In attesa della riapertura del palaghiaccio di Varese, prevista per la metà della prossima settimana, i Mastini Varese domani (sabato) saranno di scena ad Ora per la penultima gara del Qualification Round di IHL. Il primo ingaggio è previsto per le ore 20. All’appello mancheranno Raimondi, Barban e Malacarne e forse anche Stricker.

Varese salirà in provincia di Bolzano affrontando con impegno e serietà la gara, ma senza l’ansia di dover ottenere un risultato a tutti i costi. Grazie alla vittoria di sabato scorso all’Agorà di Milano contro il Fiemme, infatti, i gialloneri hanno conquistato matematicamente i playoff con due turni d’anticipo.
Dopo cinque anni di digiuno, dunque, il Mastino tornerà in pista per provare a giocarsi la vittoria del campionato e tutte le carte a sua disposizione. Le ultime due partite del Qualification Round (quella di domani contro Ora e quella di domenica prossima nel derby casalingo contro Como) serviranno quindi per tenere allenati i ragazzi e non far loro perdere il ritmo partita in attesa di match sicuramente più impegnativi, più sentiti e con un’atmosfera ben diversa.

“Per la prima volta in questi ultimi anni andiamo a Ora con la consapevolezza di aver raggiunto i playoff e quindi potremmo liberarci da quel blocco mentale che spesso ci ha condizionati contro questa formazione – spiega Marco Andreoni -. Non so bene perchè, ma andavamo a giocare con convinzione e poi non siamo mai riusciti a rendere come volevamo. Giocare all’aperto non è semplice, anche se può sembrare  sia una scusa, ma il problema non era certo solo questo. Mi piacerebbe che domani riuscissimo a vincere giocando una bella partita perchè la nostra mentalità deve essere questa, soprattutto in proiezione playoff dove conta ogni sfida. La mentalità da playoff prevede sempre di giocare per vincere anche quando magari hai già la certezza di aver raggiunto un obiettivo. Il campionato serve anche a questo: a creare una mentalità giusta ed è questo l’obiettivo vero che stiamo costruendo da ottobre“.
Sulla condizione fisica aggiunge: “Siamo stati condizionati negli ultimi giorni dagli intoppi del palaghiaccio e questo non ci ha permesso di allenarci bene. Contro il Valdifiemme la scorsa settimana abbiamo pattinato bene e dovremmo farlo anche domani a Ora. Speriamo che la situazione possa risolversi al più presto per poter avere più libertà e possibilità di svolgere gli allenamenti in vista dell’ultima partita con il Como e per i playoff che inizieranno. La forma fisica in questa fase post season non è solo importante, ma è il fondamento su cui basare una serie playoff. Ora abbiamo un sistema di gioco che stiamo apprendendo sempre di più, pattiniamo bene, ma la speranza è quella di arrivare ancora meglio a livello atletico quando inizieremo le sfide che più contano e si giocherà 3 volte a settimana. Vorremmo dare filo da torcere alla prima squadra che incontreremo nella serie… poi non diciamo più nulla e vedremo. La partita di domani rappresenta una buona occasione per provare ad entrare nella giusta mentalità, senza il peso di dover obbligatoriamente vincere per “qualcosa” da raggiungere. Qualcuno mancherà, tra cui Raimondi ed è un peccato perchè trovo che nell’ultimo mese e mezzo lui sia stato un giocatore importantissimo, decisivo e sempre molto carismatico. E’ arrivato con noi quest’anno e ha dimostrato subito talento, umiltà ed è diventato il nostro capitano inserendosi perfettamente nello spogliatoio”.

Il tabù Ora è stato sfatato il 20 gennaio scorso quando Ramondi e soci hanno regolato le rane con un netto e perentorio 4-0. Adesso si tratterà di provare a vincere anche sull’insidiosissima pista scoperta di Ora che Varese non è mai riuscita a violare. Ora, dall’altra parte, sarà più agguerrita che mai: gli uomini di coach Anderlan, pur avendo perso malamente (7-1) lo scontro diretto contro l’Alleghe e aver subito il sorpasso dalle Civette, sono ancora in corsa per i playoff, ma devono assolutamente vincere contro i Mastini e tendere l’orecchio a quello che succederà tra Alleghe e Como.
Alleghe ha due punti in più di Ora ma riposerà nell’ultima giornata e, come Ora, punterà senza mezzi termini al bottino pieno sperando poi in un passo falso di Ora nell’ultimo turno in casa del già qualificato Fiemme. Ora, invece, tifa per una vittoria di Como che poi, domenica prossima, farà visita al Varese. Insomma, la bagarre per l’ultimo posto utile per i playoff è più agguerrita che mai, ma i Mastini sono già al sicuro.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

Laura Paganini