GIOVANISSIMI PROVINCIALI U15 GIRONE C – 9^ GIORNATA
VITTORIE INTERNE – Turno di riposo per la Crennese che viene agganciata al secondo posto dal Lonate Ceppino, vittorioso per 4-1 sul Gorla Maggiore. Un gol di Grasso basta all’Azzurra per battere l’Olgiatese.
PAREGGI – Il risultato clou di giornata è chiaramente il 2-2 tra Arsaghese e Accademia Varesina, alla prima frenata di questa stagione, maturato su un campo praticamente inagibile a causa delle consistenti precipitazioni.
VITTORIE ESTERNE – Il Samarate vede sfumare la possibilità di mettere a segno i primi punti della stagione subendo la rimonta della Besnatese che si aggiudica il match per 2-1. Poker del Coarezza sul campo del Cairate che consente agli ospiti di allontanarsi dalle ultime due posizioni.
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RISULTATI E MARCATORI 9^ GIORNATA
Azzurra – Olgiatese 1-0
Grasso (A)
Lonate Ceppino – Gorla Maggiore 4-1
2 Fronti (L), Lucchini (G), Doneda (L), Guernieri (L)
Samarate – Besnatese 1-2
Plepi (S), Cutrupi (B), Zakari (B)
Cairate – Coarezza 0-4
Ruggeri (Co), Aiello (Co), Oldani (Co), Maci (Co)
Ha riposato: Crennese
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LA PARTITA
ARSAGHESE – ACCADEMIA VARESINA 2-2 (0-2)
Arsaghese: F. Giordano, A. Giordano, Ferrario (19’ st Fabbian), Garegnani, Salerno (2’ st Nedroni), Baldisserotto, Curatolo (2’ Moustaid), Ambrosetti, Veshaj, Pirolo, Cozzi (31’ st Guerriero). A disposizione: Calesini, Pinato. Allenatore: Puleo
Accademia Varesina: De Luca, Turetta, Antonino (23’ st Fiorbianco), Caprino (15’ st Quarto), Misuriello, Ronchetti, Piscitiello (29’ st Valente), Santoro (32’ st Ossen), Casella, Consonni (1’ st Castelnuovo), Amodeo (1’ st Bonino). A disposizione: Moioli. Allenatore: Bulgheroni
Marcatori: pt: 1’ Amodeo (AV), 24’ Casella (AV); st: 11’ Moustaid (A), 35’ Fabbian (A)
L’Arsaghese riesce in quella che finora era considerata la missione impossibile del girone: fermare la corazzata Accademia Varesina. Al triplice fischio il risultato finale è 2-2, con i ragazzi di mister Puleo che sfoderano una prestazione di cuore rimontando il doppio vantaggio ospite su un campo ai limiti dell’impraticabilità dimostratosi alleato dei padroni di casa. Pronti via e le giovani fenici sembrano già, come al solito, indirizzare la partita: un retropassaggio dell’Arsaghese si ferma su una pozzanghera diventando preda di Casella che con uno scatto fulmineo ruba il tempo ai difensori avversari e la mette in mezzo dove trova il piattone facile facile di Amodeo a porta praticamente vuota. L’Arsaghese accusa il gol subìto a freddo, ma il terreno pesante influisce sulla prestazione di entrambe le squadre e anche l’Accademia Varesina fatica a costruire gioco. In ogni caso gli ospiti riescono a raddoppiare: al 24’ il solito Casella dribbla chiunque gli si pari davanti, portiere compreso, e deposita in rete il gol che sembra chiudere già la partita. Nella ripresa mister Puleo cambia le carte in tavola abbandonando l’iniziale 3-5-2 per tornare al 3-4-3 e i risultati si vedono subito, con l’Arsaghese che riesce a rendersi pericolosa dalle parti di De Luca. Al 46’ una punizione dal vertice sinistro dell’area s’infrange sul palo e sulla ribattuta Moustaid si fa trovare pronto per ribadire in rete. È l’episodio che cambia l’economia del match perché i padroni di casa fiutano l’impresa mentre l’Accademia Varesina, complice il terreno di gioco, non riesce a giocare il suo calcio e non chiude il match. Si arriva così all’ultimo minuto: su una punizione dalla destra si crea un parapiglia in area di rigore, De Luca compie un autentico miracolo prima dell’intervento altrettanto miracoloso di un suo compagno di squadra con il ginocchio sulla linea, ma il pallone termina in zona Fabbian che con una sforbiciata infila l’angolino. Dopo il gol qualche scintilla di troppo tra Veshaj e Bonino; l’arbitro risolve con un doppio cartellino rosso. Ma non c’è più tempo e cala il sipario sul match: è apoteosi Arsaghese, mentre all’Accademia Varesina resta il rammarico di non esser riusciti a chiudere una partita interpretata comunque da grande squadra.
Matteo Carraro
