Juventus, diretta nazionale. Basta già questo per rendere il lunedì tigrotto un lunedì non banale. E poco importa se la Juve in questione è solo l’Under 23 e se le telecamere di Mamma RAI sono state spesso (anzi, sempre) matrigne con la Pro Patria (nessuna vittoria in 16 posticipi). La vigilia di Ivan Javorcic (ore 18, stadio “Speroni”) scaccia il tabù sul nascere: “Uno stimolo in più in una gara di assoluto prestigio. Ma la nostra priorità è il presente. Non certo cancellare i precedenti”. Avversario rimodellato dal mercato di gennaio. In particolare con l’acquisizione in prestito dell’attaccante Mokulu: ”Si sono rafforzati. Hanno aggiunto peso specifico all’organico. Un messaggio ambizioso. Noi stiamo facendo il nostro percorso. E vogliamo proseguire su quello”.                                                         

Si va verso la conferma dell’undici che ha rifilato una mano di bianco alla Carrarese. Cioè, 3-5-2 con Tornaghi in porta; Battistini, Zaro, Boffelli in difesa; Mora, Gazo, Bertoni, Ghioldi e Galli in mediana; Le Noci e Mastroianni in avanti. Ivan Drago non ufficializza: “E’ una possibilità. Ma non è detto. Ci attendono 14 giorni molto impegnativi. La classifica? La guarderò dopo la sfida con l’Arzachena del 9 marzo. Ora ci sono ancora troppe partite da recuperare”. Prima convocazione per gli innesti di gennaio Parker e Cottarelli che hanno svolto la parte atletica in soggettiva. Difficile ipotizzare il loro esordio stagionale domani sera. Quanto alle statistiche, lo spalatino pone l’accento sulle reti dei centrocampisti. Al momento attestate sul gol di Disabato con il Piacenza: “E’ certamente uno dei numeri che vogliamo migliorare. Ma i nostri centrocampisti sono comunque presenti negli ultimi 30 metri. Tutto è in evoluzione. Prendete Le Noci. L’ho voluto paragonare a Quagliarella per porre l’accento sul fatto che voglia migliorarsi anche a 37 anni”.   

Il confronto con i bianconeri fornisce l’assist per uno scambio di battute sulle seconde squadre: “Un’idea giusta. Un progetto che mi piace. Magari non nelle tempistiche con cui è stato affrontato. Il calcio italiano ha bisogno di portare avanti dei cambiamenti radicali. Sono molto curioso di vedere cosa verrà fatto”. In fondo, lo siamo un po’ tutti.                        

I 24 convocati per il match di domani (ore 18, stadio “Carlo Speroni”) con la Juventus Under 23 (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri: Mangano (12), Tornaghi (1)
Difensori: Battistini (4), Boffelli (15), Lombardoni (18), Marcone (2), Molnar (5), Zaro (19)
Centrocampisti: Bertoni (14), Colombo (21), Cottarelli (27), Disabato (8), Fietta (16), Galli (3), Gazo (13), Ghioldi (23), Mora (20), Pedone (24), Sané (25)
Attaccanti: Gucci (9), Le Noci (10), Mastroianni (17), Parker (7), Santana (11)

Giovanni Castiglioni