Di varesini nel Settimo Basket nemmeno l’ombra. Ma nella squadra che finora rappresenta la sorpresa stagionale – 3 vittorie in 4 gare, niente male per una neopromossa -, ci sono almeno un paio di giocatori che conoscono bene il nostro basket e il cosiddetto “Varese-Style”: Chicco Rondena, straordinario playmaker ex Busto Arsizio che a 38 anni dispensa classe mentalità vincente, e Simone Tonella, ala classe 1989 che fino a qualche mese fa giocava da protagonista in CGold a Cislago. Ebbene la coppia Tonella-Rondena, 28 + 26 punti, nell’ultimo turno, ha arrotato Lentate e messo in cascina un altro referto rosa, il terzo consecutivo.
“Siamo contenti, anzi felicissimi – dice Tonella – per una partenza che, a parte l’inciampo iniziale contro Castronno, è davvero invitante. Soprattutto se ai punti in classifica si addiziona una forma tecnica, tecnica e mentale in continua crescita. Insomma, per essere una squadra esordiente, che schiera solo quattro giocatori già avvezzi alla categoria (Rondena, Vercesi, Daverio e, appunto, Tonella, ndr), stiamo facendo molto bene con un rendimento certamente superiore alle aspettative”.

Sorpreso per questo inizio da 3 vinte e 1 sola persa?
“Per certi versi sì perchè – spiega Simone – fin dai primi allenamenti ho avuto la sensazione che potessimo tenere tranquillamente la categoria, ma in tutta onestà, pensavo che, considerata la scarsa esperienza collettiva, avremmo fatto più fatica. Almeno inizialmente. Invece, desidero fare i complimenti ai miei compagni che, davvero bravi, in queste poche settimane di lavoro hanno riempito un “gap” che di solito richiede alcuni mesi di lavoro e di adeguamento. Noi, al contrario, abbiamo decisamente bruciato le tappe e specialmente dal punto di vista del ritmo e dell’intensità la conversione tecnica e mentale alla categoria più elevata è stata rapidissima”.

Da “espertone” delle minors e, appunto, giocatore onesto, in cosa dovete migliorare ancora tanto?
“Direi soprattutto nella continuità del lavoro difensivo perchè, è vero ed evidente, là dietro accusiamo ancora troppi passaggi a vuoto. Momenti di assenza che finora, grazie all’eccellente produttività offensiva, non abbiamo mai pagato ma, ne siamo consapevoli, dobbiamo cercare di eliminare o quantomeno ridurre altrimenti i rischi contro avversari di alto livello aumenteranno”.

Quindi, se interpreto bene il tuo pensiero, finora vi ha salvato l’attacco, giusto?
“Sì, è proprio così. Nei momenti più delicati ci siamo aggrappati al talento offensivo globale per superare le difficoltà ma non può e non deve funzionare così”.

Ti sei già fatto un’idea su come potrà svilupparsi la stagione?
“No, nessuna idea se non che dopo un mese di campionato c’è solo grande confusione. Basti dire che quest’anno, dopo solo quattro turni, non ci sono squadre imbattute e ben dieci formazioni sono racchiude nello spazio di due punti. Si prospetta un campionato molto equilibrato nel quale, non è un modo di dire, tutti possono perdere e vincere contro tutti. Insomma, è troppo presto per azzardare previsioni e, forse, i valori si definiranno un po’ meglio nelle prime giornate del girone di ritorno”.

Intanto voi, abituati ai raid in trasferta domenica sarete a Luino: come te la giochi?
“La dovremo giocare con grandissima attenzione anche perché Luino ha una classifica falsa e condizionata da un calendario difficilissimo che ha proposto Robbio, Venegono, Cava Manara e Cerro. Loro però hanno carattere, sono sempre molto preparati e organizzati e hanno giocatori – conosco bene Spertini -, con talento e struttura fisica. Insomma,  dovremo alzare intensità e determinazione nella nostra metà per battere una squadra affamata che – conclude fiducioso l’esterno degli Squids -, contro di noi farà di tutto per portare a casa i primi punti della stagione”.

Chiudiamo come di consueto con la tua schedina partendo da Cava Manara-Casorate.
“1”.

Robbio-Fagnano?
“1”.

Lentate-Pavia?
“2”.

Marnate-Castronno?
“1”.

Daverio-Venegono?
“2”.

Erba-Voghera?
“1”.

Cerro -Bernareggio?
“1”.

E, per finire, la gara che ti riguarda da vicino: Luino-Settimo?
“2 fisso”.
RISULTATI QUARTA GIORNATA
Settimo Milanese-Lentate 75-65
Fagnano-Cava Manara 55-67
Venegono-Casorate 62-49
Robbio-Erba 70-71
Bernareggio-Daverio 75-78
Luino-Cerro Maggiore 45-70
Voghera-Marnate 82-88
Pavia-Castronno 74-63

CLASSIFICA
Robbio, Castronno, Marnate, Venegono, Settimo, Erba, Cerro Maggiore, Cava Manara 6; Lentate, Fagnano, 4; Bernareggio, Casorate, Daverio, Pavia 2; Voghera, Luino 0.

PROGRAMMA QUINTA GIORNATA
Venerdì
Cava Manara-Casorate
Robbio-Fagnano
Lentate-Pavia
Marnate-Castronno
Sabato
Daverio-Venegono
Erba-Voghera
Domenica
Cerro -Bernareggio
Luino-Settimo

 Massimo Turconi