Alba – Cade anche ad Alba la Coelsanus che incappa nella quarta sconfitta consecutiva in campionato. Esattamente come all’andata, anche qui il supplementare è stato fatale con una Robur che si è vista scappare di mano la vittoria proprio allo scadere dei 40′ quando a 12″ dalla fine era avanti di 3 punti. Senza Ferrarese, alle prese con un ginocchio malconcio, la Robur fatica a ingranare senza il suo motorino, ma poi disputa una gara sopra le righe trovando risorse da ogni elemento e dimostrando di essere in ripresa.

Inizio difficile per la Coelsanus che dopo 2′ è sotto 5-0 e subisce la difesa piemontese che toglie il respiro a una Robur costretta a tiri forzati e palle perse prima del canestro in entrata di Planezio per il 5-2 del 4′. Robur partita senza Ferrarese in campo e i problemi alla manovra gialloblu risaltano tutti: già 3 perse al 6′ e da una di queste arriva la tripla di Pollone che vale il 13-4 e il susseguente time out di Vescovi. Dopo la solita scorribanda di Danna, arrivano delle buone notizie per la Robur: prima il secondo fallo speso in attacco da parte del temuto Dell’Agnello che viene richiamato in panchina, poi una bella tripla da posizione quasi centrale di Passerini rimette in carreggiata i roburini sul 15-9 dell’8′. Due bombe in fila a cavallo di primo e secondo quarto riportano ancor più sotto la Robur: 19-15 con l’ultimo 3 punti opera di Caruso. La Robur resta sempre all’inseguimento, ma i gialloblu attaccano di più l’area e il ferro trovando soluzioni più facili in avvicinamento: 25-19 al 13′. Proprio nel momento migliore dei varesini, arriva un parziale di 5-0 tutto firmato Antonietti con Alba sempre capace di leggere bene la difesa della Robur e colpirla al cuore: 30-19 al 14′. La Coelsanus va con la zona 2-3 per cercare di fermare Alba: risultati ondivaghi seppur la sensazione è che sia migliore del quintetto senza lunghi e, dopo uno 0/3 ai liberi di Dell’Agnello, Ivanaj in contropiede realizza il 33-26 del 17′. Coelsanus che risale grazie anche al bon impatto sulla gara di Assui e al 19′ arriva la prima parità a quota 37 con due liberi di Mercante. Terzo quarto che vede la Robur scappare sul +8 con due liberi di Mercante a siglare il 41-49 del 25′ con Alba capace poi di rimontare e arrivare in parità a quota 49 al 28′ coi liberi di Antonietti. Sempre a zona 2-3 in avvio di quarto periodo la Coelsanus ed è una zona che mette sabbia negli ingranaggi di Alba con la Robur che scappa: la tripla dal mezzo angolo di Caruso vale il 49-57 del 32′. Alba, però, non è morta: sfrutta due falli consecutivi in attacco di Planezio e con un arresto e tiro di Danna prima e 5 punti filati poi di Dell’Agnello arriva sul 58-59 al 36′. Alla fine risulta decisiva la bomba messa dall’angolo da parte di Maruca dopo una bella circolazione di palla che vale il 58-62 al 37′. La Robur sembra avere in pugno la gara, ma è fatale l’1/2 ai liberi di Mercante a -12″: Pollone segna da 3 e porta la gara al supplementare. Qui, ancora una volta, è fatale Alba che scappa via e vince una gara che la Coelsanus aveva quasi fra le sue mani. Mani nelle quali rimane solo tanto rammarico per due punti scivolati via.

Tabellino
Witt Acqua San Bernardo Alba – Coelsanus Varese 75-70 d.t.s. (65-65, 39-37)
Alba: Antonietti 15 (5/13, 1/4), Colli (0/1 da 3), Coltro 7 (3/5, 0/2), Gioda, Pollone 11 (0/2, 3/9), Novello ne, Ndour ne, Tarditi 8 (4/5, 0/3), Ielmini (0/2 da 3), Danna 22 (6/11, 1/3), Dell’Agnello 12 (4/10, 1/1). All. Jacomuzzi.
Varese: Ivanaj 7 (2/5, 1/3), Calzavara ne, Rosignoli (0/1), Trentini ne, Maruca 11 (2/5, 1/4), Mercante 16 (3/7, 0/7), Assui 4 (2/6), Ferrarese ne, Planezio 20 (5/10, 3/9), Passerini 5 (0/2, 1/6), Dal Ben ne, Caruso 7 (2/4 da 3). All. Vescovi.

Matteo Gallo

– RISULTATI E CLASSIFICA