FAGNANO – Il Fagnano, reduce da una sconfitta contro il Cob 91 e alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona play-out, ospita il Gavirate, che al contrario vuole consolidare la sua posizione per qualificarsi ai play-off. Dopo un parziale di 0-2, il match regala ancora tanti goal e finisce 1-5.

FagnanoPRIMO TEMPO – I padroni di casa scendono in campo con un 4-4-2, con Garri e Galbiati alti dietro a Ingribelli e Abati. Rispondono gli uomini di Crippa con un 3-5-2 con Miele e Galli coppia d’attacco. Il primo calcio di punizione della partita arriva a favore del Fagnano dopo appena 2 minuti di gioco. Ingribelli carica il destro da posizione defilata e cerca la conclusione a giro, che supera la barriera ma non impensierisce Teseo. Nell’altra metà campo, capolavoro al 9′ di Caon, che da fuori area spiazza Bertagnoli trovando l’incrocio dei pali. È subito 0-1 a Fagnano. Ci prova anche Miele dalla distanza, ma il suo rasoterra finisce dolcemente tra i guantoni di Bertagnoli. Il direttore di gara concede una punizione agli uomini di Raza al 15′. Si prepara ancora Ingribelli, che colpisce con forza, ma il suo tiro viene respinto in calcio d’angolo dalla barriera. Gavirate vicinissima al raddoppio alla mezz’ora di gioco, quando Testa da centrocampo smarca Mendez, che spizzica il pallone cercando un elegantissimo pallonetto che centra in pieno la traversa. Il gioco si interrompe al 31′ per un fallo su Paredes, che esce momentaneamente dal campo. I padroni di casa non abbassano la testa e dimostrano la loro solita determinazione, ma in questa giornata sono penalizzati dall’assenza di tanti titolari, tra cui i fratelli Manuzzato, e mancano della giusta concretezza in attacco. Cerca la porta da fuori area Ingribelli, ma il pallone rimbalza male e finisce lontano dai pali. Il Gavirate reclama un calcio di rigore al 35′ per uno scontro di gioco in area ai danni di Caon, ma l’intervento di Bacchion era pulito e l’arbitro lascia correre. Insistono ancora gli ospiti, che si presentano ripetutamente nell’area del Fagnano. Questa volta è Miele a smarcarsi e a cercare la porta, ma il suo destro non centra lo specchio. Ci riesce al 43′ Petruzzi, che da posizione centrale al limite dell’area colpisce di forza e spiazza Bertagnoli. Vantaggio ancora più pesante per gli uomini di Crippa, che rientrano negli spogliatoi decisamente soddisfatti.

GavirateSECONDO TEMPO – Nessun cambio nelle due formazioni alla ripresa. Il secondo tempo inizia all’insegna del nervosismo per una svista della terna arbitrale, che non concede un calcio d’angolo ai padroni di casa. Poco dopo rimane a terra Esteri per un fallo a centrocampo e il gioco si interrompe momentaneamente. Raza chiede il cambio dopo pochi minuti e fa entrare Mastromarino al posto del centrocampista Toma. Il Gavirate non si fa attendere molto e dopo appeni 6 minuti mette a segno il terzo goal, questa volta firmato Galli, che colpisce da fermo da venti metri circa. Non si fermano qui gli uomini di Crippa, che hanno ancora fame di goal. Arriva al 19′ la quarta rete grazie al colpo di testa di Petruzzi su calcio di punizione. Doppietta anche per Miele, che al 25′ si apre un varco in area alla destra di Bertagnoli e con un tiro a giro gonfia la rete per la quinta volta in questa calda 27° giornata. Sfiora il sesto goal il neo-entrato Qosaj, che solo davanti a Trubia calcia a pochi centimetri dal palo destro. Al 32′ arriva anche il goal del Fagnano: Bacchion anticipa tutti di testa su un calcio d’angolo conquistato grazie a un tiro di Sassi, cannoniere della Juniores. Il gioco procede a rilento fino al triplice fischio dell’arbitro, che conferma il risultato di 1-5.

I MIGLIORI IN CAMPO
Sassi (Fagnano) 6.5 – 
Entra nel secondo tempo e porta tanta energia e voglia di fare, trovando due volte la porta. Complimenti a questo giovane classe 2001.
Petruzzi (Gavirate) 8 – Una doppietta e una prestazione attenta e generosa in difesa.

I COMMENTI
Ganna (vice allenatore Fagnano):
“Partita persa, ma complimenti ai giovani che sono entrati. L’apporto di Sassi, ad esempio, è stato importante. Il Gavirate è una squadra molto bene organizzata. Noi abbiamo cercato di fare il massimo ma non è andata bene. Purtroppo è un anno un po’ storto e oggi avevamo tante assenze”.
Crippa (allenatore Gavirate): “Era importante fare questi tre punti. La partita è stata difficile e combattuta; loro sono una squadra molto fisica e il campo non è dei migliori. Ci portiamo a casa questa vittoria e continuiamo il nostro percorso positivo”.

IL TABELLINO
FAGNANO – GAVIRATE 1-5 (0-2)
Fagnano
: Bertagnoli 5 (dal 28′ st Trubia 6), Savoldi 5.5, Paredes Mejia 6, Beltemacchi 6 (dall’11’ Sassi 6.5), Cicchetti 6, Bacchion 6, Garri 5.5, Toma 5.5 (dal 4′ st Mastromarino 5.5), Abati 5.5, Ingribelli 6 (dal 23′ st Salatino 6.5), Galbiati 5.5 (dal 13′ st Caprioli 6). A disposizione: Trubia, Salatino, Gagliardi, Sassi, Pusceddu, Caprioli, Garzoni, Mastromarino, Rondanini. Allenatore: Raza.
Gavirate: Teseo 6, D’Amico 6.5, Petruzzi 8, Esteri 6.5, Broggini 6.5 (dall’11’ st Di Noto 6), Candeliere 6 (dal 23′ st Moro), Mendez 6.5 (dal 28′ st Qosaj 6), Caon 7, Testa 6.5 (dal 28′ st Jammeh 6), Miele 7.5, Galli 7 (dal 23′ st Carretta 6). A disposizione: Albé, Jammeh, Rizzo, Pinorini, Carretta, Montagner, Moro, Qosaj, Di Noto. Allenatore: Crippa.
Arbitro: Orio (Fantaccione, Finocchio)
Marcatori: pt: 9′ Caon (G), 43′ Petruzzi (G); st: 6′ Galli (G), 19′ Petruzzi (G), 25’ Miele (G), 32′ Sassi (F).
Note: Giornata soleggiata. Terreno in condizioni soddisfacenti. Spettatori circa 130. Ammoniti: Cicchetti (F), Toma (F), Garri (F). Calci d’angolo: 3-1. Recupero: 0’+3’

Inviata Silvia Alabardi

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PONTE TRESA – La Vergiatese supera l’esame Olimpia e tiene il passo del Morazzone in vetta alla classifica; padroni di casa, troppo timidi per lunghi tratti del match, non riescono nella rimonta e al triplice fischio il risultato è di 3-2. La Vergiatese sembra archiviare la pratica già nel primo tempo prima con Caccia al 23’ e poi con Kate dieci minuti dopo; ma nel finale di frazione si addormenta e permette all’Olimpia di riequilibrare il match con lo splendido gol di Manera al 40’, seguito dall’inzuccata allo scadere di Zonta a porta spalancata dopo il miracolo di Caputo sulla punizione di Arrigoni. In avvio di ripresa i padroni trovano subito il 3-2 con il colpo di testa di Guarda e difendono il risultato senza troppi problemi.

OlimpiaPRIMO TEMPO – Vietato fallire per entrambe le compagini: l’Olimpia deve riprendere il treno playoff, mentre i ragazzi di mister Gatti vogliono uscire da Ponte Tresa con i tre punti per continuare a inseguire quel sogno chiamato Eccellenza. Mister Rinaldi resta fedele al 4-2-3-1 con Niesi riferimento centrale coadiuvato dagli inserimenti alternati di Sassi, Manera e Arrigoni; Fiore e Papasodaro hanno il compito di far legna in mezzo al campo, mentre la linea difensiva con Zonta, Calizzi, Confeggi e Brivio protegge l’estremo difensore Rossi. 4-3-3 per gli ospiti: Caputo tra i pali, Dolce e Azzolin terzini con Trionfo e Cantoni centrali; Shala in cabina di regia viene affiancato da Kate e Vitulli, mentre gli esterni Caccia e Inguimbert cercano di dar man forte a Guarda. Partita vivace nei primi minuti con un paio d’angoli per parte che non portano però a significative palle gol. L’occasione capita invece al 10’ sui piedi di Confeggi, pescato ottimamente da un filtrante di Sassi, che si presenta solo contro Rossi e prova a sorprenderlo con un diagonale a incrociare, ma è strepitoso l’estremo difensore di casa nell’andare a terra e respingere a mano aperta; ancor più prodigioso l’intervento di Calizzi che anticipa di un nulla Sassi spazzando in corner. È la Vergiatese a fare la partita, mentre l’Olimpia si limita a provare a colpire in contropiede. E al 23’ sono gli ospiti a passare meritatamente in vantaggio: Caccia si libera sui venticinque metri e sgancia un bolide che non lascia scampo a Rossi. L’Olimpia accusa il colpo e al 33’ la Vergiatese raddoppia: ottimo palleggio sull’out di destra tra Vitulli e Caccia con il primo che non riesce ad agganciare il pallone di ritorno, ma alle sue spalle arriva puntuale Kate che in girata trafigge Rossi. I padroni di casa sembrano non essere in campo, ma al 40’ Manera decide di riaprire il match: inarrestabile progressione palla al piede, resistendo alla carica di Kate, e sinistro dal limite che va a togliere la ragnatela dall’incrocio dei pali. La Vergiatese comincia a intravedere i fantasmi di domenica scorsa, mentre l’Olimpia ci crede e alza il baricentro riuscendo a trovare il pareggio qualche istante prima dell’intervallo: punizione dal limite praticamente perfetta di Arrigoni sulla quale Caputo riesce a intervenire con l’aiuto della traversa, ma nulla può sulla ribattuta a porta vuota di Zonta che manda le squadre al riposo sul 2-2.

VergiateseSECONDO TEMPO – Pronti via e la Vergiatese prova a rimettere le cose in chiaro: Caccia entra in area da destra, irride Brivio e con un cross al bacio trova la testa di Guarda che praticamente a porta vuota firma il 3-2. I padroni di casa non ci stanno: all’8’ il neo-entrato Ferrari prova il mancino a giro dal limite, bella l’idea, ma rivedibile l’esecuzione con il pallone che sorvola la traversa. Al 15’ torna in avanti la Vergiatese con il mancino dal limite di Kate, neutralizzato in corner dall’ottimo intervento di Rossi; lo stesso Rossi salva sull’inzuccata ravvicinata di Guarda, aiutato poi da Monteverdi che allontana la minaccia. Nell’intervento però l’estremo difensore si fa male, motivo per cui Rinaldi è costretto al cambio: al 21’ dentro Ambrosetti. La Vergiatese prova ad abbassare i ritmi, aiutata da un’Olimpia troppo rinunciataria in questa fase di gioco. Al 34’ Caccia gioca ancora con Brivio riuscendo a metterla in mezzo, ma questa volta il colpo di testa di Guarda è fuori misura. Nella fase finale del match l’Olimpia prova a farsi vedere dalle parti di Caputo, ma non riesce mai a rendersi realmente pericolosa e, anzi, si espone ai contropiedi avversari con la Vergiatese che sfiora il poker prima con Randon e poi con Bertani. I cinque minuti di recupero non invertono il trend.

I MIGLIORI IN CAMPO
Manera (Olimpia Calcio) – voto 6.5
:  l’Olimpia è spenta, se non altro Manera prova ad accendere la luce e sembra riuscirci, ma è solo un’illusione. Poco seguito dai compagni, più di tanto non può fare. Nota di merito per Monteverdi, l’unico tra i subentrati che ha provato a dare una scossa.
Caccia (Vergiatese) – voto 7.5: Brivio lo sta ancora cercando in campo. Sulla destra è incontenibile; sblocca la partita, partecipa attivamente ad ogni gol e ogni volta che il pallone finisce dalle sue parti sembra poter nascere un pericolo.

I COMMENTI
Vincenzo Rinaldi (allenatore Olimpia Calcio)
: “Quando regali due gol in maniera clamorosa come il primo e il terzo devi solo fare mea culpa. Peccato perché eravamo riusciti a rimetterla in piedi, ma siamo stati troppo rinunciatari. Situazione infortuni? Anche oggi non siamo stati fortunati da questo punto di vista, ma non dev’essere assolutamente una giustificazione perché siamo consapevoli dei nostri errori. Resta tanto rammarico: ormai i playoff sono andati, e anzi dobbiamo fare al più presto quei punti che ci mancano per evitare matematicamente i playout. È un’annata che è andata così e sono molto deluso perché ero convinto di avere a disposizione una squadra più competitiva. Adesso mi aspetto i tre punti contro l’Uboldese, poi farò giocare i più giovani e quelli che hanno avuto poco spazio”.
Roberto Gatti (allenatore Vergiatese): “Per un momento abbiamo davvero rivisto i fantasmi di settimana scorsa, ma c’è da dire che i gol subiti sono frutto di due giocate individuali notevoli. Noi siamo partiti forte, poi con quel momento di blackout sul finire del primo tempo abbiamo rischiato di complicarci la vita, ma nella ripresa abbiamo subito legittimato un successo che è sicuramente meritato. Oggi era importante vincere, non m’importava come, per tenere il passo delle prime; l’abbiamo fatto e sono molto soddisfatto. Non mi preoccupo di quei piccoli momenti di sbandamento perché non dobbiamo dimenticare che questa squadra ha fatto 31 punti nel girone di ritorno: è anche comprensibile avere delle difficoltà. Adesso testa al Saronno, una partita sulla carta facile, ma che non dobbiamo sottovalutare e non lo faremo; sarà la partita più importante della stagione”.

IL TABELLINO
OLIMPIA CALCIO – VERGIATESE 2-3 (2-2)
Olimpia Calcio
: Rossi 6.5 (dal 21’ st Ambrosetti 6), Calizzi 6, Brivio 5, Fiore 5.5 (dal 5’ st Ferrari 6), Zonta 6.5, Papasodaro 5.5, Arrigoni 6 (dal 33’ st Pasci sv), Confeggi 5 (dal 1’ st Piazza 5), Niesi 5.5, Manera 6.5, Sassi  5.5 (dal 15’ st Monteverdi 6.5). A disposizione: La Iacona, Chiurato, Santillo, Di Dio. Allenatore: Rinaldi
Vergiatese: Caputo 6, Dolce 6, Azzolin 6, Shala 6, Cantoni 6, Trionfo 6, Inguimbert 6 (dal 39’ st Randon sv), Vitulli 6.5, Caccia 7.5 (dal 39’ st Bertani sv), Kate 6.5, Guarda 6.5. A disposizione: Pappa, Cattaneo, Ttani, Lombardi, Baca, Randon, Turconi, Marku. Allenatore: Gatti
Arbitro: Sciolti di Bergamo (Monelli-Parisi di Busto Arsizio)
Marcatori: pt: 23’ Caccia (V), 33’ Rossi (V), 40’ Manera (O), 47’ Zonta (O); st: 3’ Guarda (V)
Note: soleggiato, campo in buone condizioni. Spettatori: circa 70. Ammoniti: Confeggi (O). Angoli: 5-7. Recuperi: 3’+5’.

Inviato Matteo Carraro

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MORAZZONE – Continua il sogno del Morazzonee che riesce a vincere in rimonta contro un ottimo Cob 91. Ospiti in vantaggio con Troiano dopo che capitan Pioggia qualche minuto prima aveva sbagliato un calcio di rigore. Rimonta firmata Ghizzi e dall’autogol di Genovese.

MorazzonePRIMO TEMPO – Partita che inizia subito con il botto: all’11’ Bosetti stende in area Bortolotti e l’arbitro concede il calcio di rigore. Ma dagli undici metri il capitano Pioggia si fa ipnotizzare da Martignoni, autore di un grandissimo tuffo che salva i suoi dallo svantaggio. Reazione dei padroni di casa che non si fa attendere con il colpo di testa fuori di un soffio da parte di Picetti dagli sviluppi di un corner dopo pochi secondi dallo spauracchio. Al 15′ Amelotti subisce uno stiramento ed è costretto a chiedere il cambio: al suo posto entra Personè. Partita che si sblocca al 22′: ottimo contropiede del Cob 91 portato da Pioggia, il quale pesca con un ottimo passaggio filtrante Troiano, freddissimo sotto porta. Vantaggio ospite e redenzione per capitan Pioggia con l’assist dopo il rigore sbagliato. Dominio del Cob 91 che arriva al tiro anche al 26′ con De Vita, con la palla che esce davvero di un soffio. Morazzone che si sveglia di colpo al 30′. Grande azione personale Vezzoli che punta dalla sinistra, arriva al limite. Tutti si aspettano il tiro, e invece il numero 10 sforna un assist perfetto per bomber Ghizzi, il quale da solo davanti al portiere non sbaglia siglando l’1-1. I padroni di casa, dopo il pareggiano, iniziano a comandare le operazioni tenendo palla e rendendosi pericolosi con azioni ficcanti. Il Cob 91 torna a farsi vedere al 43′ con un buon tiro a giro dal limite di sinistro di Personè che esce di poco. Prima frazione di gioco che si chiude senza recupero.

Cob91SECONDO TEMPO – Seconda frazione che si riapre con ritmi un po’ più bassi, con le due squadre che non vogliono commettere errori che potrebbero risultare determinanti. Ma l’errore arriva al 13′: cross di Vezzoli sugli sviluppi di un corner corto e deviazione di un giocatore del Cob 91 che finisce in rete. Morazzone che detta legge e cerca di chiudere il risultato. Al 31′ Ghizzi tenta una bellissima volèe al di sinistro, ma la palla esce di molto sopra la traversa. Al 36′ bellissimo schema su punizione dei padroni di casa che, sorprendendo tutti, mandano alla conclusione Ghizzi. Palla fuori di poco sopra la traversa. Al 41′ la squadra di casa ha la grande occasione per chiuderla, ma Pinna sbaglia da solo davanti a Dosoli calciandogliela addosso. Con la forza della disperazione ci prova ancora Troiano, ma Martignoni è bravo ad allungarsi e a bloccare il buon diagonale del numero 9. Al 46′ occasione colossale per gli ospiti! Su calcio d’angolo la palla arriva sul secondo palo sul quale si fionda De Vita che però, incredibilmente, non trova lo specchio da pochi passi dalla linea.

I MIGLIORI IN CAMPO
Vezzoli (Morazzone) 7
: Giornata ispirata per il numero 10. Ogni volta che punta gli avversari crea un pericolo, ed è protagonista sia nel primo gol di Ghizzi con un assist perfetto sia sulla rete del 2-1 con un cross velenoso che costringe Genovese all’autogol.
Bortolotti (Cob 91) 6,5: Un po’ troppo nervoso, ma è anche il più frizzante dei suoi. Dribbling quasi sempre ubriacanti. Al 11′ del primo tempo si guadagna il rigore poi sbagliato da Pioggia.

I COMMENTI
Mister Stincone (Morazzone): “Nel primo tempo abbiamo sofferto e me ne prendo tutte le colpe. Dovevo leggere meglio la partita e non far stare troppo bassi i miei. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno rimontato una partita difficile. In questa fase del campionato ormai il gioco conta poco. Le squadre sono stanche e i punti pesano il doppio. Adesso ci tocca un’altra sfida incredibile contro il Fagnano e ci faremo trovare pronti. Ora il campionato si vince con la grinta, e sicuramente in questo non siamo secondi a nessuno”

IL TABELLINO
Morazzone-Cob 91 2-1 (1-1)
Morazzone (4-4-2)
: Martignoni; Canazza (5′ st Loielo), Bosetti, Picetti, Colavito; Gerevini (44′ st  Costa), Patella, Libralon, Vezzoli; Ghizzi, Romeo (35′ st Pinna). A disposizione: Zerboni, Egnoletti, Sola, Bovo, Giordano, Di Stefano. All.: Ivan Stincone.
Cob 91: Dosoli; Ghidoni, Genovese, Andreotti, Novi (32′ st Mastropasqua); Pioggia, De Vita; Davi, Amelotti (15′ pt Personè), Bortolotti; Troiano. A disposizione: Riboldi, Genovese, Cali, Sebastiani, Stellari. All.: Maurizio Provasi.
Arbitro: Schiavini di Crema (Cattaneo di Monza – Stata di Monza)
Marcatori: pt: Troiano (C) al 22′; Ghizzi (M) al 30′. st: autogol Genovese (C) al 13′.
Note – Giornata calda e soleggiata, presenti circa 150 spettatori. Ammonizioni: Bortolotti (C), Bosetti (M) al 8′ st, Pioggia (C) al 19′ st, Ghidoni (C) e Pinna (M) al 35′ st. Calci d’angolo: 5-3. Recupero: +0; +3.

Inviato Simone Calabrese

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Base 96-Uboldese 1-0 (0-0)
Base 96:
Spada, De Laurentis, De Petri, Cicola, Quitadamo, Arienti, Carraro, Molteni N, Giglio, Panin (st 40’ Ceppi), Filomeno (st 44’ Meroni). A disposizione: Frontino, Larese, Pozzi, Ponti, Serafini, Tagliabue. Allenatore: Castellazzi
Uboldese:
Menegon, Bartucci, Soldi, Valenzano, Razzari (st 22’ De Milato), Corrado (st 17’ Petruzzellis), Tartaglione, Maiorano, Di Vito (st 12’ Papillo), Martucci, Muzzupappa. A disposizione: Giglio, Berti, Colombo, De Carlo, Galli, Maggioni. Allenatore: Maestroni
Arbitro:
Longhi di Crema
Marcatori:
st 5’ Giglio (B)
Vittoria con il minimo scarto per la Base 96 che supera l’Uboldese per 1-0. Decide il gol di Giglio in apertura di ripresa con un preciso colpo di testa sul calcio d’angolo battuto da Panin che lascia impietrito Menegon.

Saronno-Besnatese 1-6 (1-1)
Saronno:
Nucera, Puzziferri (st 17’ Vannucci), Carluccio (st 25’ Inzaghi), Busnelli, Confuorto, Stevanin, Bocellari (st 31’ Spitaleri), Rossi (st 20’ Morandi), Strano, Scavo, Szekeley (st 36’ Bonfrate). A disposizione Scolfaro, Patea, Balconi, Di Benedetto. Allenatore: Imburgia
Besnatese:
De Stefano, Passafiume A, Cimino (st 29’ Dal Cortivo), Randon, Martignoni (st 38’ Bonizzoni), Comani, Corcione, Bonfante, Angelucci (st 36’ Tosetto), Dani (st 22’ Cova Caiazzo), Passafiume F (st 36’ De Angelis). A disposizione: Novello, Gennari. Allenatore: Bordoni
Arbitro:
Basilici di Sesto San Giovanni
Marcatori:
pt 17’ Szekeley (S), 21’ Cimino (B); st 12’ Angelucci (B), 14’ e 32’ Bonfante (B), 43’ e 46’ Tosetto (B)
Goleada della Besnatese che probabilmente condanna il Saronno alla retrocessione diretta senza nemmeno passare dai playout e al tempo stesso regala una boccata d’ossigeno alla formazione di mister Bordoni. E pensare che le cose si erano messe bene per i padroni di casa, passati in vantaggio al 17’ con il gol dal limite di Szekely, ma raggiunti pochi minuti dopo da Cimino. Nella ripresa si scatenano gli ospiti, che prima piazzano il sorpasso con Angelucci (spietato ad approfittare dell’errore di Confuorto che scivola sul pallone, entrare in area e superare Nucera), poi mandano in rete per due volte ciascuna Bonfante e Tosetto che arrotondano ulteriormente il punteggio.

Rhodense-Lentatese 4-2 (2-1)
Rhodense:
Mantovani, Formato (st 42’ Pastori) , Gazzea, Incoronato (st 23’ Bonizzi), Degiorgio, Galbiati, Zanus, Castelnuovo, Gentile (st 42’ Guarino), Prada (st 34’ Beretta), Battaglia (st 42’ Colombo). A disposizione: Englaro, Tiriolo. Allenatore: Raspelli
Lentatese:
De Nicolo, Perani, Meroni W (st 23’ Fontana), Termine, Fagone (st 1’ Meroni T), Abd (st 21’ Rampoldi), Abadi, Corti (st 33’ Secchi), Picone, Malacarne, Fossati (st 24’ Innocenti). A disposizione: Tagliabue, Fontana, Perucchini, Pozzoli, Banfi. Allenatore: Martelli
Arbitro:
Guarino di Abbiategrasso
Marcatori:
pt 9’ Fagone (L), 11’ e 15’ Gentile (R); st 22’ Abd (L), 25’ Formato (R), 35’ Gentile rigore (R)
Poker della Rhodense ai danni della Lentatese che consente agli uomini di Raspelli di tenere il passo delle prime della classe. A passare in vantaggio per primi sono però gli ospiti con il gol in mischia di Fagone dopo 9’, ma a rimettere le cose in parità ci pensa Gentile con un tiro a rientrare sul palo lontano dopo una discesa sulla fascia sinistra. Lo stesso Gentile firma anche il sorpasso al quarto d’ora con una botta al volo sul cross di Prada, prima del nuovo pareggio di Abd a metà della ripresa. Passano pochi minuti e la Rhodense rimette di nuovo la testa in avanti con Formato, prima del definitivo 4-2 di un incontenibile Gentile che realizza alla mezz’ora un rigore concesso per fallo di mano.

Muggiò-Solaro 0-2 (0-2)
Muggiò:
Pungente, Sanfilippo, Banfi, Cesana, Sessi, Ghezzi, Pozzi, Odone, Ghidelli, Tentori, Norrito. A disposizione: Mancuso, Ricci, Zambrano, La Scala, Alitto, Brevi, Cuccu, Bonavoglia, Gigante. Allenatore: Natobuono
Solaro:
Ceveli, Messaoudi, Quaglia, Capelli, Greco, Sponga, Boniardi, Mercorillo, Miculi, Bajoni, Pizzato. A disposizione: Porro, Baglio, Scherma, Ferrario, Piccolo, Paolillo, Cattafi, Donato, Franzoni. Allenatore: Crucitti
Arbitro:
Gabbio di Crema
Marcatori:
pt 15’ su rigore e 40’ Miculi (S)
Una doppietta di Miculi regala tre punti al Solaro che espugna il campo del Muggiò: il numero 9 ospite spezza l’equilibrio su rigore al quarto d’ora del primo tempo, il raddoppio arriva con un eurogol siglato prima del riposo.

Meda-Guanzatese 1-1 (1-1) giocata ieri
Meda:
Giraldi, Ronzoni (st 29’ Manca), Castella, Bonacina, Cortinovis (st 34’ Citterio), Parravicini, Cutuli, Tavella, Pozzoli, Battaglino, Forni (st 34’ Longoni). A disposizione: Cassina, Miucci, Lanigra, Frigerio, Galliani, Maugeri. Allenatore: Cairoli
Guanzatese:
Fumagalli, Bonella, Favero, Sagnella (st 34’ Borghi), De Boni, Corti (pt 31’ Monaco), Coppola (st 25’ Lamanna), Paganini, Girola (st 3’ Dal Bello), Pappalardo, Imperiali (pt 26’ Colombo). A disposizione: Nava, Puggioni, Santin, Cabrera. Allenatore: Papis
Arbitro:
Esposito di Bergamo
Marcatori:
pt 25’ Tavella (M), 43’ Pappalardo (G)
Finisce con un gol per parte e un punto ciascuna l’anticipo disputato ieri pomeriggio tra Meda e Guanzatese. Le reti arrivano tutte nel primo tempo: Tavella sblocca il risultato al 25’, Pappalardo ristabilisce la parità a due minuti dall’intervallo.

In redazione Indro Pajaro