Le Olimpiadi Invernali del 2026 si terranno a Milano-Cortina. A distanza di 20 anni esatti da Torino 2006 e a 70 da Cortina 1956, l’Italia torna ad ospitare le Olimpiadi Invernali. E’ questa la scelta ufficializzata poco fa a Losanna dal tedesco Thomas Roth, presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Niente da fare, dunque, per la candidatura svedese di Stoccolma-Åre.

In mattinata le due delegazioni, quella italiana e quella svedese, sono intervenute all’assemblea del Cio per le presentazioni finali. A rappresentare l’Italia in un momento così importante, tra gli altri, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’altro varesotto Giancarlo Giorgetti, sottosegretario con delega allo sport, e le atlete Michela MoioliSofia Goggia, Arianna Fontana ed Elisa Controlla che naturalmente hanno esultato al momento dell’assegnazione.

Saranno coinvolte le città di Milano e Cortina ma anche anche la Valtellina, la Val Di Fiemme, la Val Pusteria e Verona, dove ci sarà la cerimonia finale all’Arena. Data la vicinanza a Milano, Varese sarà sicuramente toccata in qualche modo da un evento di tale portata. “Voci di corridoio riportano che il nostro palaghiaccio potrebbe essere rimesso a nuovo e potrebbe ospitare gli allenamenti di alcune squadre che parteciperanno ai Giochi Olimpici – spiega Matteo Torchio, presidente dei Mastini Varese -. Per ora, però, non abbiamo nessuna certezza. Giovedì avrò una riunione con il Coni e magari se ne saprà di più, anche se presumo che per queste cose ci voglia un po’ più di tempo per mettere in moto la macchina organizzativa. In generale, sono molto contento di questa assegnazione che potrà essere da traino per gli sport invernali e anche per il mondo hockeistico. La gente potrà conoscerci da vicino e appassionarsi alla nostra disciplona”.

“Ci sono giorni in cui si scrive la storia, oggi è uno di questi”. Il sindaco di Varese Davide Galimberti accoglie così l’annuncio arrivato da Losanna. “È una bellissima notizia per il nostro Paese, per la Lombardia e per il nostro territorio. Anche a Varese vogliamo essere protagonisti di questa splendida avventura e in questo senso va visto l’impegno per riqualificare il nostro palaghiaccio; un progetto su cui siamo già al lavoro. Se siamo arrivati fin qui è grazie al lavoro di tutti, con una squadra che è andata ben al di là delle appartenenze politiche. Abbiamo a lungo sognato insieme, come diceva lo slogan lanciato dal comitato organizzatore. Ora possiamo continuare a farlo a occhi aperti”.

“Sono emozionato e molto soddisfatto. Fin dall’inizio, tutti insiemi, ci abbiamo creduto, e questo è il premio alla caparbietà e alla professionalità di una squadra forte, tenace e preparata – ha dichiarato Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia -. Guardando specificatamente alla Lombardia penso già ai grandi benefici che l’intera regione potrà avere da questo evento. Posti di lavoro, interventi infrastrutturali e sviluppo economico: tutti elementi che fanno parte del nostro dna e che, con le Olimpiadi, troveranno la massima espressione non solo a Milano e in Valtellina, ma su tutto il territorio regionale. Grazie ancora a tutti, abbiamo compiuto una grande impresa“.

L.P.