Si comincia da chi ha vinto. E non per caso. Simone Banchieri cerca di dissimulare, ma non sta più nella pelle: “Partita che si lega a quella di domenica. Vittoria importante per i tifosi, per le difficoltà che abbiamo avuto con le assenze di Bove e i problemi di Sbraga. Abbiamo creato tanto. E siamo contenti di essere tornati a vincere a Busto dopo 10 anni. Mi aspettavo una Pro Patria così. Con grandi principi di gioco. Il gol di Buzzegoli è un segnale della volontà di giocarla sempre. Questo è un gruppo forte e oggi l’ha certificato“.

Giulio Mangano non ha una buonissima cera. A dispetto di un paio di parate di spessore: “Avrei preferito vincere piuttosto che fare una buona prestazione. Ci tenevo a giocare in casa visto che non succedeva dal Siena dell’anno scorso (21 novembre 2018, ndr). L’ho preparata bene. Come si esce da questo momento? Il lavoro è l’unica risposta“.

Chiusura con Ivan Javorcic. 100 panchine non benedette nel modo atteso: “Dopo la partita preferisco non parlare direttamente con i ragazzi. Meglio farlo con freddezza. Dovremo fare una valutazione a freddo. Abbiamo commesso degli errori. Dopo aver pareggiato, abbiamo subito troppo. Siamo mancati globalmente. Su questo bisogna riflettere. È un peccato perché abbiamo speso tanto per rimetterla in equilibrio. È una situazione che abbiamo già vissuto altre volte. Le 100 panchine? Sono orgoglioso. Ma non è questo il momento di parlarne..“.

Giovanni Castiglioni

LEGGI ANCHE:
LA PARTITA
LE PAGELLE
– RISULTATI E CLASSIFICA
– LA FOTOGALLERY