Altra occasione gettata al vento per la Coelsanus che ha avuto l’occasione per portare a casa l’infrasettimanale con Pavia entro i 40′, ma il sottomano di Ferrarese non è stato fortunato. Così, per la terza volta in stagione su quattro supplementari disputati la Robur ha perso i due punti nei 5′ extra. Sconfitta oltremodo dolorosa se si guardano gli scontri diretti. Infatti, i gialloblu hanno incassato con Pavia un altro 0-2 dopo quello già rimediato con Alba ( 2 supplementari persi contro i piemontesi) che potrebbero rischiare di costare caro alla truppa di coach Vescovi quando il 20 aprile calerà il sipario sulla stagione regolare. C’è comunque tanto tempo e tanto basket da giocare in mezzo con 11 partite che possono rivoluzionare l’attuale classifica. Di certo, a questa squadra serve una iniezione fondamentale di salute dato che è fin da agosto che tutta una serie di piccoli infortuni compromette il cammino settimanale in palestra: ultimo di questi una piccola operazione che ha tolto Caruso dalla gara di Pavia e che lo tiene in forse per la trasferta di domenica in quel di Cecina.

CECINA – La formazione toscana sta attraversando un anno abbastanza difficile tanto che subito dopo Natale c’è stato un avvicendamento in panchina: via coach Montemurro, dentro Roberto Russo al timone della formazione livornese col nuovo allenatore arrivato proprio dalla Don Bosco Livorno dove stava allenando in C Gold. Acque agitate, dunque, con una classifica che vede Cecina in piena zona rossa con 10 punti e un terzultimo posto che renderà molto probabili i playout vista la mancanza di continuità dei toscani. Sarà una sfida tra due attacchi sostanzialmente simili (74 punti per Cecina, 73,5 per la Robur), ma è la difesa a fare la differenza: mentre la Coelsanus sa mordere e ha una media di 72,8 punti a gara, Cecina subisce 78 punti a gara ed è la quarta peggior difesa del girone. Per i gialloblu di coach Vescovi è una gara che assume contorni delicati alla luce della caduta interna con Pavia: uscire coi 2 punti dal PalaPoggetti è diventato quasi fondamentale per tenere il passo playoff.
Palla a due alle 18 di domenica 3 febbraio.

Matteo Gallo

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