Prosegue a gonfie vele, soprattutto per i ragazzi, il Trofeo delle Regioni-Kinderiadi in corso di svolgimento in Abruzzo. La selezione maschile della Lombardia, infatti, si è guadagnata l’accesso alla finalissima in programma domani, mentre le ragazze hanno conquistato il terzo posto.

I ragazzi, tra i quali figurano anche i due varesotti Andrea Ferrario e Filippo Rodini della Stella Azzurra Malnate, approdano in finale grazie alla vittoria per 2-1 (25-15, 19-25, 15-9) sull’Emilia Romagna. Dopo un primo set dominato dai verdeblu, l’Emilia Romagna è tornata in partita grazie a una serie di cambi, aggiudicandosi nettamente il secondo. La reazione lombarda e la mossa vincente di Vacondio, che ha inserito lo schiacciatore Rota, hanno cambiato di nuovo segno all’incontro: la Lombardia ha piazzato il break decisivo sul 9-5 per poi incrementare il vantaggio fino al 15-9.
Domani mattina alle 9.30 al PalaTricalle di Chieti la Lombardia affronterà nell’ultimo atto della competizione la Puglia, che a sua volta ha superato al tie break la Toscana.

La squadra femminile, formata in gran parte da ragazze che militano in squadre varesotte (Roberta PurashajCamilla AliataMarta CampanaBianca Orlandi Nadine Zech dell’Amatori Atletica Orago e il libero della Futura Volley Giovani Aurora Franchi), si è arresa in semifinale per 2-0 (25-15, 25-17) contro il forte Lazio che si è preso una rivincita sulla finale (persa) l’anno scorso. La Lombardia, poi, ha superato la Puglia per 2-0 (25-18, 25-13) assicurandosi il terzo gradino del podio dopo il trionfo del 2017.
Il bilancio finale spetta al selezionatore regionale Massimiliano Bruini: “Credo che il terzo posto sia un risultato più che soddisfacente per come si era messo il nostro cammino. Siamo stati bravi soprattutto a rialzarci dopo la sconfitta con il Piemonte, quando tutti ci davano per spacciati, e abbiamo tirato fuori grandi prestazioni contro Friuli ed Emilia. Realisticamente vincere contro il Lazio era fuori dalle nostre possibilità: è la squadra più forte che abbia visto in due anni di Trofeo delle Regioni. L’unico rammarico è quindi legato al mancato successo con il Piemonte, che ci avrebbe potuto evitare questo incrocio in semifinale. Penso però che si sia ottenuto il massimo da un’annata non facile, con molti problemi legati agli infortuni, con alcune giocatrici che rientravano a loro volta da un infortunio e hanno avuto bisogno di tempo per ingranare, e un gruppo molto complesso da amalgamare“.
Laura Paganini