Un altro appuntamento con la storia. Domenica al Forum di Assago (ore 17.30) nella settima giornata del campionato torna la “classica” del basket italiano, il derby contro “le Scarpette Rosse”, la partita delle partite che per i tifosi biancorossi, insieme alla sfida con Cantù, ha un significato particolare ogni volta che si scende in campo.

Si tratta della gara ufficiale numero 179 tra le due formazioni: Milano è in vantaggio per 103 a 75 nel confronto diretto. La Pallacanestro Varese non vince sul terreno di gioco dell’Olimpia in campionato dal 23 dicembre 2012: 77-83 con 26 punti di Banks e 19 (con 7 rimbalzi e 3 assist) per Mike Green. Dunque a sette anni di distanza, Varese tenta un’impresa che manca da troppo tempo; nella passata stagione Varese ha perso entrambe le sfide, a Milano il 23 dicembre col punteggio di 72 a 67 ed il 13 aprile il ritorno a Varese, il match in quel caso è terminato sull’84 a 94 per i meneghini.

Milano, una delle favorite per la conquista dello scudetto 2019/2020 insieme alla Virtus Bologna, quest’ultima finora imbattuta sia in campionato che in Eurocup, sta avendo alti e bassi in campionato mentre sta brillando in Eurolega. I ragazzi di coach Ettore Messina infatti hanno perso nella seconda, quarta e quinta giornata rispettivamente con Brescia, Brindisi e Cremona e in classifica sono a quota 6 punti, proprio come Varese.
In Eurolega invece la vittoria di martedì sera a Berlino contro l’Alba col punteggio di 81 a 78 ha segnato il quarto trionfo consecutivo in questa competizione europea, il secondo in trasferta. Domani sera intanto l’AX Armani Exchange torna di nuovo in campo in Eurolega per affrontare al Forum alle 20.00 il Barcellona.

Chiamarla “corazzata” non è troppo. Il suo roster costruito la scorsa estate da Ettore Messina e dal General Manager Stavropoulos fa quasi paura. Iniziamo dai nuovi acquisti con il play Shelvin Mack proveniente dagli Charlotte Hornets, e Riccardo Moraschini, guardia nativa di Cento e arrivato a Milano da Brindisi dove la scorsa stagione ha giocato 33 partite su 33 con 12.3 punti di media, 2.8 assist, 3.3 rimbalzi per gara, tutti record per la sua carriera. Moraschini inoltre è stato nominato Giocatore Italiano dell’Anno appunto nella stagione 2018/2019.
Continuiamo con la guardia-ala Michael Roll, prelevato dal Maccabi Tel Aviv, squadra con la quale ha vinto due volte il titolo israeliano, con la “stella” Sergio Rodriguez, con un passato in NBA, dapprima a Phoenix poi a Portland dove ha militato per tre stagioni. Nel 2009 è passato a Sacramento e successivamente a New York. Nell’estate del 2010, dopo quattro anni di NBA, è tornato in Spagna per giocare nel Real Madrid fino alla stagione 2015/16. In quell’arco di tempo, ha vinto l’EuroLeague del 2015, è stato nominato MVP di EuroLeague nel 2014, ha vinto tre volte il campionato spagnolo, quattro volte la Coppa del Re, tre volte la Supercoppa. Nel 2016, è tornato nella NBA per giocare un anno ai Philadelphia 76ers. Al termine di quella stagione, è rientrato in Europa nel CSKA Mosca: in due anni ha vinto l’EuroLeague del 2019 e due volte la VTB League.
Occhio anche ad Aaron White, ala grande, le ultime due stagioni nello Zalgiris Kaunas squadra con la quale ha raggiunto le Final Four del 2018, vincendo il titolo lituano in ambedue le occasioni, all’ultimo arrivato quel Luis Scola, ala grande, classe 1980, nativo di Buenos Aires, che con la Nazionale argentina ha vinto l’oro olimpico 2004, il bronzo olimpico nel 2008, l’argento mondiale nel 2002 e a settembre in Cina e al centro nativo di Perugia ma di origini camerunensi, classe 1990, Paul Biligha, prelevato dai campioni d’Italia di Venezia.

Spazio pure ai veterani Amedeo Della Valle Vladimir Micov, ala serba, approdato a Milano nell’estate 2017. La scorsa stagione ha segnato 17 punti con cinque triple nella finale di Supercoppa contro Torino ed è stato nominato MVP della competizione. Arturas Gudaitis, centro lituano, classe 1993, che ha vinto il titolo lituano nel 2014 e nel 2015 con lo Zalgiris Kaunas, Kaleb Tarczewski, centro statunitense, Nemanja Nedovic, guardia serba, arrivato a Milano nel 2018 da Malaga, che a Berlino nella partita contro l’Alba è stato uno dei protagonisti, Andrea Cinciarini a Milano ormai dal 2015, Christian Burns e Jeff Brooks.

Benedetta Lodolini
(Foto pagina Fb Olimpia Milano)