Sabato sera a Lagundo, si è tenuto il primo match del weekend dei Wild Boars Varese che hanno affrontato l’agguerrita squadra di Algund. Troppe le disattenzioni in fase difensiva, poca la lucidità sotto porta e i minuti di penalità rimediti (ben 11 minuti), tutti elementi che hanno favorito gli avversari e che hanno portato alla sconfitta per 6-2 dei varesini. In gol per i Wild Boars Ghislanzoni J. e Capitani.
Domenica mattina i ‘Cinghiali’ hanno sfidato UHC Sterzing/Gargazon, squadra forte fisicamente, tecnicamente e tatticamente. Rispetto alla sera precedente, i ragazzi sono entrati in campo con molta più grinta, ma i tanti errori sotto porta, una fase difensiva da rivedere e una serie di penalità pesanti (16 minuti totali in box play) hanno condannato al ko per 9-3 i Wild Boars, andati comunque in rete con Canciani, Sirtori e Dominici.
La pr
ossima partita è in programma sabato 30 novembre a Milano contro Viking Roma.

Al di là delle sfide sul campo, i Wild Boars vogliono ricordare affettuosamente l’amico, compagno e dirigente Edoardo Panighini, scomparso pochi giorni fa. Edoardo è stato uno dei primi in Italia, già prima del 1999, a praticare qualcosa che si avvicinava a quello che è oggi il Floorball. Instancabile difensore, capace di correre per dieci persone, riusciva a trasmettere la sua grinta e il suo animo da guerriero a tutti i suoi compagni di squadra con poche semplici parole. Capitano e numero 4 per tantissimi anni (la stessa casacca numero 4 ora è indossata dall’attuale capitano, Sebastiano Parisi), ha militato sia con gli UHC Wild Boars che con lo Spartak Milano (ai tempi QT8 Milano). Dopo aver ‘appeso la mazza al chiodo’ si è dedicato al Consiglio Direttivo della società, fungendo da consigliere. Inoltre, ha svolto anche l’attività di arbitro assieme a Fabrizio Ceccutto, insieme al quale ha arbitrato in eventi ufficiali IFF.

Redazione