Nell’11^ giornata di campionato del girone A di Terza Categoria, la Vergherese porta a casa il quarto risultato utile consecutivo, superando per 5-2 a sorpresa l’Ardor, che non riesce praticamente mai ad entrare in partita. Per tutti i 90 minuti si gioca sotto una pioggia incessante, con il campo del Comunale di Samarate ai limiti della praticabilità.

PRIMO TEMPO: Parte bene la Vergherese che al 10′ sfiora la rete su azione di calcio d’angolo: sul colpo di testa la palla sfiora il palo sinistro e si spegne sul fondo. I biancoverdi hanno in mano il pallino del gioco ma al 40′ è l’Ardor ad andare in vantaggio: su un calcio d’angolo dalla sinistra Mouchammir anticipa tutti di testa sul primo palo e mette in rete. Pochi minuti dopo gli ospiti hanno subito una grande occasione per raddoppiare, ma Colombo si oppone. Nell’unico minuto di recupero del primo tempo la Vergherese trova però il pari con Bentouja, che da pochi passi realizza il tap-in che vale l’1-1.

SECONDO TEMPO: In avvio i locali vanno subito in vantaggio: al 51′ dopo un’azione manovrata Iemma supera Pomatto con un tiro preciso che termina nell’angolino destro. L’Ardor fatica notevolmente a creare gioco e va quindi sotto di tre reti: al 60′ Mantegazza trasforma il rigore del 3-1 e nove minuti dopo il neo-entrato Perseghin realizza in contropiede la quarta rete sull’assist dell’altro neo-entrato Ponti. L’Ardor tre minuti dopo accorcia subito le distanze e cerca quindi un infruttuoso quanto difficile assedio nell’ultimo quarto d’ora per trovare le reti del pareggio. Al 92′ i locali chiudono definitivamente la partita: Ponti si avventa su una palla lunga che si ferma al limite dell’area a causa di una pozzanghera, vince un rimpallo con Pomatto e appoggia nella porta sguarnita la rete del definitivo 5-2.

Si ferma quindi l’Ardor, che con 17 punti rimane al quarto posto, a pari merito con il San Filippo. La Vergherese invece, data la sconfitta della Cedratese sul campo del Varano Borghi, sale a 8 punti e abbandona così la penultima piazza.

RISULTATI E CLASSIFICA

Federico Mirra