Per il quarto anno consecutivo l’Italian Open Water Tour sta per approdare nella nostra provincia. Due tappe delle quattro del Challenge 2019, infatti, si nuoteranno tra Monate e Maccagno e sono state presentate questa mattina in una conferenza stampa che si è tenuta presso l’Info Point della Camera di Commercio di Varese.

ORGOGLIO VARESOTTTO – Monate domenica 16 giugno e Maccagno domenica 7 luglio, dunque, saranno il teatro dell’Italian Open Water Tour Challenge, kermesse internazionale di nuoto in acque libere che in Italia si sviluppa in altri due momenti (15 settembre a Noli e il 5 e 6 ottobre a Ischia per la new entry di quest’edizione) e la cui classifica conta per la compilazione della graduatoria mondiale generale al termine delle 15 tappe complessive.
Italian Open Water Tour Challenge 3Avere nel nostro territorio addirittura due momenti di così grande importanza è un immenso orgoglio, ma non è l’unica ragione per essere fieri, come spiega uno degli organizzatori nonché presidente de I Glaciali ASD, Marcello Amirante: “Insieme a Marco Maffiolini abbiamo avuto un’idea quattro anni fa e ora siamo riusciti a far diventare questo progetto molto più ampio grazie all’aver fatto rete con amministrazioni e associazioni che ci hanno appoggiato – spiega -. Dall’anno scorso siamo entrati a far parte di un circuito internazionale di acque libere e siamo raggianti di poter affermare che siamo stati valutati e poi scelti per i nostri altissimi standard organizzativi. Non per niente, il CEO di OWT arriverà direttamente dalla Spagna e sarà presente attivamente a Monate nella prima tappa. Siamo partiti da qui, da casa nostra, sul lago di Monate e quest’anno arriveremo fino ad Ischia e al parco nazionale di Procida”.

PROGRAMMA – Concretamente, domenica 16 giugno a Monate la gara Hard Swim (5-7 chilometri) aprirà la giornata con il via alle ore 9.30. Seguirà la nuotata di 1000 metri degli Special Olympics, accompagnati ognuno dal proprio partner, e l’avvio alle 12.30 della Smile Swim (2,5 chilometri). Dopo le premiazioni, scatterà la divertentissima staffetta di mezzo miglio marino con cambio all’australiana, ovvero fuori dall’acqua, che l’anno scorso ha fatto centro con ben 67 staffette partecipanti. Si procederà, infine, di nuovo con le premiazioni e la festa finale.
A ricevere riconoscimenti, oltre naturalmente i vincitori (donne e uomini) che hanno gareggiato con e senza muta, anche il gruppo più numeroso (nel 2018 ad aggiudicarselo è stato il Carroccio Legnano che ha portato 67 atleti) e i primi cinque tempi fatti registrare dalla ogni squadra. A fine circuito, i vincitori delle varie specialità saranno ospitati all’ultima tappa dell’Open Water Tour ad Ischia in una location, quindi, a di poco meravigliosa.

NUMERI – Sono centinaia gli atleti ormai affezionati alle tappe di Monate e Maccagno e quest’anno gli organizzatori puntano a quota 700 iscritti per Monate tra cui ci sono anche nomi eccellenti. “Nel 2018 sono arrivati 670 partecipanti – continua Marcello Amirante -. Ora vogliamo superare questa cifra e siamo sulla buona strada. In Liguria arrivano all’incirca in 400-500 per ogni gara di questo tipo e noi riusciamo sempre a fare meglio e a raggiungere numeri clamorosi. Quest’anno registriamo in particolare una grande richiesta di iscrizioni da parte di russi e la vicinanza a Malpensa fa da traino anche per le manifestazioni di nuoto in acque libere. Al momento posso dire che a Monate arriveranno nuotatori da 23 province e 14 regioni d’Italia diverse nonché da 10 Stati differenti al mondo. Il nostro lago è un gioiellino e la tappa di Monate, che ha ottenuto 14 patrocini istituzionali, apre, di fatto, la stagione internazionale dell’Open Water. A tal proposito ringrazio la Canottieri Monate che ci è di grande aiuto”.

Italian Open Water Tour Challenge 2I PROTAGONISTI – Il circuito dell’Italian Open Water Tour Challenge è nato con la forte collaborazione con la Società Nazionale di Salvamento che ha sede a Genova. “Andando in giro per l’Italia mi sono accorto che fino a pochi anni fa non esisteva un protocollo di sicurezza unitario e standardizzato per le gare in acque libere – dichiara il dirigente Franco Castagnino -. Non essendoci norme uguali per tutti, la sicurezza era lasciata alle interpretazioni personali. A Monate e a Maccagno ho invece trovato sempre un’organizzazione impeccabile anche sotto quel punto di vista ed è quindi nato proprio qui a Varese un protocollo di sicurezza nazionale che segue, con misure di intervento diverse, le eventuali criticità e la morfologia del territorio di gara. Oltre a Marcello, ringrazio anche il Comando del Nucleo sommozzatori Polizia Locale di Milano”.
Stefano Giuliani, in rappresentanza del Comune di Travedona Monate, afferma: “Uno dei motivi del 16 giugno è quello di promuovere il nostro territorio. Avere 700 persone che verranno da noi a Monate per un’attività sportiva è uno dei motivi di orgoglio di essere parte di questo progetto“.

SPONSOR E SOLIDARIETA’ – Sono tante le collaborazioni e gli sponsor che hanno scelto di esserci: Crosscall che produce smartphone impermeabili e che galleggiano, NRC Occhiali, la birra artigianale del Birrificio l’Orso Verde, il Twiggy Varese, l’Unione Sportiva Acli Nazionale nonché la Casa del Sorriso i cui proventi andranno in Ecuador a favore di una casa per bambini che hanno subito maltrattamenti e abusi.
A fianco di questa iniziativa anche l’Avis provinciale: “Ogni evento è l’incontro di persone che hanno obiettivi comuni e in questa giornata di amicizia vogliamo veicolare un messaggio che ci sta a cuore. Lo sport è benessere, salute e solidarietà”, dichiara Sonia Marantelli.
La partnership con Special Olympics è una novità e si concretizzerà nella nuotata tra la Hard Swim e la Smile Swim: “Siamo reduci dall’esperienza formidabile dei Giochi Mondiali Special Olympics ad Abu Dhabi e ora per noi c’è quest’altra porta che ci si è spalancata all’Italian Open Water Tour. Sarà un battesimo bellissimo per noi”, afferma Cristina De Tullio, campionessa Special Olympics insieme a Sara Menardo.

Laura Paganini