Sabato sera alle ore 20.30 al PalaIgor si giocherà Novara-UYBA, uno dei tre anticipi della terzultima giornata di campionato e sicuramente il big match del turno.

Le piemontesi sono reduci dalla trasferta europea di Champions League. La formazione di coach Barbolini fresco di riconferma, infatti, martedì sera è stata impegnata in Germania contro lo Stoccarda per l’andata dei quarti di finale. Grazie al 3-1 conquistato in trasferta, nella gara di ritorno in programma giovedì 21 aprile a Novara alle igorine basterà vincere due set per approdare in semifinale e proseguire nel loro percorso che finora è stato quasi immacolato. Egonu è stata la top scorer con 34 punti e sono andate in doppia cifra anche l’ex farfalla Bartsch e Piccinini.

Ancora prima di questa vittoria in Germania, però, Novara ha subito una battuta d’arresto un po’ imprevista nel derby tutto piemontese in casa di Chieri ormai quasi retrocesso in A2. Dopo aver vinto i primi due set, sabato scorso Chirichella e compagne si sono fatte rimontare dall’ottima squadra di casa che ha festeggiato il 3-2 (22-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-13) e un clamoroso quanto inaspettato colpaccio contro una delle favorite in Europa e in Italia. Nonostante il ko, Novara ha comunque guadagnato un punto su Scandicci (sconfitta per 3-0 per le toscane in casa contro Cuneo) e ha rinforzato il secondo posto in classifica (47 punti) alle spalle di Conegliano, ormai primo (54).

All’andata al Palayamamay le piemontesi hanno avuto la meglio per 3-2 al termine di una vera e propria battaglia. Sotto 0-2, Novara ha saputo risalire la china e ribaltare un match che sembrava nelle mani della UYBA con 33 punti di Egonu e un’ottima Nizetich da 13 punti che, dopo il suo ingresso su Plak, ha trascinato la squadra al successo. In semifinale di Coppa Italia a Verona, invece, c’è stata meno storia e Novara ha messo le mani sulla partita piuttosto velocemente.
In generale, la forza del gruppo di coach Barbolini è risaputa ed è sotto gli occhi di tutti: Egonu è una macchina da punti quasi perfetta (433 punti in totale finora per lei in campionato), bravissima in attacco e seconda in graduatoria per numero di ace (30). Veljkovic è tra le migliori del torneo per numero di muri piazzati (40), con Chirichella a 32. E in generale, Novara è seconda per battute vincenti dietro a Monza (101), in media per numero di muri (167) e sul podio per attacchi messi a terra.
Sabato Barbolini dovrebbe schierare il consueto 6+1 formato da Egonu opposta alla regista Carlini, Chirichella e Veljkovic al centro, Bartsch e Piccinini in banda e Sansonna libero.

Insomma, una squadra che ha pochi punti deboli e che ha perso in campionato tra le mura amiche soltanto contro Scandicci (2-3) e Conegliano (0-3), rimandando al mittente tutte le altre squadre, Monza e Casalmaggiore comprese (3-0), ovvero le due contendenti della UYBA per il quarto posto. Nonostante le voci di un’estate caldissima sul mercato in entrata e in uscita di là dal Ticino, Novara è pronta per il rush finale di una stagione in cui vuole prendersi delle belle soddisfazioni.

IL CAMMINO DI NOVARA

Laura Paganini
(foto di Alessandra Molinari)