Settimana corta per il Varese che ha ripreso gli allenamenti oggi pomeriggio allo stadio dove lavorerà tutti i giorni fino a venerdì, giorno in cui è stata anticipata la rifinitura prepartita in vista del match casalingo di domenica contro la Folgore Caratese. Il gruppo è al completo ad eccezione di Ghidoni, unico infortunato.
Il “Franco Ossola” nella giornata di sabato invece cambierà sport ospitando il football americano. Lo stadio sarà teatro della sfida tra la Nazionale italiana Under 29 e il Team USA AFW Elite con kickoff alle 15 (ingresso gratuito). Domenica la sfida del Varese si giocherà regolarmente alle 15, gli organizzatori dell’amichevole di lusso di football provvederanno a segnare il campo con un materiale in polvere facile da rimuovere.

Non è comunque per via dell’evento di football che è stata accorciata la settimana di lavoro del Varese: sarà così fino alla fine per ridurre al minimo le spese del gruppo legate al trasporto, ai caselli autostradali e quant’altro. Per lo stesso motivo è stato annullato anche il doppio allenamento che la squadra svolgeva una volta alla settimana, coi giocatori, senza rimborso spese da novembre, costretti a pagare di tasca loro i pranzi. Da qualche tempo inoltre la squadra non segue più il programma iniziale con ripresa al lunedì e riposo al martedì.

Sino alla fine della stagione la squadra di Tresoldi lavorerà esclusivamente tutti i pomeriggi da martedì a venerdì. Alla fine del campionato mancano cinque partite e quella di domenica 15 aprile a Seregno (scontro diretto salvezza) sarà di fatto l’ultima trasferta del Varese che poi affronterà due sfide interne prima di far visita alla Varesina, che gioca a Venegono Superiore, restando a due passi da casa.

Nel frattempo non si è mosso nulla a livello societario. Non resta che aspettare le mosse di Paolo Basile, proprietario e amministratore unico del club che rischia il crac finanziario.

Elisa Cascioli