Contenti tutti? L’ufficio facce del post partita direbbe di sì. Comincia Luca D’Angelo: “Nel primo tempo meglio noi. Li abbiamo messi in difficoltà. È stata partita vera. Come dovrebbe sempre essere. Nella ripresa è uscita la nostra qualità. Perché il 3-5-2? Era il modo migliore per affrontarli“.

Ivan Javorcic incarta la prova dei suoi: “Il sorriso? Soddisfazione per la grande prestazione. Abbiamo giocato alla pari. Gara decisa da un episodio fortuito. Mi rimane la consapevolezza di aver giocato alla pari con una squadra costruita per fare il salto di categoria. Per noi è tanta roba”. Pizzico di apprensione per le condizioni di Lombardoni che ha visto riacutizzarsi il problema alla spalla.

A chiudere l’analisi di Alex Pedone: “Ce la siamo giocata con una squadra di vertice. Peccato per il primo gol del Pisa, era irregolare. Dispiace“. Il Pedo fresco della centesima presenza isola un ricordo: “Un traguardo importante che mi riempie di soddisfazione. Mi viene in mente la doppietta con il Pontisola dell’anno scorso. Anche se poi è finita 3-3. Preferenze per i playoff? Se sarà il Siena va bene così“.

A margine, da segnalare in tribuna qualche gesto “irrituale” del presidente toscano Corrado . Patrizia Testa non ha gradito. Eufemismo.

Giovanni Castiglioni

LEGGI ANCHE:

LA PARTITA

LE PAGELLE

LA FOTOGALLERY