L’ultima tappa della stagione regolare della UYBA è quella in casa di Conegliano, capolista già sicura del primo posto (attualmente è a +6 su Novara) e, dunque, della posizione migliore per affrontare i playoff e tentare la scalata al secondo scudetto consecutivo.
Le due squadre si affronteranno sabato sera alle ore 20.30, nello stesso giorno e nello stesso orario in cui sono in programma tutte le altre sfide che decreteranno gli abbinamenti della griglia dei playoff. Se, infatti, sono già sicure le otto squadre che si giocheranno i quarti di finale dei playoff (Conegliano, Novara, Scandicci, Busto Arsizio, Monza, Casalmaggiore, Firenze e Cuneo), restano da stabilire alcuni accoppiamenti che si definiranno in base agli ultimi risultati.

Questa indecisione non riguarda Conegliano, già sicura di incrociare Cuneo che, da neopromossa, ha centrato una storica qualificazione ai playoff. Per le venete, però, dopo il match casalingo contro la UYBA e prima dell’inizio dei playoff c’è un impegno ben più atteso e più prestigioso: il doppio confronto di semifinale di Champions League contro il Fenerbahce. L’andata è prevista al PalaVerde martedì 2 aprile, ossia solo tre giorni dopo la gara contro le farfalle, mentre il ritorno è in calendario al Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul una settimana più tardi (martedì 9 aprile).
Inevitabile, dunque, che la formazione di coach Daniele Santarelli sia concentrata primariamente sull’obiettivo Champions League. La coppa è sfuggita l’anno scorso nelle Final Four giocate al PalaVerde di Treviso e ora le Pantere ci riproveranno con maggiore convinzione e ambizioni. Dall’altra parte del tabellone c’è un altro confronto tutto tra Italia e Turchia con Novara-VakifBank Istanbul messe di fronte.

Conegliano ha una rosa di altissimo livello che, non a caso, è in corsa per conquistare il trofeo europeo più importante della pallavolo in rosa. In campionato, dopo ben undici vittorie di fila, ovvero un intero girone, domenica scorsa le venete sono cadute controBrescia che, dopo il 3-2 imposto all’andata, si è ripetuta anche al ritorno confermandosi la bestia nerissima delle gialloblù.

Il sestetto base che il coach può schierare è di valore assoluto: l’ex farfalla Wolosz è in regia, Fabris agisce da opposto, al centro ci sono Danesi e De Kruijf, Sylla e Hill di solito sono le schiacciatrici e De Gennaro il libero. In panchina ci sono atlete del calibro di Folie, dell’ex biancorossa Lowe, di Tirozzi e della seconda palleggiatrice Bechis, solo per citarne qualcuna.
Fabris è la migliore realizzatrice della squadra con 277 punti seguita da Hill con 242. Tirozzi, come da sue caratteristiche, è la più pericolosa in battuta con 26 ace messi a terra; alle sue spalle la potente Fabris con 22 e Hill con 19. A muro Danesi è tra le primissime del campionato con 53 blocks, mentre De Kruijf ha piazzato 41 muri finora. E’ proprio il fondamentale del muro che premia più di altri Conegliano che è la seconda migliore squadra del campionato nella specialità (Scandicci è prima) con 219 muri (la UYBA è quinta con 205).

 

IL CAMMINO DI CONEGLIANO

Laura Paganini
(foto Facebook Imoco Volley)