ORRO 6,5: due muri nel primo set, un ace nel secondo e una distribuzione ordinata fino a quando si accomoda in panchina lasciando spazio a Cumino. Mencarelli la rimette in corsa nel quarto set sul 9-7 per Graz e, complice la ricezione ballerina delle compagne, fatica a riprendere le redini del gioco. Alla fine sigla 4 punti di cui due a muro e un ace.
PIANI 6,5: sostituisce bene Grobelna nel ruolo di opposto ed è autrice di un secondo set strepitoso da 6 punti (2 a muro) con l’80% in attacco. Chiude con 14 punti totali (38% in attacco) e solo un errore e una murata presa. L’avversario non è irresistibile, ma lei c’è.
BOTEZAT 7: Mencarelli le dà fiducia e lei lo ripaga con 12 punti (1 ace e 3 muri) e il 57% in attacco. Orro e Cumino la servono con una certa continuità e la farfalla numero 18 dà il suo buon contributo alla causa. Brava nel quarto set durante la rimonta.
BERTI 6,5: ritrova il campo dopo varie gare in cui è rimasta a guardare le compagne, preferita a Botezat e anche alla nuova arrivata Samadan nonché alla titolare Bonifacio. Dopo un avvio un po’ timido, acquista fiducia e si fa trovare pronta in attacco (5 punti con il 71%) e a muro (3 muri).
GENNARI 6,5: parte titolare e poi da metà del secondo set si accomoda in panchina per lasciare spazio ad Herbots e conservare energie per partite più impegnative. Alla fine fattura comunque 5 punti con un buon 71% in attacco e in ricezione si difende con il 60% di positiva.
MEIJNERS 6,5: dopo la prova un sottotono di lunedì contro Casalmaggiore, è riproposta titolare. In ricezione soffre un po’ (32% di positiva e 16% di perfetta) e si ostacola con Herbots in alcune circostanze, ma è brava nel quarto set quando guida la rimonta biancorossa e la sua esperienza si fa sentire tutta.
LEONARDI 6,5: in ricezione di difende e cerca di farlo anche in difesa dove soffre meno di altre il cambio di palloni. Offre una prestazione di sostanza come sempre.
CUMINO 6,5: subentra ad Orro nel corso del secondo set e poi la staffetta con la regista sarda si completa nel quarto set. Quando è in campo, la ricezione la costringe a correre e riceve pochissimi palloni puliti. Ha il merito di aggiustarne un po’ ma non sempre può fare miracoli. Entrare a freddo non è facile e nemmeno quando la concentrazione delle compagne è andata a calare.
HERBOTS 6,5: subentra a Gennari dal secondo set e la sua carica fa sempre bene alla squadra. Se nel terzo set è una delle migliori, nel quarto i suoi punti contribuiscono alla rimonta e al decisivo sorpasso. Grintosa e determinata, chiude con 10 punti e il 56% in attacco.
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Laura Paganini
