Gli atleti dell’Università dell’Insubria hanno affollato la Sala Consiglio del rettorato per una significativa festa dello sport, che ha voluto celebrare l’impegno e i traguardi raggiunti nella stagione 2019-2020, sul podio ma anche nello studio. Hanno ricevuto una pergamena e i complimenti del rettore Angelo Tagliabue: “Lo sport abitua ad avere sempre un obiettivo da perseguire, a credere in se stessi per ottenere risultati: questo è l’insegnamento più importante che vi accompagnerà nella vita“.
Premiazioni Cus InsubriaTanta soddisfazione nelle parole del presidente del Cus Insubria Eugenio Meschi, che ha sottolineato la strategica attività svolta per promuovere “uno stretto rapporto tra sport e cultura“. Entusiasmo e progetti di collaborazione negli interventi dell’assessore allo Sport del Comune di Varese Dino De Simone e del direttore generale dell’ateneo Marco Cavallotti. Con la delegazione sportiva c’erano anche gli allenatori e team manager Andrea De Vita, Gianni Chiapparo, Alessandro Santaterra, Giovanni Calabrese e Alberto Larice

Applausi e strette di mano per tutti gli atleti presenti, che hanno conquistato medaglie alle Universiadi estive di Napoli, ai Campionati nazionali universitari dell’Aquila e ai Cnu di canottaggio di Ravenna. Per il tiro con l’arco c’erano i campioni Chiara Rebagliati, Tanya Giaccheri e Alex Boggiatto. Per l’atletica Elisa Cherubini, Pietro Arese e Federica Cortesi. Per il canottaggio Alessandro Benzoni, Alan Bergamo, Christian Biolcati, Jodi Felli, Isabella Mondini e Massimo Schwartz e anche il giovanissimo timoniere Martino Allini, ancora non universitario. Per il basket Matteo Bologna, Matteo Calzavara, Khadim Gaye, Federico Grieco, Matteo Lo Biondo, Matteo Pellizzaro, Luca Tomasini e Claudio Trentini, che si sono fatti fotografare nella scaramantica posa “condor” con il rettore durante la premiazione.

Redazione