ai rigori della Carrarese sulla Fermana il 4 agosto). Parabola del fischietto capitolino che ha incrociato quella biancoblu il 23 marzo scorso nel non indimenticabile 3-1 subito al Porta Elisa dalla Lucchese.

I 19 convocati biancoblu per il match di domani (ore 17.30, stadio “Brianteo”) con il Monza (tra parentesi i numeri di maglia):

Portieri: Mangano (12), Tornaghi (1)

Difensori: Boffelli (3), Lombardoni (19), Marcone (2), Molinari (24), Molnar (5)

Centrocampisti: Bertoni (14), Brignoli (8), Ferri (25), Fietta (16), Galli (15), Masetti (26), Palesi (6), Pedone (7), Spizzichino (17)

Attaccanti: Defendi (18), Kolaj (27), Parker (11)

Giovanni Castiglioni