Archie: 5 Disputa i primi 20′ quasi nascosto, ma risulta prezioso in qualità di passatore (5 assist). Esordisce nella ripresa con la bomba della speranza, ma, in realtà, finisce tritato da M’Baye e, dopo aver travolto Aradori, commette l’improba sciocchezza di battibeccare col pubblico. Risultato? All’antisportivo si aggiunge il tecnico: quarto e quinto fallo con relativa espulsione. In una gara così delicata da un giocatore esperto non ti aspetteresti mai una leggerezza simile. Game over.
Avramovic: 10 Alla partita, ma anche alla crescita che ha avuto in questi 3 anni e a come ha fatto sognare tanti piccoli biancorossi che si sono spesso immedesimati in lui in questa annata sognando canestri irripetibili. Come i 30 punti con cui ha sforacchiato la retina felsinea per cercare di tenere Varese nei playoff. Non c’è ombra di dubbio: ci mancherai. In bocca al lupo “Avra”!
Iannuzzi: 5 Nel secondo quarto fatica parecchio contro Moreira, ma non è nulla rispetto al trattamento che gli riserva Qvale: troppo leggero e disattento sui tagliafuori.
Salumu: 6,5 Bel duello con Aradori nei primi 20′ in cui il belga si spende anche bene in difesa. Porta in dote il grande tempismo nel rispondere ai canestri pesanti di Bologna con altre tre triple di fondamentale importanza. Citiamo l’ultima come esempio, quella del 55-51. Non trova spazio nel finale di partita.
Scrubb: 5,5 L’inizio è quello solito, ma col passare dei minuti perde efficacia su ambo i lati del campo e la sua sofferenza è evidente nel tecnico subito al 29′: reclamo di un fallo quando, in realtà, stava cinturando l’avversario…
Tambone: 6 Spesso accoppiato con Pajola, mostra buon piglio e commette poche sbavature ad eccezione di una tripla presa dopo aver battezzato proprio Pajola. Nel finale Caja lo preferisce a uno spento Moore.
Cain: 6,5 Chiude con l’ennesima doppia doppia una stagione super. Nemmeno l’atletico Moreira e lo spesso e tecnico Qvale imbarazzno Tyler che, anzi, si prende il lusso di posterizzare un atleticissimo Martin. Migliore per plus/minus con -1: il suo rendimento è una costante. Garanzia.
Ferrero: 5,5 Il capitano non riesce a incidere non torvando mai il vero guizzo per mettersi in partita a livello offensivo.
Moore: 5 Parte benissimo con un 2/3 da 3 nei primi 6′, ma li si ferma la sua gara. Chiuderà con 3/11 dal campo subendo dannatamente il pari ruolo Taylor e chiude la sua gara mestamente in panchina.

Matteo Gallo

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